Si apre con tanti match spettacolari la 14^ Giornata di Premier League, ed a fare notizia sono soprattutto la quarta vittoria consecutiva dello United, il ritorno al gol di Gerrard e la vittoria esterna del suo Liverpool, ed infine il sogno ad occhi aperti del West Ham, che continua a vincere e a mantenere il quinto posto.

Manchester United - Stoke City 2-1. Fellaini, N'Zonzi, Mata.

Bella ed intensa partita all'Old Trafford tra Manchester United e Stoke City. Per i pronostici non c'era storia, 1 secco dei Red Devils, ma non è stata così semplice per Van Persie e compagni. Van Gaal, che doveva già fare a meno di Di Maria, perde anche Rooney e si affida a Van Persie e Wilson in avanti, ancora panchina per Falcao. Hughes schiera l'11 migliore, con Bojan a supporto di Diouf. Dopo un inizio soft lo United alza il ritmo e trova il vantaggio con Fellaini al 21° minuto: il centrocampista belga anticipa con uno stacco imperioso Pieters e batte l'incolpevole Begovic. Ma nel momento migliore dei padroni di casa arriva il gol che non ti aspetti, quello degli ospiti. N'Zonzi è bravissimo a liberarsi sui 20 metri e a far partire un destro che si infila all'incrocio: che gol del centrocampista francese. Si va nello spogliatoio con Fellaini che per poco non realizza la doppietta personale. La ripresa inizia con i Red Devils alla ricerca del gol vittoria, ma lo Stoke si difende a denti stretti. Al 59° minuto colpo di fortuna per lo United: Mata batte una punizione dai 30 metri crossando al centro, saltano in molti ma nessuno tocca il pallone, che con una traiettoria beffarda si insacca alle spalle di Begovic, è festa all'Old Trafford. La partita si trascina verso la fine senza troppe emozioni, ma è proprio nei minuti finali che lo Stoke prova l'assalto finale. All'ultimo minuto di recupero succede l'impossibile in area dei Red Devils: prima De Gea salva su Diuof e mette in angolo con un intervento superbo; sugli sviluppi del corner Arnautovic colpisce a botta sicura ma sempre De Gea gli nega la gioia del gol respingendo un tiro insidioso, Diouf recupera il pallone e tutto solo in area piccola tira a colpo sicuro, ma vede murarsi da Young sulla linea di porta la rete del pareggio. Van Gaal molto probabilmente farà costruire una statua d'oro a Young per il miracoloso salvataggio. Quarta vittoria consecutiva per lo United e Southampton ora ad 1 solo punto di distacco.

Leicester - Liverpool 1-3. A.G Mignolet, Lallana, Gerrard, Henderson.

Partita della verità per il Liverpool, che doveva a tutti costi bissare il successo di sabato e allontanare così il periodo di crisi. Match di fondamentale importanza anche per il Leicester, fanalino di coda della Premier. Rodgers si affida nuovamente al suo capitano, Steven Gerrard, mentre Pearson manda in campo l'11 migliore sperando in una partita di grinta e cattiveria. Dopo una fase di studio sono i padroni di casa a sbloccare la partita. Ulloa è bravo a calciare in un fazzoletto, ma è anche fortunato, infatti il pallone dopo aver colpito il palo sbatte contro la schiena di Mignolet e finisce in rete. Ma i Reds non si abbattono e dopo appena 3 minuti trovano il gol del pareggio con Lallana, bravo a sfruttare una sponda di Lambert e a trafiggere Schmeichel. Si va all'intervallo sull'1-1 con il Liverpool che avrebbe meritato qualcosa in più. Ma il gol non tarda ad arrivare, infatti al 54°minuto Gerrard si fa trovare pronto ed è impeccabile nello sfruttare una palla vagante a centro area: gol fondamentale del capitano dei Reds. Al 63° Morgan facilita il compito dei ragazzi di Rodgers facendosi espellere ingenuamente. Il Liverpool la chiude poi all'83° con Henderson che sfrutta un grande assist di tacco di Sterling. Seconda vittoria consecutiva per il Liverpool, che finalmente tira un sospiro di sollievo. Leicester sempre più ultimo.

West Bromwich - West Ham 1-2. Dawson, Nolan, Tomkins.

Al The Hawthorns il West Ham va alla ricerca di una vittoria che alimenterebbe il sogno chiamato Europa, mentre il West Brom cerca punti che signficherebbero tranquillità, vista la precaria posizione in classifica. Irvine si affida al consueto 4-2-3-1, con la sua punta di diamante, Berahino. Big Sam Allardyce rispolvera Mauro Zarate dal primo minuto, e vista l'assenza di Sakho ed Enner Valencia, tornato ieri sera in panchina dopo un infortunio, si affida a Carroll in avanti. La partita si gioca ad un ritmo impressionante, con i padroni di casa che aprono le danze al 10° minuto di gioco con Dawson, bravo a sfruttare la sua stazza su un calcio da fermo battendo di testa l'incolpevole Adrian. Ma gli Hammers non ci stanno ed iniziano a macinare gioco, andando vicini al pareggio in un paio di occasioni. E al 35° minuto trovano il pareggio con Nolan, bravo a ribadire in rete una respinta di Foster su colpo di testa di Carroll. Ma il West Ham trova anche la rete del 2-1 con Tomkins, bravissimo a sfruttare un angolo di Downing e ad insaccare Foster con un perfetto colpo di testa. Il secondo tempo non è per i deboli di cuore, ma con una difesa coraggiosa ed un super Adrian gli Hammers riescono a portare a casa 3 punti fondamentali per continuare a sognare. Quinto posto a soli 3 punti dal City (che giocherà domani) secondo. Classifica precaria per il West Brom, a soli 3 punti dal Leicester ultimo.

Swansea - QPR 2-0. Sung-Yong Ki, W. Routledge.

Vittoria impotantissima per lo Swansea quella di stasera. Nonostante l'avversario non fosse di quelli insuperabili, i ragazzi di Monk hanno avuto non poche difficoltà per riuscire ad avere la meglio sul modesto QPR. Dopo un primo tempo poco esaltante, i gallesi si svegliano nella ripresa mettendo a dura prova Green, che però capitola al 78°minuto sotto i colpi del sud-coreano Sung-Yong Ki, bravissimo a concludere dopo una bella azione personale. Ci pensa poi Routledge a chiudere il match, sfruttando un perfetto assist di Dyer. Lo Swansea sale così a 22 punti, mettendo nel mirino il quinto posto del West Ham. Continua invece il difficile campionato del QPR, penultimo a 11 punti.

Burnley - Newcastle 1-1. Boyd, Cisse.

Termina 1-1 Burnley - Newcastle. Partita non di certo entusiasmante, dove entrambe le squadre si sono accontentate di portare a casa il punto. Decidono il match i gol di Boid e Cisse. Burnley che sale a quota 12, mentre il Newcastle sale a 20 punti e finalmente vede la zona Europa.

Crystal Palace - Aston Villa 0-1. Benteke

Torna ad essere decisivo Benteke, trascinando l'Aston Villa ad una vittoria fondamentale ai fini della classifica. Ci si aspettava di più dal Palace, capace di battare solo una settimana fa il Liverpool 3-1. I Villans salgono così a 16 punti in classifica, mettendo a distanza di sicurezza la zona rossa della classifica, mentre il Crystal Palace resta impantanto a 13 punti.

Questa la classifica della Premier League in attesa dei match di questa sera:

Live su vavel.com questa sera Sunderland - Manchester City ed il derby di Londa, Chelsea - Tottenham.