Sono ben tre i ragazzi che potrebbero lasciare molto presto Manchester United. E' arrivato infatti - e finalmente - il momento di sfoltire la rosa in casa Red Devils.
Shinji Kagawa:
Toccato però con mano che nemmeno con Van Gaal sembi funzionare, Shinji pare aver cambiato opinione e sarebbe intenzionato ad accettare di buon cuore il trasferimento al BVB. Kagawa non ha infatti impressionato nemmeno nei primi tratti di questa stagione: tenuto in panchina per 90 minuti in entrambe le gare di Premier League, ha preso parte alla disfatta di coppa con l'MK Dons senza incidere. La prospettiva di passare altro tempo nel limbo degli incompiuti tormenta Shinji, che di certo non vuole ripetere le due annate inglesi che sommate contano 57 caps e 6 reti (30 e 0 l'anno scorso). L'offerta dei gialloneri parrebbe aggirarsi intorno ai 10 milioni ed Hummels ha aperto al coming-back dell'asiatico: "Lo accoglieremmo a braccia aperte, giocare con Marco (Reus, n.d.r.), Henrik (Mkhitaryan, n.d.r.) e Shinji sarebbe affascinante".
Wilfried Zaha:
Avevamo ipotizzato la dipartita di Zaha ieri con quest'articolo non appena era stato chiaro come, da nuovo allenatore del Crystal Palace, Warnock avesse come conditio sine qua non l'arrivo in prestito della giovane ala. Ieri, in men che non si dica, il trasferimento si è concretizzato ed il due volte Nazionale inglese ha firmato con il Palace tornando dove ha trovato fortuna e dove è esploso. Zaha è infatti cresciuto e diventato giocatore a Selhurst Park, dove ha segnato 18 gol in 143 presenze prima di passare al Manchester United nell'estate del 2013 dopo la promozione delle Eagles (era diventato un Red Devils sei mesi prima ma lo UTD aveva concesso ai londinesi un prestito fino a Giugno) per 11.75 milioni di euro.
Assaggiato con i propri denti cosa significasse trovare spazio all'Old Trafford, Zaha si è trasferito per la seconda parte della scorsa stagione al Cardiff. In Galles, però, il ragazzo ha fallito: 13 presenze e 0 reti. Tornato allo United ha trovato di nuovo la strada sbarrata. Ecco il motivo del nuovo prestito in attesa della consacrazione in Premier League. Nel 4-4-2 di Warnock si giocherà il posto con Puncheon nello slot di ala destra.
Tom Cleverley:
Cleverley, 79 presenze e 5 reti con la maglia rossa addosso, fa parte del nucleo fin troppo folto dei centrocampisti centrali in forza al Manchester: almeno due fra lui, Fellaini ed Anderson lasceranno lo United. Fletcher, Carrick ed Ander Herrera sembrano ben più avanti nelle gerarchie di LVG sebbene Cleverley abbia messo insieme già una presenze nelle tre gare ufficiali giocate dal Manchester, approfittando del leggero infortunio occorso allo spagnolo e quelli belli pesanti di Carrick e Fellaini. C'è da dire però che, qualora la cessione si materializzasse prima del weekend, van Gaal con i soli Anderson e Darren Feltcher in mezzo. Vuoi vedere che l'intenzione è quella di piazzare Di Maria al centro?