Sempre Ramsey, incredibilmente Ramsey. In tutti i modi: da fuori, in dribbling, con tocchi di fino. E adesso anche da centravanti: sì, perchè il gol che decide il posticipo del sabato alle 18.30 tra Arsenal e Crystal Palace è un gol da attaccante vero, spietato. Pronto a ribadire in rete la palla da opportunista, per portare a casa una partita difficilissima, che il Palace ha interpretato alla grande, nonostante il caos che negli ultimi giorni ha travolto le Eagles, conclusosi con le dimissioni di Tony Pulis. Finisce 2-1 la partita: nel primo tempo il Palace aveva trovato il vantaggio con Hangeland, poi pareggiato da Koscielny. Partita maschia ma viva, onorata fino alla fine dal Palace. Wenger torna a vincere un'opening game dopo quattro anni.
LE SCELTE - Wenger non cambia nulla rispetto all'undici che domenica ha battuto per 3-0 il Manchester City conquistando il Community Shield: Sanogo ancora titolare in avanti, con Giroud in panchina, mentre Chambers va al centro della difesa a fianco di Koscielny. Esordio in Premier per Sanchez, primo gettone con la maglia dei Gunners per Chambers e Debuchy. Ramsey sulla trequarti al posto di Ozil, assente insieme a Mertesacker e Podolski: i tre tedeschi campioni del mondo hanno ripreso ad allenarsi da una settimana e non sono ancora in condizione. Fuori anche Ospina.
Millen, allenatore a interim, disegna la squadra con un 4-4-2 che vede tre esordienti con la maglia del Palace: Kelly come terzino destro, Hangeland al centro della difesa e Campbell in avanti, affiancato dall'ex di turno Chamakh, va così in panchina Gayle. In mediana Ledley e Jedinak, con Bolasie e Puncheon sulle fasce. Tra i pali ancora titolare Speroni, preferito ad Hennessey.
PRIMO TEMPO - Dopo un inizio con un po' di paura, con Campbell che ha provato subito da calcio d'inizio a sfondare senza riuscirci, l'Arsenal mette le tende nella metà campo del Crystal Palace, che si schiaccia troppo facilmente, lasciando tantissimo spazio al fraseggio dei padroni di casa, che sbattono però spesso contro il muro dei due centrali difensivi. Le aquile provano a uscire al 12', rendendosi pericolose con un traversone di Puncheon che rimbalza pericolosamente davanti a Szczesny, ma che è comunque preda del portiere polacco. Il sistema difensivo del Palace sembra reggere nei primi 20 minuti: l'Arsenal non crea grosse occasioni da gol, anche per troppa imprecisione. Al 29' squillo di Wilshere, che va col mancino dai 20 metri, ma Speroni in allungo sulla sua destra la manda in corner. Il portiere di origine argentina non si guadagna le simpatie del pubblico dell'Emirates, viste le continue perdite di tempo. La risposta del Palace arriva al 34': sul rinvio di Szczesny, Chamakh prova a sorprenderlo dal centrocampo, ma
Episodio curioso durante la partita, con l'arbitro alle prese con la bomboletta spray:
SECONDO TEMPO - Nessun cambio nella ripresa, che ricomincia con il solito fraseggio dell'Arsenal. Il Crystal Palace prova a reagire con Bolasie che guadagna un corner sulla chiusura di Debuchy, sul quale un ottimo Chambers chiude. Vivissimo inizio di secondo tempo: le squadre corrono parecchio e la partita si fa anche più fisica. Primo cambio della gara al 53': fuori Gibbs, vittima di dolori a una