Criticatelo quanto volete, ma i numeri non mentono: quando Josè Mourinho sente l'odore dei grandi match non sbaglia una mossa. E quindi, dopo City, PSG e Arsenal tocca arrendersi anche ai ragazzi di Rodgers, in striscia vincente da ben 11 partite. Lo Special One mantiene le promesse della vigilia e presenta una formazione rimaneggiata, con l'inserimento del 20enne Kalas (all'esordio in Premier League) in mezzo alla difesa e Salah nel tridente a supporto di Demba Ba. D'altra parte Rodgers punta forte sul trio Sterling-Suarez-Coutinho per compiere un ulteriore passo verso un titolo che ad Anfield attendono da 24 lunghi anni.

LA CRONACA

Pronti via e lo Special One sembra voler smentire le critiche piovutegli addosso dopo la semifinale con l'Atletico: intensità e pressing che si concretizzano con un tiro di Ashley Cole al 5' sventato da Mignolet. I Reds non stanno a guardare e prendono il controllo della partita, facendo però molta fatica a crere occasioni contro il muro blu erto dalla difesa degli ospiti. Coutinho al 10' manda fuori al volo su assist di Suarez, mentre 4 minuti dopo Sakho spreca una buona occasione dopo un batti e ribatti in area di rigore: questi gli unici brividi per Schwarzer nella prima mezzora, mentre al 37' il Chelsea recrimina per un braccio di Flanagan in area. Al 40' Suarez prova a colpire in ripartenza con un destro a giro ma l'inerzia del match cambia in favore dei Blues: prima è l'ottimo Kalas che spaventa Anfield su calcio d'angolo, poi l'incredibile errore in impostazione di Capitan Gerrard manda in porta Demba Ba che implacabile perfora Mignolet. All'ultimo secondo di recupero Leiva prova a pareggiare su azione da corner, ma il Chelsea tiene e va all'intervallo in vantaggio con il solito copione: calcio forse poco spettacolare, ma tremendamente efficace.

Il canovaccio della ripresa non cambia, con i Reds sospinti dalla Kop e il Chelsea impegnato a chiudere ogni varco. Così Gerrard e compagni si affidano esclusivamente alla soluzione da fuori: a fine partita saranno oltre dieci i tiri dalla distanza, ma ad impensierire Schwarzer saranno solo due bolidi di Gerrard al 55' e di Allen 3 minuti dopo. Il Chelsea prova a pungere in ripartenza con uno straordinario Schürrle ma Mignolet non si fa trovare impreparato; mentre un Liverpool a trazione anteriore (dentro anche Sturridge) continua a faticare in avanti: la prima azione dentro l'area è al 78' quando Schwarzer salva sul colpo di testa ravvicinato di Gerrard. Colpo di testa che sembra suonare la carica ad Anfield, perchè prima Sterling con un' azione personale sulla fascia al 81' e poi Suarez al 91' provano a pareggiare la partita, ma il portiere ex Fulham è attento e non si fa sorprendere. Finita qui? No, perchè i Blues mettono il punto esclamativo sulla partita quando al 94' un Torres lanciato in campo aperto serve Willian che a porta vuota insacca per lo 0-2.

Mourinho si conferma quindi uomo dai grandi match e riapre una Premier che sembrava già indirizzata verso il Merseyside: al City, impegnato oggi contro il Crystal Palace, ringraziano.