Il Sunderland trionfa ai calci di rigore nella battaglia dell'Old Trafford e vola in finale di Capital One Cup. Alla fine dei regolamentari il Sunderland è sotto 1-0 ma nei supplementari, grazie alla papera di De Gea, gli uomini di Poyet assaporano il gusto della finale. Il gol di Hernandez rimanda soltanto la festa ai calci di rigore. Durante la lotteria dei rigori, infatti, lo United sbaglia 4 tiri su 5, con il solo Fletcher che trova il gol. Per i Black Cats decisivi i tiri dal dischetto di Marcos Alonso e Ki. Moyes fallisce un altro obiettivo, per quanto secondario, della stagione dello United. Moyes viene tradito dai suoi nel momento più delicato, con la papera di De Gea e degli orrendi tiri dal dischetto. Il Sunderland di Poyet può godersi la finale ma in campionato deve ancora risalire, prima di poter tornare a festeggiare.
PRIMO TEMPO - Il Manchester United cerca di alzare subito i ritmi, vista la necessità di ribaltare il risultato dell'andata. Le incursioni della stellina Januzaj mettono in difficoltà la retroguardia del Sunderland, con Marcos Alonso che fa una fatica bestiale a contenere il giocatore dello United. Al 5' arriva una grande opportunità per i Red Devils, colpo di testa ravvicinato del Chicarito Hernandez ma Mannone con un grande riflesso respinge la conclusione e salva la porta. Lo United è padrone del gioco ma il Sunderland si difende con ordine, riuscendo a ripartire in più situazioni, grazie alle incursioni sugli esterni di Borini e Johnson. La squadra di Moyes produce molto gioco ma sente un pò la mancanza di una punta di peso davanti: arrivati al limite dell'area i giocatori sembrano quasi bloccati e non riescono a trovare la giocata decisiva per andare in porta. Il Sunderland si fa vivo dalle parti di De Gea al 18' con una conclusione dalla distanza di Borini che finisce alta di poco sopra la traversa.
Lo United continua a spingere ma non riesce a creare grandi pericoli al Sunderland, almeno non fino al 34', quando Fletcher colpisce un palo clamoroso su uno splendido assist di Kagawa. Da questa azione nasce un calcio d'angolo, grazie al quale i Red Devils passano in vantaggio con la rete di Evans. Il difensore irlandese sigla la rete da pochi passi dopo una bella girata di Welbeck, che funge da assist per il difensore. Vantaggio sostanzialmente meritato per lo United, che aveva creato più dei Black Cats. Negli ultimi minuti del primo tempo la squadra di Poyet cerca di reagire e crea un paio di situazioni pericolose, soprattutto un colpo di testa di Wes Brown, su situazione di calcio d'angolo, che Buttner devia in modo provvidenziale. Le due squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 1-0 per i padroni di casa. Vantaggio meritato per il Manchester United ma il Sunderland è in partita e ha già dimostrato di poter fare male in contropiede.
SECONDO TEMPO - Nonostante il gol del vantaggio, lo United parte forte anche nel secondo tempo e al 49' sfiora il gol del raddopio con un tiro a giro di Rafael, che esce di poco sopra l'incrocio dei pali. I Red Devils continuano a spingere e creano un altro paio di pericoli con Januzaj e Welbeck ma la difesa del Sunderland si protegge con efficacia. Al 60' arriva il primo cambio della partita, Moyes getta nella mischia Valencia al posto di Kagawa. Il Sunderland inzia a rendersi più pericoloso sulle ripartenze, nonostante il possesso palla dello United. Al 68' è ancora Januzaj ad andare vicino al gol, calciando largo su un ottimo assist dello stesso Valencia. Il Sunderland risponde con Adam Johnson, che al 75' prova una conclusione al volo dentro l'area ma Buttner si immola e devia la palla in angolo. Qualche minuto dopo è Marcos Alonso a sfiorare il gol del pareggio ma il suo diagonale sfiora il palo ed esce a lato. Poyet fa un paio di cambi: dentro Altidore e Gardner al posto di Borini e Cattermole. Lo United cerca negli ultimi minuti il gol che varrebbe la qualificazione alla finale ma non riesce a creare grandi pericoli. I regolamentari si chiudono sull'1-0 per lo United, si va ai supplementari.
PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE - Nel primo supplementare lo United mette in campo Phil Jones al posto dell'acciaccato Carrick. Non ci sono grandi emozioni fino al 100' quando Hernandez vola in contropiede e si trova a tu per tu con Mannone ma calcia clamorosamente a lato, sprecando una occasione d'oro per portare lo United in finale. Al 103' ci prova anche Welbeck ma il suo tiro è troppo debole e Mannone blocca senza particolari problemi. Finisce il primo supplementare, si prosegue con il secondo.
SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE - Il secondo supplementare è una gioia per tutti gli appassionati di calcio, uno spettacolo davvero entusiasmante. Subito una buona occasione per i Red Devils con il talento Januzaj ma Mannone si supera in uscita e sventa il pericolo. Nel frattempo arriva un cartellino giallo per Gardner per aver fermato fallosamente un'azione da contropiede dello United. Quando tutto porta a pensare che si stia per andare ai rigori, succede l'impensabile. Al 118' un tiro apparentemente semplice da bloccare di Bardsley, inganna De Gea che si fa superare in modo goffo e regala il gol dell'1-1 al Sunderland. Con questo risultato il Sunderland sarebbe in finale ma la partita non è ancora finita. Lo United si butta con la forza della disperazione in avanti, alla ricerca del gol del 2-1. Januzaj si inventa una gran giocata al limite dell'area, salta un uomo e mette il pallone in mezzo, il Chicarito Hernandez si fa trovare pronto e con un tap-in che tocca la traversa mette dentro il gol del 2-1. Davvero pazzesco! In due minuti la partita cambia di nuovo padrone, si va ai calci di rigore.
RIGORI - Dagli 11 metri il vero protagonista è Vito Mannone, estremo difensore italiano del Sunderland. Mannone para tre rigori su 5 dello United, su quello di Welbeck non ha neanche bisogno di parare, visto che l'attaccante dello United calcia alle stelle. Il Sunderland vola in finale grazie ai due rigori segnati da Marcos Alonso, arrivato nel mercato di Gennaio dalla Fiorentina, e dal coreano Ki.
CI VUOLE CALMA - Lo United perde la freddezza necessaria nella fase più importante della partita. I rigoristi dei Red Devils sono disastrosi: Welbeck calcia alle stelle, Januzaj tira in bocca a Mannone, Jones segue l'esempio di Welbeck e Rafael tira con troppa debolezza. Anche la papera di De Gea alla fine del secondo supplementare è il manifesto di una squadra che non riesce a trovare tranquillità e serenità. Moyes ci sta capendo veramente poco e i giocatori, di certo, non lo stanno aiutando a risollevare la situazione.