La Premier League giunge al turno numero 22 ed il programma prevede 1 big match da leccarsi i baffi, oltre ad importanti gare per il fondo della graduatoria. Si parte con il classico Lunch Match del Sabato che si svolge a Sunderland dove i locali affrontano il Southampton. I Black Cats cercano disperatamente i 3 punti che potrebbero proiettarli fuori dalla zona retrocessione per la prima volta in questa difficile stagione e trovano forse l'avversario migliore che poteva capitare in questo momento. Non lo si direbbe infatti guardando la classifica ma i Saints sono in piena crisi, non di risultati ovviamente, ma societaria. In settimana è infatti arrivato l'addio del presidente, il banchiere italosvizzero Nicola Cortese, per dissensi con la proprietaria del club Katharina Liebherr (foto). La Liebherr infatti, trovatasi all'improvviso a capo del club dopo la prematura morte del padre, non è affatto interessata al calcio e vorrebbe vendere il club il prima possibile, mentre Cortese aveva proposto un piano triennale per la cessione della società. Alla fine ha vinto come sempre il padrone e a Cortese non è rimasto altro che fare le valigie. Ma lo shock sulla squadra è stato molto forte, visto che il tecnico Pochettino - molto legato a colui che lo portò sulla panchina del Southampton appena 12 mesi fa - ha messo in dubbio la sua permanenza al Saint Mary's oltre la fine di questa stagione. Insomma grande occasione per il Sunderland, Southampton che deve pensare più al futuro che ad una classifica tranquilla.

Si prosegue con le gare pomeridiane, che vedono impegnate le due squadre che comandano la classifica: la capolista Arsenal riceve in uno dei numerosi derby londinesi il Fulham di Rene Meulensteen. La partita non dovrebbe avere troppe sorprese: enorme il divario tecnico tra le due squadre, per il tecnico olandese ci vorrebbe davvero un miracolo per uscire dall'Emirates con qualche punto in tasca. I Cottagers hanno per distacco la peggior difesa dell'intera Premier League ed una goleada servirebbe a Wenger anche per rinforzare una differenza reti (primo fattore a cui si guarda in caso di arrivo a pari punti) che vede i Gunners nettamente dietro al Manchester City, ma dietro anche al Liverpool e solamente 1 gol sopra al Chelsea.

Impegno casalingo anche per la seconda della classe, il Manchester City, che riceve all'Etihad Stadium il Cardiff City della vecchia conoscenza United Ole Gunnar Solskjaer. Se il debutto del norvegese in Premier League non è stato dei migliori, con una brutta sconfitta interna nello spareggio salvezza contro il West Ham United, niente di meglio pare poter essere la seconda gara. Pensare di poter portare via dei punti dall'Etihad è praticamente utopistico, anzi, ormai è acclamato come sia da ritenersi una vittoria uscire dalla parte blu di Manchester con meno di 4 gol sul groppone. Il City arrivato a 99 gol stagionali va a caccia della tripla cifra e riaccoglie anche in Premier il Kun Aguero, pronto a riprendere la sua disperata rincorsa nei confronti di Luis Suarez per lo scettro di capocannoniere. Nove gol da recuperare sono tanti, ma con il potenziale offensivo che gli Skyblues possiedono, la rimonta non è impossibile.

A far compagnia alle 2 gare sopraccitate nel pomeriggio ci sono 3 match importantissimi per la zona salvezza. Il West Ham United ospita il Newcastle United. Magpies che cercano il rilancio e il primo risultato positivo del 2014, gli Hammers risollevati dall'importantissimo successo di Cardiff devono continuare a vincere per poter scacciare via l'incubo della Championship e l'esonero del manager Sam Allardyce. Altro tecnico sulla graticola è Chris Hughton contestato in settimana dai tifosi del Norwich City. I Canaries fanno visita all'Hull City che al momento occupa addirittura la decima posizione in classifica, un piazzamento che sarebbe storico per il club, ma che è comunque appena 5 punti sopra la zona retrocessione, tanto è aperta la lotta in fondo alla graduatoria. Entrambe le squadre potranno far scendere in campo i loro ultimi acquisti di mercato: per i Tigers Shane Long, per i Canaries Jonas Gutierrez. Match importantissimo anche al Selhurst Park dove va in scena Crystal Palace-Stoke City. Gli uomini di Mark Hughes vengono dal 3-5 incassato contro il Liverpool, mentre per il Palace il momento fuori dalla zona retrocessione è durato appena 1 settimana ed ora le Eagles si ritrovano a guardare tutti gli avversari dal basso. Sfida alquanto importante anche per il manager delle Eagles Tony Pulis. Il manager gallese oggi al Crystal Palace ha infatti guidato i biancorossi con gran successo dal 2006 al 2013 e dunque si ritroverà di fronte al suo recente passato.

Il programma del sabato è completato dal match dell'aperitivo (ore 18.30) tra Liverpool ed Aston Villa. Sembra l'ennesima partita destinata a finire sui giornali del giorno dopo con il titolo di Suarez Show: tanto è straripante al momento il giocatore uruguagio, tanto è disarmante lo stato di forma dei Villans che hanno raccolto appena 4 punti nelle ultime 7 gare e sono usciti dalla FA Cup per mano dello Sheffield United che milita in League One. Non sono consentiti passi falsi per Brendan Rodgers: probabilmente i Reds scenderanno in campo consapevoli dei successi di Arsenal e Man City, e per restare aggrappati al treno della speranza l'unico risultato disponibile è la vittoria. Ma oltre a ciò i 3 punti da conquistare contro il Villa sarebbero ancora più pesanti in ottica qualificazione Champions League,visti i difficili impegni che avranno nei posticipi le squadre dirette rivali del club di Anfield.

Una di queste rivali è il Tottenham Hotspur che apre la giornata domenicale con una insidiosa trasferta sul sempre difficile campo dello Swansea City. Da quando Tim Sherwood è sulla panchina degli Spurs questi non hanno più perso un colpo e la rincorsa ad un posto nell'Europa che conta, che pareva impossibile da raggiungere dopo lo 0-5 interno contro il Liverpool che costò il posto a Villas-Boas, è ora giunta ad appena 2 punti. Per mantenere il contatto con le grandi gli Spurs dovranno espugnare il Liberty Stadium, che però dovrà essere da qui a fine stagione un fortino inespugnabile per la squadra di Laudrup, caduta lentamente nella zona pericolosa della classifica. Wilfried Bony è uno dei calciatori più in forma al momento, l'attaccante ex Vitesse punterà a prolungare il suo ottimo periodo con altri gol dopo quelli rifilati alle due squadre di Manchester.

Il piatto forte è servito invece per le ore 17 quando Stamford Bridge sarà il teatro del big match di giornata tra Chelsea e Manchester United. Partita importantissima per i Blues che non devono perdere contatto da Arsenal e City ed eventualmente approfittare di clamorosi passi falsi delle rivali per il titolo. Due assenze pesanti per i padroni di casa, dove mancheranno Lampard ed Ivanovic. Per David Moyes ed il Manchester United è la gara decisiva. Se le speranze di vincere il campionato sono ormai presenti solo nei sogni del più ottimista tifoso dei Red Devils, quelle di qualificazione alla prossima Champions League passano tutte per Stamford Bridge. Una nuova sconfitta potrebbe proiettare lo United addirittura a -8 dal Liverpool quarto ed a quel punto ci vorrebbe davvero un miracolo per rivedere i Red Devils sul grande palcoscenico europeo nella prossima stagione. Moyes ha le spalle al muro: o vince o la Premier League va archiviata e a questo punto rimarrebbero solamente la Champions League, dove però lo United non è certamente la squadra favorita alla vittoria finale, o la Coppa di Lega, dove c'è da rimontare la sconfitta subita a Sunderland per trovare in finale a Wembley i cugini del City. Altrimenti sarà una stagione fallimentare. Non sorridono alla parte rossa di Manchester i precedenti londinesi contro il Chelsea guidato da Jose Mourinho: 1-0 nel 2004/2005, 3-0 nel 2005/2006, 0-0 nel 2006/2007. Un punto in 3 gare e neanche una rete segnata a Stamford Bridge. Se a questo aggiungiamo che mancheranno Van Persie, Fellaini e Young e che Rooney non è al meglio della condizione il pronostico non può che pendere decisamente verso i Blues.

A chiudere il 22esimo turno sarà invece il match tra West Bromwich Albion ed Everton in programma alle 21 di Lunedì. La Premier League accoglie un nuovo protagonista ovvero il manager delle Baggies Pepe Mel alla sua prima panchina oltremanica dopo aver visto dagli spalti la sconfitta del WBA in quel di Southampton. Debutto difficile perchè di fronte c'è una delle migliori squadre del campionato, l'Everton, che chiede punti per continuare la grande lotta tutte made in Mersey per un posto in Champions League. Sarà un debutto vincente quello di Pepe Mel? Oppure sarà una disfatta? Non vi resta che scoprirlo qui con noi su VAVEL seguendo i Live e le cronache dei match della Premier League!

PROGRAMMA COMPLETO PREMIER LEAGUE 22a GIORNATA

Sabato 18 Gennaio
13:45 Sunderland-Southampton LIVE su VAVEL ITALIA
16:00 West Ham-Newcastle
16:00 Norwich City-Hull City
16:00 Arsenal-Fulham LIVE su VAVEL ITALIA
16:00 Manchester City-Cardiff City LIVE su VAVEL ITALIA
16:00 Crystal Palace-Stoke City
18:30 Liverpool-Aston Villa LIVE su VAVEL ITALIA
Domenica 19 Gennaio
14:30 Swansea City-Tottenham Patrick Iannarelli LIVE su VAVEL ITALIA
17:00 Chelsea-Manchester United LIVE su VAVEL ITALIA
Lunedì 20 Gennaio
21:00 West Bromwich Albion-Everton LIVE su VAVEL ITALIA