All'Etihad Stadium va in onda uno spettacolo meraviglioso, il City vince 6-3 in una gara davvero stupenda. Citizens sempre in controllo, nonostante i tre gol subiti, e capaci di fare male alla difesa dell'Arsenal ad ogni ripartenza. La squadra di Wenger, invece, non riesce ad essere pericolosa come al solito, subisce troppo dietro ma nonostante ciò segna 3 gol e cerca di reagire fino alla fine. Campionato riaperto!
PRIMO TEMPO- Il Manchester City parte molto meglio dei Gunners e costringe la squadra di Wenger nella sua metà campo nei primi 10 minuti. La costante pressione dei Citizens mette in grossa difficoltà l'Arsenal, che non riesce ad avere la solita fluidità di gioco. Al 13' arriva il gol del vantaggio del City, calcio d'angolo di Silva, spizzata di Demichelis e sul secondo palo arriva la splendida girata al volo del Kun Aguero che porta in vantaggio i suoi. La squadra di Wenger prova a reagire dopo il gol subito, alzando il ritmo del possesso palla e cercando una pressione maggiore sui portatori di palla dei Citizens. Al 20', però, è ancora il City a sfiorare il gol del 2-0. Kompany recupera palla a metà campo e offre uno splendido pallone a Negredo, l'attaccante spagnolo, però, spreca malamente calciando a lato.
La squadra di Pellegrini sembra in totale controllo della gara ma contro l'Arsenal non ci si possono permettere distrazioni, cosa che, invece, fa Yaya Tourè al 33', l'ivoriano si fa soffiare il pallone da Ramsey che fa partire il contropiede dell'Arsenal, Ozil sfrutta la situazione e mette un pallone invitante dentro l'area di rigore che Walcott sfrutta a dovere battendo un tutt'altro che impeccabile Pantilimon. Il pareggio dei Gunners, però, è solo una fiammata. Il City riprende subito in mano le redini della gara e due minuti dopo sfiora il gol del vantaggio con Negredo che spreca ancora malamente a tu per tu con Szczesny. Ma il gol è nell'area e al 38' Negredo si fa perdonare mettendo dentro la rete del 2-1, su un buon assist di Zabaleta. Le due squadre vanno negli spogliatoi sul 2-1 per il City, gara molto spettacolare e vantaggio meritato per la squadra di Pellegrini.
SECONDO TEMPO- Ad inizio ripresa le cose non cambiano, è ancora il City ad avere il pallino del gioco in mano. Dopo appena cinque minuti arriva il gol del 3-1, siglato da Fernandinho, per il brasiliano si tratta del primo gol in Premier League. Banale palla persa al limite dell'area dai Gunners e splendida conclusione a giro di Fernandinho. La squadra di Pellegrini, però, deve fare a meno del Kun Aguero, il giocatore argentino è costretto ad uscire per un problema al polpaccio, al suo posto c'è l'ingresso di Jesus Navas. L'Arsenal, nonostante il doppio svantaggio, cerca di non demordere e crea almeno 3 palle da gol limpide tra il 52 e il 55' ma in tutte e tre le situazioni Giroud non è abbastanza freddo e spreca. L'Arsenal ci crede e al 62' trova il gol del 3-2, a siglare la rete ci pensa ancora Theo Walcott. L'ala inglese sfrutta un meraviglioso tocco sotto di Ramsey, calciando poi con un tiro a giro che non lascia scampo a Pantilimon. 3-2 e i Gunners riaprono la gara. Ma lo spettacolo è lungi dall'essere finito.
Tre minuti dopo, infatti, il City ricaccia indietro la squadra di Wenger trovando il gol del 4-2. David Silva segna in tap-in su un buon cross rasoterra di Jesus Navas, che trova palesemente impreparata la difesa dei Gunners. La gara continua ad essere davvero spettacolare, le squadre si allungano e ci sono continui capovolgimenti di fronte. L'Arsenal prova il tutto per tutto con un doppio cambio: fuori Flamini e dentro Gnabry, c'è spazio anche per Bendtner al posto di Giroud. Nel City, invece, c'è l'ingresso di Milner al posto di David Silva. Wilshere al 69' sfiora la rete con una gran botta dalla distanza ma Pantilimon risponde bene e manda in calcio d'angolo. Dopo però parte il monologo del City, l'Arsenal è stanco e troppo sbilanciato in avanti e soffre maledettamente le continue ripartenze del City. All'84' Fernandinho sfiora la doppietta, tiro dalla distanza ma Szczesny respinge e salva la porta. Ma non ci vuole molto perchè arrivi il gol del 5-2 e all '87' Fernandinho sigla la sua prima doppietta, battendo Szczesny con un bellissimo tocco sotto. Gara ormai blindata, il City ottiene tre punti importantissimi ma l'Arsenal non demorde e vuole comunque provarci fino alla fine. All'89' Bendtner trova il gol del 5-3 ma il guardalinee annulla per fuorigioco. Ci prova anche Walcott al 91' ma Pantilimon gli nega la rete in uscita. Al 93', finalmente, l'Arsenal trova il gol del 5-3 con Mertesasacker, che insacca di testa su cross di Sagna.
Sembra tutto finito ma così non è, al 95' Nasri si infila dentro l'aerea dei Gunners e viene atterrato da Szczesny. Calcio di rigore allo scadere, dal dischetto va Yaya Tourè che spiazza il portiere polacco e mette il sigillo finale sul 6-3. Gara davvero spettacolare e vittoria meritata per il City, che si fa sotto a -3 punti dall'Arsenal. Per la squadra di Wenger è un brutto stop, il secondo consecutivo, contando anche il pareggio per 1-1 in casa contro l'Everton.
NON SI PASSA ALL'ETIHAD- In casa il Manchester City si conferma una schiacciasassi, ottava vittoria consecutiva e ancora una volta 6 gol rifilati agli avversari. La squadra di Pellegrini gioca una gara magistrale e, nonostante i tre gol subiti, riesce ad essere sempre in controllo. Superbi Yaya Toure e Fernandinho in mezzo al campo, grande prova anche per Nasri e David Silva. I Gunners subiscono una lezione notevole, si salvano solamente Theo Walcott e Aaron Ramsey, difensivamente Koscielny e Monreal combinano solo danni, anche Sagna e Mertesacker non sono esenti da colpe.