Se non vedete l’ora di scoprire chi fra Messi, Ribery e Ronaldo si porterà a casa il Pallone d’Oro, sappiate che nel frattempo c’è chi ha vinto il “cappellino d’oro”. Un premio mano prestigioso, anche se decisamente più esclusivo. Il nome vero è “Golden Cap”, e viene assegnato a chi raggiunge le 100 presenze con la maglia della Nazionale inglese. Questa volta a tagliare l’ambito traguardo è Frank Lampard. I più attenti però obbietteranno che il centrocampista del Chelsea è già a quota 103. Vero, la premiazione infatti spesso viene ritardata per far sì che avvenga davanti al pubblico di casa, magari fuori da competizioni troppo stressanti, ma mai alla centesima gara, per evitare che un infortunio improvviso faccia saltare il cerimoniale. E quindi quale giorno migliore di un’amichevole a Wembley dopo aver raggiunto la qualificazione al Mondiale? E poco importa se poi a Londra è il Cile a vincere, per il capitano Lampard è comunque un giorno da ricordare.
Riassunto delle precedenti puntate: sono otto i giocatori che nella storia hanno raggiunto le 100 presenze con la Nazionale dei tre leoni: Shilton, Beckham, Bobby Moore, Gerrard, Charlton, Ashley Cole, Billy Wright e appunto Lampard. Quando però nel 2008 David Beckham varcò il traguardo la Football Association si interrogò per trovare un modo per festeggiarlo, visto che erano vent’anni che nessuno arrivava in tripla cifra. Alla fine la scelta ricadde su un copricapo celebrativo tessuto in color oro, un premio che richiama la tradizione dei cappellini, che rappresentano le presenze nel calcio inglese. Caps, per l’appunto. Dopo Beckham, premiato alla 101esima presenza, toccò a Gerrard, e poi ad Ashley Cole. Il quarto è stato Lampdard, insignito ieri sera. Il prossimo? Probabilmente Wayne Rooney, attualmente ad 87 presenze.
“Sono molto orgoglioso di tutto questo –ha detto Lampard in conferenza stampa prima della partita- ma so anche che sarà difficile rientrare nella squadra che affronterà il Mondiale”. La leggenda del Chelsea deciderà il suo futuro dopo la Coppa del Mondo, intanto si può godere il prestigioso premio ed i suoi record. Non solo e saldamente ottavo nella classifica dei giocatori con più presenze nella Nazionale inglese, ma può ambire tranquillamente a rientrare della top5, avendo solo tre presenze in meno di Sir Bobby Charlton. Ma con la maglia dei tre leoni Lampard si è anche distinto in quanto a reti segnate: con 29 gol è nono nella graduatoria storica, a solo un centro da un’altra leggenda come Alan Shearer.Numeri da campione assoluto. Chissà se l’avrebbe mai immaginato quando 14 anni fa faceva il suo esordio in Nazionale contro il Belgio. Lo stesso giorno esordiva Stephen Guppy, ma mentre per lui fu l’unica gara internazione della carriera, Frankie è ancora lì, per la 103esima volta.