L'Arsenal supera in trasferta per 0-2 il Crystal Palace, riscattando l'ultima sconfitta in Champions League contro il Borussia Dortmund. La squadra di Wenger gestisce, come al solito, il possesso palla ma dopo il vantaggio ad inizio ripresa, rischia tanto a causa del forcing offensivo del Palace. La squadra si riesce a salvare solo grazie ad un pizzico di fortuna e ad un paio di grandi interventi di Szczesny. Nel finale arriva il raddoppio di Giroud in contropiede ma il risultato è bugiardo, il Palace avrebbe meritato almeno un punto in questa gara.

PRIMO TEMPO -  Fin dai primi minuti i Gunners cercano di controllare la gara, dettando i ritmi. Il Crystal Palace si schiera tutto dietro la linea della palla, cercando di dfendersi e lasciando pochi spazi all'Arsenal. Wenger deve subito correre ai ripari dopo 7 minuti per l'infortunio di Flamini, al suo posto entra il giovane Gnabry per dare ancora maggiore imprevedibilità alla manovra dei Gunners. La squadra di Wenger ha un possesso palla elevatissimo ma le occasioni vere latitano, a parte un colpo di testa di Giroud. Intorno alla mezz'ora il Crystal Palace inizia a farsi vedere maggiormente nella metà-campo dell'Arsenal, grazie soprattutto alle iniziative di Bannan, che al 32' sfiora il gol del vantaggio con un tiro a giro che si spegne di poco a lato. Due minuti dopo è l'Arsenal a sfiorare il gol del vantaggio con un tiro di Cazorla che finisce davvero di poco a lato. Le due squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0, nonostante un netto predominio territoriale da parte della squadra di Wenger.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa l'Arsenal parte subito fortissimo e dopo appena un minuto Gnabry si procura un calcio di rigore, per un netto fallo in aerea di Guedioura. Arteta trasforma dal dischetto e porta in vantaggio i Gunners. Il Palace, però, non ci sta e prova una reazione rabbiosa, mettendo in grande difficoltà la retroguardia avversaria. Al 63' i Gunners rimangono in 10 uomini per l'espulsione di Arteta, autore di un fallo da ultimo uomo su Chamakh. Da quel momento la gara si trasforma, il Palace spinge senza sosta e sfiora il gol in più occasioni, prima una traversa colpita da Ward al 73', poi una splendida parata di Szczesny sulla conclusione dalla distanza di Jedinak. Il Palace è totalmente sbilanciato in avanti con un 4-2-4 tutto offensivo, mentre Wenger, dopo l'espulsione di Arteta, corre ai ripari con gli ingressi di Wilshere e Monreal, per cercare di coprire meglio il campo e concedere meno spazi. Negli ultimi 10 minuti, però, l'Arsenal trova parecchi spazi in contropiede, prima sfiora il gol il neo-entrato Monreal, dopo un bellissimo slalom personale, all'87' arriva il raddoppio con la rete di Giroud, 0-2 e partita chiusa. Da segnalare lo splendido assist di Ramsey per il gol del francese. La gara si chiude sullo 0-2, i Gunners soffrono ma ottengono una vittoria davvero preziosa, il Palace, invece, sprofonda ancora più in basso in classifica.

ANALISI - La squadra di Wenger rimane in vetta alla classifica, soffre ma riesce a vincere per 2-0. Tanto possesso palla fine a se stesso nel primo tempo, mentre nella ripresa la squadra gioca più di rimessa e si rende molto più pericolosa. Il Palace, senza più Halloway in panchina, prova in tutti modi a strappare almeno un pareggio ma è sfortunata e subisce l'ennesima sconfitta stagionale, anche se i segnali positivi sembrano esserci, soprattutto grazie alle prestazioni di Bannan,Chamakh e Ward.