In archivio la seconda giornata di Barclays Premier League con equilibrio in tutti i match disputati e l'ultima settimana di mercato che promette qualche colpo ad effetto. Dopo gli esordi positivi del nuovo United di Moyes e il doppio successo del Chelsea dello Special one Mourinho, l'Inghilterra conferma di essere un campionato dove sorprese e spettacolo non mancano mai. I verdetti della seconda giornata dicono che Liverpool e Tottenham agganciano momentaneamente la vetta della classifica a quota sei punti, in attesa del big match dell'Old Trafford tra Manchester e Chelsea.

Al White Hart Lane i padroni di casa ospitavano i gallesi dello Swansea. I ragazzi di Laudrup, dopo aver impressionato in positivo senza però evitare di prenderne quattro settimana scorsa con lo United, sono costretti alla seconda sconfitta in un inizio di stagione sfortunato. A Londra decide in secondo gol su rigore in due match di Soldado, cecchino infallibile dagli undici metri che aggiorna il suo score personale. Quattro gol in tre partite per lo spagnolo arrivato poche settimane fa dal Valencia ma già perfettamente dentro le dinamiche di gioco di mister Villas Boas. Partita per lunghi tratti equilibrata ma che premia lo sforzo di completare una settimana importante per gli Spurs che sono pronti ad incassare ad inizio settimana i circa cento milioni di euro per la cessione storica di Gareth Bale al Real Madrid. Lamela e Chiriches sono pronti a vestire la maglia White per le prossime stagioni.

Più a nord il Liverpool faceva visita al temibile Aston Villa di Lambert, gia giustiziere dell' Arsenal all'Emirates e protagonista sfortunato dell'anticipo della terza giornata con il Chelsea allo Stamford Bridge. Un calendario difficile però, non ha scalfito la fiducia di un gruppo che ha già mostrato notevoli passi avanti rispetto alla passata stagione. Benteke e Weimann sono gli spauracchi delle difese avversarie per tutta la stagione. I Reds però arrivano a Birmingham senza timori, con una difesa già ben collaudata dove Kolo Tourè e Mignolet sono i volti nuovi che hanno aggiunto esperienza e dinamismo ad un reparto che necessitava rinforzi. L'estremo difensore belga dove aver parato il rigore a Walters nell'esordio di Anfield, si ripete con almeno due interventi decisivi su Benteke. Dall'altra parte Sturridge è il punto di riferimento offensivo e una sua magia regala il gol che vale tre punti pesanti e un inizio di Premier per il Liverpool ma cosi positivo da cinque anni.

Dopo il passo falso all'esordio casalingo, l'Arsenal ripete il colpo esterno dei preliminari Champions, 3 a 0 in Turchia con il Fenerbahce, espugnano 3 a 1 il Craven Cottage. Ottima prova dei Gunners che sicuri del passaggio ai gironi di Champions, giocano sulle ali dell'entusiasmo trovando il gol di Giroud e la doppietta di un ispirato Podolski. Poca, pressocchè nulla la resistenza degli uomini di Jol che firmano il tabellino con il gol della bandiera del neo acquisto Darren Bent, ma non spaventano mai l'inedita difesa ospite che schierava Sagna al centro della difesa per le assenze di Koscielny e Vermaelen. Nessun sussulto a Liverpool dove l'Everton di Martinez non va oltre un abulico 0 a 0 con il West Bromwich Albion. Nonostante u possesso di palla insistito e tanti tiri in porta, i Blues non riescono a sfondare il muro difensivo composto dall'esperienza di Olsson e McAuley coperto da una diga composta da Mulumbu e Yacob difficile da perforare.

Da rivedere anche il Newcastle, che non va oltre un pareggio a reti bianche con gli Hammers al St James Park. Tanta Italia a Southampton. Nella sfida del St Mary's, i padroni di casa vanno sotto dopo pochi minuti con il primo gol inglese di Giaccherini. L'ex Juve impiega poche settimane per conquistare i tifosi del Sunderland e giustificare un esborso economico importante fatto in campagna acquisti. I ragazzi di Di Canio giocano con ordine e si difendono in maniera composta fino al gol del pareggio del difensore Forte. Pochettino regala 45 minuti di gioco anche ad Osvaldo, arrivato da poche ore in Inghilterra ma che saprà prendere in mano una squadra già solida e che punta ad un campionato ben più che tranquillo. Sussulti importanti per le tigri dell'Hull City che dopo l'esodio shock con il Chelsea, vincono di rigore con il Norwich e resistono in dieci uomini causa espulsione di Sagbo, per più di un'ora.

Bene anche lo Stoke di Hughes che conquista il campo di rimonta con il Crystal Palace. A Chamack rispondo in meno di quattro minuti prima Adam poi Shawcross, per i primi tre punti stagionali in casa. In attesa del big match tra United e Chelsea che chiuderà la seconda giornata, il sorriso più grande se lo regalano gli eroi gallesi del Cardiff che al City Stadium hanno la meglio dei vice campioni d'Inghilterra del Manchester City. Partita vibrante e mai banale quella offerta dai ragazzi di Mackay che dopo un primo tempo equilibrato, subiscono la rete di Dzeko che avrebbe tagliato gambe e fiato a chiunque. Invece la reazione dei padroni di casa è veemente. Prima Gunnarsson poi l'ex United che sente aria di derby, Frazier Campbell, con una doppietta, rendono inutile la rete nel finale di Negredo che serve solo per lo score personale. Impresa di giornata fatta e servita su un piatto allo United che superando il Chelsea avrebbe la possibilità di staccare subito i cugini di Manchester.