Prima erano solo voci, ora c'è anche l'ufficialità arrivata direttamente dai siti web di Everton e Manchester United: David Moyes sarà il nuovo manager del Manchester United. Un altro scozzese dunque guiderà i campioni d'Inghilterra a partire dalla prossima stagione.
Nel pomeriggio arriva la news attesa oramai un po' da tutti: l'Everton annuncia infatti che nella serata di ieri Moyes e il presidente del club Kenwright si sono incontrati, con il manager scozzese che ha espresso il desiderio di abbandonare il club per poter accettare il ruolo di guida del Manchester United, volontà a cui Kenwright ha dato il benestare. Moyes guiderà i Toffies per le prossime 2 partite che saranno contro West Ham United e Chelsea, e proprio contro gli Hammers domenica, tutti i tifosi potranno rendere onore al manager che li ha guidati per ben 752 partite da Marzo 2002 ad oggi.
La carriera - Moyes nel corso della sua carriera manageriale ha allenato solo 2 squadre, in entrambi i casi con successo: iniziò nel 1998 nel Preston North End riuscendo a riportare la prima squadra campione d'Inghilterra in seconda serie dopo anni ed anni di calvario nelle serie minori. Quindi il 14 Marzo 2002 arrivò la chiamata dell'Everton dove andò a sostituire, guarda il destino, un altro manager scozzese, Walter Smith. Un binomio quello di Moyes e dell'Everton destinato a rimanere nella storia oltre che per la sua longevità anche per il successo ottenuto: nessun trofeo è arrivato a Goodison Park, ma il lavoro svolto da Moyes è stato impressionante.
L'Everton si è trasformato da una squadra a rischio retrocessione ad una seria contendente ai posti europei, e da alcuni anni è stabilmente davanti in classifica ai rivali cittadini del Liverpool. Memorabili alcune stagioni: su tutte quella del 2004/2005 quando i Toffies colsero uno straordinario quarto posto in classifica che consentì la partecipazione al preliminare di Champions League. Fase a gironi che non arriverà mai a causa di uno sfortunato sorteggio che contrappose la squadra blu di Liverpool al Villarreal. Da ricordare anche la stagione 2008/2009 con la cavalcata in FA Cup e la finale di Wembley persa nonostante l'iniziale vantaggio firmato da Saha contro il Chelsea.
L'eredità - Ora per Moyes è il momento della verità: dopo anni di ottime prestazioni è giunto il momento dello sbarco in una grandissima squadra, il Manchester United, e tutto quello che ne consegue: sostituire Alex Ferguson non è proprio il compito più facile da svolgere, ma l'ex Everton avrà subito una ghiotta occasione per entrare nel cuore dei tifosi dei Red Devils: ad Agosto c'è il primo trofeo da vincere, il Community Shield, in quello che potrebbe essere il suo primo derby di Manchester (se il City vincerà sabato la finale di FA Cup). Riuscirà il 50enne di Glasgow a sostituire degnamente Sir Alex? Ai posteri l'ardua sentenza.