Dopo aver brindato con il Chianti, il Cannonau, lo Champagne, il Brunello di Montalcino e tutti i più grandi vini del mondo ad ogni trofeo conquistato (da grande appassionato di enologia quale è), Sir Alex Ferguson deve probabilmente aver pensato che l'annata 2012-2013 era quella buona per chiudere da vincente una carriera straordinaria e forse inimitabile.
26 anni alla guida della stessa squadra e 38 trofei conquistati, uno dei pochi Scozzesi a guadagnarsi il titolo di Sir della Corona Britannica, eletto nel 2012 dall'IFFHS miglior allenatore del mondo del 21esimo secolo: la carriera di Alex Ferguson non ha bisogno di commenti. Le tre generazioni di campioni scoperti, allevati e trasformati in vincenti depongono ulteriormente a suo favore: Si parte da Schmeichel per arrivare a Robin Van Persie, l'ultima scommessa vinta (di lui si diceva che era un meraviglioso perdente), passando per Cantona, Beckham, Giggs, Scholes e De Gea.
Abbiamo scelto cinque partite memorabili, tra le tantissime che andrebbero menzionate, per rivivere e rendere omaggio ad una carriera che non verrà replicata di certo facilmente. Eccole:
Aberdeen - Rangers 4-1
Era il 1982 e il mondo inizia a conoscere il nome di questo giovane manager scozzese, capace nel 1980 di vincere il primo di una lunga serie di campionati per un solo punto sui rivali del Celtic. Due anni dopo si ripete contro i più acerrimi rivali conquistando la Coppa di Scozia con una finale pirotecnica, ricca di gol e spettacolo, che gli darà lo slancio l'anno dopo per centrare un tris di coppe l'anno successivo che non ha precedenti nella storia delle squadra di club scozzesi.
Aberdeen - Real Madrid 2-1
Finale di Coppa delle Coppe edizione 1982-1983: il piccolo Aberdeen, che partecipa alla coppa proprio a seguito della conquista della Coppa di Scozia l'anno precedente contro il Celtic, disputa un'ottima competizione ed arriva in finale contro il ben più blasonato Real Madrid. Tutti pensano che già essere arrivati in finale è un grande traguardo per il piccolo club scozzese, ma non avevano fatto i conti con Ferguson: 2 a 1 all'armata spagnola e il mondo si accorge definitivamente dell'esistenza di Ferguson. Quell'anno l'Aberdeen rivince la Coppa di Scozia e conquista anche la Supercoppa Europea contro l'Amburgo.
Manchester United - Sheffield Wednesday 2-1
Con un gol in pieno recupero il Manchester United riesce a strappare i tre punti allo Sheffield ed a laurearsi matematicamente campione d'Inghilterra nella stagione 1992-1993; erano ventisei anni che lo United non vinceva la Premier. I rivali dell'Aston Villa al termine della competizione sono staccati di 10 punti: quello fu il primo di 13 campionati conquistati da Ferguson alla guida dello United.
Manchester United - Bayern Monaco 2-1
La finale dell'edizione 1998-1999 della Champions League è probabilmente una di quelle che rimarranno per sempre nella storia del calcio. Tutti gli appassionati conoscono la storia: Basler porta in vantaggio i tedeschi dopo soli 5 minuti, gli inglesi attaccano disperatamente ma non riescono a sfondare il muro bavarese. Nei tre minuti di recupero però, accade l'imponderabile: Sheringam e Solskjaer ribaltano il risultato e il verdetto di una coppa che ormai sembrava assegnata. Probabilmente la vittoria più bella di Ferguson in carriera.
Manchester United - Chelsea 7-6 (d.c.r.)
Siamo alla storia recente: l'epilogo della massima competizione continentale si gioca a Mosca e le squadre inglesi rappresentano in quel momento il top del calcio mondiale. Si affrontano due vere e proprie corazzate che annoverano tra le proprie fila nomi del calibro di Cristiano Ronaldo, Drogba, Ferdinand e Terry. La partita finisce 1 a 1 e dopo i 30 minuti supplementari si arriva alla lotteria dei rigori: il Manchester arriva ad un passo dal baratro dopo l'errore del suo calciatore migliore, Ronaldo, ma lo scivolone di Terry lo rimette in piedi. Sarà poi Anelka a regalare con un errore la vittoria allo United. Dopo nove anni, e con una squadra che gioca un calcio completamente differente da quello ammirato nel 1999, l'Europa è di nuovo ai piedi di Ferguson. Grande esempio di come un allenatore ha saputo adattarsi al cambiamento del calcio.
LDU Quito - Manchester United 0-1
L'anno dopo aver conquistato la Champions, il Manchester ha la possibilità di partecipare al mondiale per club. Il torneo è una marcia trionfale della corazzata allenata da Ferguson che si sbarazza ad uno ad uno di tutti gli avversari e con un gol di Rooney al '73 in finale conquista il titolo. Da questo momento in poi Ferguson non ha più nulla da chiedere al mondo del calcio: crediamo che invece il calcio abbia ancora molto da guadagnare da una delle leggende di questo sport. Arrivederci, Sir Alex!