NBA senza noia e notti sempre più belle di argomenti da guardare e considerare nella lotta serrata al post season. 

MINNESOTA-MEMPHIS 87-100: Volevamo delle sorprese ad Ovest ed ecco la prima che porta il nome Memphis. Gara perfetta e Minnesota domata senza troppi problemi con i Lupi in una serata pessima. 26-13 di Gasol e 18 di Conley per i Grizzlies, prova reale di quanto questa franchigia sia cresciuta. Minnesota 15-20 di Towns, 18 di Rose e 15 di Wiggins, ma la competitività dei Wolves sembra lontana.

MIAMI-LAKERS 97-113: Meglio dire LeBron da 51 punti contro tutta Miami. Il Re trova la sua notte migliore da Finals e trascina letteralmente per mano i suoi alla vittoria, ma non dobbiamo stupirci lui è lui e da solo cambia tutto. Heat con 19 di Ellington (notate differenze), ma senza Dragic, seppur non sia un alibi per la squadra della Florida.

ORLANDO-KNICKS 131-117: L'ho già detto ma lo ribadisco: quanto mi piace Orlando quest'anno. Squadra perfetta di talento puro, allenatore capace e preparato e si vede come girano. 28-10 di Vucevic, 31 di Gordon e 19 di Fournier e Clifford sorride davvero. Il parquet dell'Amway Center non si sbanca facilmente in questa stagione. Knicks disastrosi in tutto, apparte il solito Hardaway da 32 e 21-19 di Kanter dalla panchina.

WIZARDS-PORTLAND 109-119: Eccola qui la grande rivelazione dell'Ovest e se trova continuità di prestazioni sono da seguire con interesse crescente. I Blazers sono sempre Lillard dipendenti (40 punti per lui), ma 25 di Mc Collum e 13-14 di Nurkic fanno sembrare una squadra che potrebbe solo migliorare. Wizards delusione dell'est per ora con Wall da 24 e Oubre da 19 e 13 rimbalzi di Green, ma se Beal è in serata storta si fatica parecchio nella Capitale.

SPURS-WARRIORS 104-92: Rivogliamo Curry in campo! Nella testa di coach Kerr, il pensiero deve essere fisso di recuperare Steph il prma possibile. Warriors che faticano molto, forse troppa pressione, ma 26-10 di Durant e 25 di Thompson non bastano da soli. Spurs che trovano vittoria importante nel loro cammino con Aldridge da 24-18 e DeRozan, entrato nella calda realtà texana dopo aver lasciato il freddo canadese, da 20 e 19 di Gay. Belinelli 12 punti in 24 minuti sul campo dell'AT & T Center.