Dopo aver inanellato sei vittorie consecutive all'ombra dell'Alamo, i San Antonio Spurs di Gregg Popovich sono ora nuovamente in difficoltà, reduci dalle sconfitte di Milwaukee e Washington contro Bucks e Wizards. Proprio mentre la corsa ai playoffs della Western Conference si fa sempre più serrata, con i Los Angeles Clippers di Doc Rivers noni e non intenzionati a mollare, i neroargento rischiano di perdere per il resto della regular season il loro giocatore chiave. Si tratta di LaMarcus Aldridge che, in assenza di Kawhi Leonard, si è letteralmente caricato la squadra sulle spalle, trascinandola a un record vincente e a un passo dalla postseason. Aldridge, prima opzione offensiva dei texani, è andato k.o. questa notte sul parquet della Capital One Arena di Washington, uscito dal campo per un problema al ginocchio sinistro. Dopo i guai di Leonard e Parker (lunga riabilitazione per il franco-belga), i dentro e fuori di Rudy Gay, gli acciacchi dei veterani Manu Ginobili e Pau Gasol, l'infortunio di Aldridge potrebbe rappresentare la pietra tombale sulle speranze playoffs degli Spurs, attesi da un ciclo di partite difficili. Oklahoma City Thunder e Houston Rockets in casa, Los Angeles Clippers in trasferta, questo il prossimo trittico che dovranno gestire Popovich e i suoi.
Ancora presto per valutare le condizioni di Aldridge, che verrà sottoposto oggi a risonanza magnetica, come riportato dall'agenzia di stampa Associated Press. C'è apprensione nell'ambiente degli Spurs, consapevoli che senza l'ex giocatore dei Blazers tutto diventerebbe maledettamente complicato. "Ha giocato su quel ginocchio malandato per un bel po' - le parole di Tony Parker - speriamo non sia niente di grave, abbiamo bisogno di lui nella gara contro Oklahoma City". Sulla stessa lunghezza d'onda Manu Ginobili: "Siamo al punto in cui se a LaMarcus viene un raffreddore siamo nei guai. Speriamo sia una cosa da poco, altrimenti segnare sotto pressione nei finali di gara diventerà difficile. Ora abbiamo di fronte avversari complicati, squadre che hanno bisogno di vincere. Speriamo che non sia niente". Prova a caricare lo spogliatoio Danny Green: "Penso che tutti debbano salire di colpi ora, dobbiamo rimanere concentrati, nessuno dall'esterno si metterà a compiangerci". Oggi pomeriggio la risonanza magnetica, poi il verdetto. Aldridge giocatore chiave per gli Spurs, difficile da credere solo considerando quanto accaduto dieci mesi fa durante le Finali di Conference.