Grande vittoria dei Pelicans, guidati dal solito Anthony Davis, che dopo un primo tempo di sofferenza battono con largo distacco i Boston Celtics, ancora pesantemente martoriati dagli infortuni.
Ottimo inizio per la squadra ospite che, con Tatum e Rozier costruiscono il primo vantaggio della partita. NOLA è irretita dall' inizio spumeggiante degli avversari e gli concede l'8-0 di parziale prima che Rondo lo interrompa al quale segue Davis con il fade away. Due canestri consecutivi che servono da sveglia per i padroni di casa cominciano a giocare la loro pallacanestro fino a sfiorare il vantaggio, che tuttavia non arriva grazie all'ottimo primo quarto della squadra di coach Stevens, che con Morris a mostrare la via, chiude la frazione con 8 punti di vantaggio. Ottimo inizio di secondo quarto per i Pelicans che tentano di ridurre il distacco, con dei Celtics che tuttavia offrono un' ottima pallacanestro di squadra trovando con continuità l' uomo libero e mantenendo un certo margine di vantaggio. Tatum continua ad essere il vero trascinatore dei Celtics, ma New Orleans non molla la presa e continua a ridurre progressivamente il vantaggio, con Davis come principale terminale offensivo. Boston subisce il colpo, ma riesce a mantenere un minimo vantaggio, per una partita che, tuttavia, è ancora lontana dall' essere conclusa.
Il vero turning point della partita è proprio il terzo quarto dove New Orleans stringe le maglie in difesa e in attacco comincia a trovare punti anche dai vari Moore e Clark, con Boston che si ritrova in men che non si dica a rincorrere, aggrappandosi disperatamente a Tatum e Monroe e Rozier per rimanere in partita. Boston ci prova con ogni mezzo a sua disposizione, Larkin gioca un ottima partita, sia mettendosi in proprio che giocando in pick & roll in combinazione con Horford, ma non basta per riagguantare il vantaggio con dei Pelicans formato playoff con Mirotic, Diallo e Moore sugli scudi. Morris ci riprova, ma dall' altro lato Davis è inarrestabile ed è perfettamente supportato dal resto della squadra che a cavallo degli ultimi due quarti allunga ulteriormente arrivando a flirtare con il ventello di vantaggio a cavallo dell' ultimo quarto di gioco. La differenza la fa sicuramente la freschezza dei padroni di casa, in un momento di forma notevole, contro dei Celtics ancora penalizzati dalle pesantissime assenze che vedono tra le loro file, tra gli altri, anche Kyrie Irving e Jaylen Brown.