Golden State Warriors vs Brooklyn Nets 114-101

Grande personalità per I Brooklyn Nets che tuttavia non basta per strappare la vittoria sul campo dei Golden State Warriors, guidati da un grande Stephen Curry. Ottimo inizio della squadra ospite che si porta subito sul 5-0 per mano di Russell e Dinwiddie, con Golden State costretta a rincorrere nei primi minuti di partita. Il sistema Warriors tuttavia comincia a girare ed aumentando il ritmo partita, sommando una circolazione di palla magistrale, la squadra della baia recupera ben presto nel punteggio, con Durant a guidare le operazioni. Anche la difesa dei padroni di casa sale di colpi, rendendo impossibile ai Nets il rimanere a contatto, con la squadra newyorkese che sprofonda sul – 16, sotto i colpi di Curry e compagni, al termine del primo quarto. Secondo quarto che vede i Nets tentare la rimonta partendo da una difesa decisamente più arcigna, che mette in seria difficoltà i campioni della baia. LeVert regala spettacolo e punti ai Nets, seguito a ruota da Russell, che spingono Brooklyn prima a recuperare, con un passivo di un solo possesso a separare le squadre e successivamente trovare il vantaggio a 4 minuti dal termine del primo tempo.

Carroll mantiene in vantaggio Brooklyn anche nei primi minuti del terzo quarto, ma è un margine che sfuma in brevissimo tempo sotto i colpi dei campioni in carica, con McGee e Green a guidare le operazioni, regalando anche spettacolo alla Oracle Arena. I Nets provano a resistere aggrappandosi alle iniziative di Russell e Dinwiddie, ma Golden State agguanta il vantaggio, senza riuscire tuttavia a distanziare nel punteggio la squadra ospite. Curry è immarcabile, Golden State gioca la sua pallacanestro offensiva fatta di adeguamenti e ricerca dell’uomo libero, ma Brooklyn resiste mantenendosi a contatto e portandosi anche in vantaggio negli ultimi minuti del quarto, prima che Curry decida nuovamente di accelerare e guidare la sua squadra al vantaggio, poco prima della fine del quarto. Ultima frazione di gioco in cui la resistenza Brooklyn cede definitivamente: Green e Thompson guidano il parziale, seguiti da Iguodala che regala spettacolo al pubblico. La partita di fatto termina a 5 minuti dalla sirena finale, con i campioni nba in carica che ottengono la sesta vittoria consecutiva.

Warriors: Curry 34, Durant 19, Thompson 18, Green 16, McGee 12, Iguodala 6

Nets: Russell 20, Carroll 19, Dinwiddie 13, LeVert 10, Crabbe 9, Cunningham 7

Dallas Mavericks vs Denver Nuggetts 118-107

Grande inizio di partita per I Dallas Mavericks che impongono fin dai primissimi minuti il proprio gioco, con Smith jr. in cabina di regia e Ferrell a guidare l’attacco. Barton e Chandler mantengono a contatto Denver, ma Dallas aumenta il ritmo offensivo lucrando punti in transizione con Smith. Powell regala spettacolo sugli alley oop alzati da Barea, con Nowitzki che invece punisce dalla lunga distanza. Denver fatica a tenere il ritmo, , trovando comunque punti importanti da Plumlee e Beasley, a cavallo dei primi due quarti, dove i Mavs rimangono in controllo fino a metà del secondo quarto. Sorpasso Denver che parte dalla difesa, dove la squadra ospite aumenta l’intensità, generando contropiedi e transizioni offensive, puntualmente chiuse, in particolare da Lyles e Harris. Attacco dei Mavericks che fatica enormemente a trovare punti, subendo il parziale Nuggets per un passivo che si protrae fino al termine del primo tempo.

Terzo quarto che inizia sulla falsa riga di quello precedente, con i Nuggets in controllo, con Jokic che finalmente si sveglia e porta quattro punti consecutivi alla causa. Reazione Dallas che tuttavia non si fa attendere, sia in difesa, dove Noel si oppone ad ogni tentativo nel pitturato da parte di Denver, che in attacco, guidato da Smith jr. , con i Nuggets che si aggrappano a Barton e Harris per impedire la fuga ai padroni di casa. Fuga che tuttavia si palesa a cavallo tra il terzo e l’ultimo quarto di gioco, dove Ferrell si accende dalla lunga distanza. Barnes e Powell supportano il compagno, letteralmente indemoniato , per un vantaggio che supera abbondantemente la doppia cifra. Ultimi minuti di gioco che sono solo una formalità per il risultato finale che vede Dallas imporsi per 118-107 sui Denver Nuggets, oggi meno brillanti del solito.

Mavericks: Ferrell 24, Smith jr. 18, Nowitzki 17, McDermott e Barnes 15, Powell 14

Nuggets: Chandler 21, Barton 16, Millsap 12, Harris 11, Beasley, plumlee e Lyles 10