Sembra una maledizione, nel vero senso della parola. Da quando i capitani Steph Curry e LeBron James hanno deciso le squadre che si fronteggeranno allo Staples Center nella gara dell'All Star Game, una serie infinita di infortuni hanno funestato le stesse. Affrontare questa maledetta sorte è toccato anche a Kristaps Porzingis, stella dei New York Knicks, che dopo una schiacciata nella partita contro i Milwaukee Bucks ha dovuto lasciare il campo a causa di un infortunio al legamento del crociato anteriore del ginocchio sinistro.

Per questo motivo, non potrà prendere parte alla rassegna nella quale saranno impegnati i migliori giocatori della lega. Il lettone ha chiuso anticipatamente la sua stagione e lo rivedremo in campo solo ai nastri di partenza della prossima regular season. A sostituirlo - notizia di poche ore fa - sarà Kemba Walker, giocatore in parabola acendente, leader degli Charlotte Hornets. Il 27enne, trascinatore della franchigia cara a Michael Jordan, viaggia a circa 22.6 punti di media a partita, e 5.8 assist, ed anche stanotte a Portland ha pressocchè predicato nel deserto. I suoi Hornets infatti hanno perso al Moda Center, seppur abbia refertato in faccia a Lillard e compagni ben 40 punti.

Per quanto riguarda lo Skills Challenge, invece, sarà Andre Drummond dei Detroit Pistons a prendere il posto del campione in carica. Pivot dei Pistons che parteciperà anche alla 'gara madre' poichè chiamato in causa dopo il forfait fatto registrare dalla point guard dei Washington Wizards, John Wall.