Quarta vittoria consecutiva per i Los Angeles Lakers di Luke Walton, che iniziano bene il loro giro di trasferte, imponendosi allo United Center di Chicago contro i Bulls di Fred Hoiberg. Successo esterno importante anche per i Portland Trail Blazers di Terry Stotts, che non sbagliano all'American Airlines Center di Dallas contro i Mavericks di Rick Carlisle, trascinati da 29 punti di Damian Lillard.
Chicago Bulls - Los Angeles Lakers 103-108
Hoiberg e Walton deve fare sempre a meno delle loro point guard titolari: fuori infatti Dunn e Ball, confermati Grant ed Ennis. Il primo quarto è tutto dei Lakers, che sfruttano subito l'energia di Brandon Ingram, trovano punti da Caldwell-Pope e soprattutto da Brook Lopez, che ridicolizza il gemello Robin (gran schiacciata e poi gragnuola di triple) per volare sul 15-30. Male i titolari di Chicago, che non muovono bene la palla in attacco e si affidano solo a triple estemporaneee di Zach LaVine e Lauri Markkanen, mentre per gli ospiti Julius Randle diventa immarcabile e dominante. Ma nel finale di primo quarto ci pensano Denzel Valentine e soprattutto Bobby Portis a riportare i padroni di casa sotto la singola cifra di svantaggio (25-32 alla prima pausa), in un quintetto che comprende anche Mirotic. I gialloviola sbandano, ma ritrovano la loro pallacanestro appena hanno l'occasione di correre con Kyle Kuzma e Jordan Clarkson. Brook Lopez ritorna in campo ancora on fire e rispedisce al mittente i tentativi di rimonta di Justin Holiday e compagni, costretti a rientrare negli spogliatoi sul 57-62. Alla ripresa delle operazioni Tyler Ennis attacca il canestro senza criterio, venendo stoppato in due occasioni consecutive, ma i Lakers rimangono avanti ancora grazie a Lopez: il primo quintetto dei Bulls continua a faticare, mentre Randle e Ingram allungano nuovamente per Walton. Kyle Kuzma e Jordan Clarkson forniscono un ulteriore contributo dalla panchina, ma gli ospiti riescono a complicarsi la vita all'inizio del periodo decisivo: qui Nikola Mirotic scaglia due triple consecutive, imitato da uno scatenato Denzel Valentine, che pareggia e sorpassa. Anche Markkanen partecipa al gran momento di Chicago, che però cede nel finale: gran protagonista Brandon Ingram, che segna i canestri decisivi e manda di nuovo avanti i suoi, stavolta in maniera definitiva, nonostante gli ultimi fuochi di Mirotic e Markkanen.
Chicago Bulls (18-31). Punti: Mirotic 18, Portis e Valentine 16, Markkanen 11, LaVine 10. Rimbalzi: Markkanen e Valentine 11. Assist: Grant 8.
L.A. Lakers (19-29). Punti: Ingram 25, Clarkson 19, Lopez 17, Randle 14. Rimbalzi: Ingram 9. Assist: Ingram 5.
Dallas Mavericks - Portland Trail Blazers 93-107
C'è Mo Harkless, e non Evan Turner, nel quintetto titolare di coach Stotts all'American Airlines Center di Dallas, mentre è tutto confermato dall'altra parte per Rick Carlisle. Buon primo quarto dei texani, che muovono bene la palla, trovando tiri aperti sul perimetro, messi a segno da Maxi Kleber, Dirk Nowitzki e dal rookie Dennis Smith. Anche Matthews e Barnes partecipano al festival dei canestri di Dallas, mentre i Blazers sono costretti a rincorrere, trascinati da Jusuf Nurkic e C.J. McCollum. Dalla panchina di Stotts è poi Ed Davis a cambiare intensità per Portland: il lungo di Rip City si fa valere sotto i tabelloni, ingaggia un gran duello con Salah Mejri e riporta i suoi a un tiro di schioppo dai Mavs. Per una volta Yogi Ferrell e J.J. Barea non contribuiscono in uscita dalla panchina per Carlisle, e C.J. McCollum può approfittarne per far passare avanti i Blazers, coadiuvato da un incontenibile Jusuf Nurkic. Damian Lillard accende e spegne, mentre dall'altra parte Harrison Barnes e Dennis Smith continuano nel loro buon primo tempo, concluso con lo score di 44-52. Alla ripresa delle operazioni i Mavs provano a scuotersi, grazie a Wesley Matthews e a un sempre più convincente Dennis Smith, trovando nuovamente la targa degli avversari. Ma è l'ultimo fuoco della squadra di Carlisle, perchè da metà del terzo quarto in poi in campo ci sono solo i Blazers. McCollum guida i suoi a un nuovo parziale, con nuovamente Ed Davis protagonista insieme ad Harkless e Aminu, mentre il quarto periodo è tutto di Damian Lillard, che ingaggia una sfida personale con Mejri e inizia a segnare da tre. Zach Collins aggiunge altre triple e un gioco da tre punti, per il più venti degli ospiti, che devono solo amministrare il vantaggio in un finale da garbage time, caratterizzato dalle giocate al ferro di Dwight Powell, che rende meno pesante il passivo per Dallas.
Dallas Mavericks (16-33). Punti: Barnes 21, Smith 18, Matthews 12. Rimbalzi: Barnes 7. Assist: Smith 7.
Portland Trail Blazers (27-22). Punti: Lillard 29, McCollum 20, Davis 15, Nurkic 12. Rimbalzi: Davis 13, Aminu 12. Assist: McCollum 5.