I Pistons perdono un match importante in vista playoff contro Charlotte, a causa dei 21+17 rimbalzi di Dwight Howard. Ottimo anche Marvin Williams che tira 5/6 da tre punti, mentre Walker segue con 20 punti, la maggior parte nel secondo tempo. Dall'altra parte Harris e Bullock segnano 20 punti ciascuno ma non basta per la vittoria. Escono sconfitti anche gli Spurs dalla sfida contro Atlanta, in cui torna Tony Parker ma manca all'appello Kawhi Leonard, tenuto a riposo da coach Popovich. Schroder sfodera una partita fantastica con 26 punti, molti dei quali nell'ultimo quarto, ed è seguito a ruota da Ilyasova che ne mette a segno 20. Per i texani è sempre Aldridge il migliore in campo, autore stavolta di 25 punti e 11 rimbalzi.
Detroit Pistons - Charlotte Hornets 107-118
Harris si infiamma subito con otto punti consecutivi e Detroit sembra avere le carte in regola per fuggire già nei primi minuti. Marvin Williams si mette in proprio da tre punti e rimonta gli avversari in pochi istanti; un canestro di O'Bryant allo scadere ferma il punteggio sul 27-27 al termine del primo quarto. Il copione però è sempre lo stesso con i Pistons in grande spolvero grazie alla coppia Tolliver-Bullock, chirurgici dall'arco e precisi sotto canestro. Charlotte inizia a faticare ma con Howard sotto canestro si riporta a -6 alla pausa lunga. Al rientro in campo la situazione si ribalta completamente: Charlotte è molto più aggressiva e riesce finalmente a far girare l'attacco,con Williams e Walker protagonisti assoluti. Ish Smith è l'unico che si salva ma i Pistons faticano in modo evidente, rimanendo attardati di quattro lunghezze. Le impressioni vengono confermate anche nel quarto periodo, quando Charlotte prende il largo grazie a Jeremy Lamb. Detroit è pessima nella protezione del pitturato, Howard si approfitta di questa mancanza e punisce spesso il diretto rivale Drummond, troppo approssimativo e falloso. I padroni di casa tentano una disperata rimonta con due triple di Harris e una di Bradley, ma ormai è troppo tardi e gli Hornets riescono a controllare il risultato, espugnando Detroit da sfavorita.
Atlanta Hawks - San Antonio Spurs 102-99
L'inizio degli Spurs è encomiabile con un attacco perfetto portato avanti da LaMarcus Aldridge ed è subito +10 per gli ospiti. Atlanta però non si scompone e torna sotto con un parziale di 17-2, con Delaney e Dedmon protagonisti in uscita dalla panchina. L'equilibrio prevale al termine del primo quarto ma anche per tutto il secondo, in cui le panchine corrono di più. San Antonio prende tanti tiri da tre, due di essi segnati da Bertans ma Ilyasova risponde subito con cinque punti consecutivi. Il match è molto divertente e intenso e il primo tempo si chiude con due triple di Belinelli, che valgono il 44-48. Gli Hawks si confermano molto attenti anche nel terzo quarto, soprattutto in fase difensiva e passano in vantaggio grazie a Dennis Schroder. San Antonio subisce per diverse minuti ma nel finale torna avanti di una sola lunghezza sfruttando i canestri di Patty Mills e un passaggio a vuoto degli avversari. La partita rimane molto interessante ma gli Spurs continuano a faticare molto in attacco vista l'assenza di Leonard e un paio di canestri di Schroder rimettono Atlanta avanti. Si arriva agli ultimi due minuti in perfetta parità, rotta soltanto da Dennis Schroder e un canestro di Dedmon a rimbalzo offensivo. Green segna una tripla fondamentale per il -1 ma a 10 secondi dalla fine Schroder risponde ancora una volta con un canestro difficilissimo in penetrazione. Entrambe le squadre decidono di fare fallo sull'avversario e alla fine gli Spurs hanno l'opportunità di pareggiare con una tripla, sbagliata però da Danny Green che consegna la vittoria ad Atlanta.