DETROIT PISTONS - NEW YORK KNICKS 104-101
Dopo la sonora sconfitta in terra texana, subito riprendono la corsa i Detroit Pistons di coach Stan Van Gundy, che tra le mura amiche della Little Caesars Arena riescono a superare l'insidia New York Knicks. Una partita che ha visto protagonisti assoluti proprio i Detroit Pistons, che sono stati avanti per gran parte del match, anche se nel terzo quarto varie disattenzioni difensive hanno fatto ricordare i fantasmi di inizio dicembre.
A 1:48 minuti dalla fine della contesa, Detroit si è ritrovata in svantaggio ed una sconfitta avrebbe portato ad un record di tre vittorie e ben nove sconfitte nel mese di dicembre. Non solo, con un caduta in casa, gli stessi Knicks sarebbero stati in grado di firmare il sorpasso nella classifica della Eastern Conference. Fortunatamente, Detroit a fine gara è riuscita a costruirsi un parziale di 9-2, che ha permesso di ottenere la quarta vittoria nelle ultime cinque gare.
A pareggiare la gara sul centouno pari, ci ha pensato il piazzato di Reggie Jackson a quarantaquattro secondi dal termine. Sul possesso successivo poi, Ron Baker, guardia dei New York Knicks, ha perso malamente il pallone, e così in attacco i Pistons hanno subito capitalizzato la chance offerta da New York, con ancora una volta Jackson che si è guadagnato e ha realizzato due tiri liberi, concedendo a Detroit il vantaggio di una lunghezza a 23.7 secondi dal termine. I Knicks hanno provato il tiro della disperazione con Courtney Lee, ma l'ottima difesa di Stanley Johnson ha costretto l'ex guardia dei Grizzlies ad un tiro difficilissimo. New York ha mandato in lunetta lo stesso Johnson, che non ha deluso i suoi fan e ha messo la firma sulla vittoria per 104-101 dei suoi Detroit Pistons.
Come detto decisivi per la gara sono stati Jackson e Johnson, ma per gran parte della contesa ci hanno pensato Andre Drummond e Tobias Harris a traghettare Detroit. Infatti il centro, scuola UConn Huskies, ha chiuso con 18 punti, 15 rimbalzi e 2 stoppate, mentre l'ala ex Magic è stato autore di 24 punti e 5 assist. Otiima in generale è stata la prova dei Pistons, che sono riusciti a mandare in doppia cifra ben sette giocatori.
A New York non è bastato il duo sotto le plance Kristaps Porzingis - Enes Kanter per arrivare al diciottesimo successo stagionale. Il lettone ha chiuso con 29 punti e 9 rimbalzi sbagliando inoltre la tripla della disperazione, mentre il turco ha messo su una più che solida prestazione da 22 punti, 16 rimbalzi e 3 stoppate.
ORLANDO MAGIC - NEW ORLEANS PELICANS 97-111
Settima sconfitta consecutiva per gli Orlando Magic. Dopo un inizio di stagione promettente, si è sciolta come neve al sole la squadra di coach Frank Vogel. Nella notte, come detto, è arrivato il settimo insuccesso consecutivo con i New Orleans Pelicans, che invece al contrario della franchigia della Florida sono riusciti ad offrire una grandissima prova sia offensiva che difensiva, tenendo i Magic sotto ai cento punti.
A guidare il successo esterno di New Orleans, ci hanno pensato i Big Three, parliamo di DeMarcus Cousins, Anthony Davis e Jrue Holiday. Il centro ex Sacramento Kings ha messo su una prova a tutto tondo che recita 26 punti, 11 rimbalzi, 6 assist e 3 palle recuperate. Mentre il prodotto di scuola Kentucky Wildcats ha messo a referto 20 punti, 11 rimbalzi ed una stoppata. Infine il playmaker scuola UCLA Bruins è stato autore di una prestazione da 24 punti, 2 assist e 3 palle rubate.
D'altra parte, ai padroni di casa dei Orlando Magic non sono serviti i 22 punti con 8 rimbalzi di Jonathon Simmons ed i 21 punti con sempre 8 rimbalzi di Nikola Vucevic, per evitare la settima sconfitta consecutiva. Coach Vogel può vantare anche la buona gara di Elfrid Payton, autore di 18 punti, 6 assist e 5 rimbalzi. I tre però non sono riusciti a fermare difensivamente i Pelicans, che hanno tirato con il 50% dal campo e hanno vinto la battaglia a rimbalzo per 48-40.
NEXT GAME - Così agli Orlando Magic non resta che sperare in una ripresa nel prossimo incontro in trasferta al Verizon Center, contro i Washington Wizards. Mentre i New Orleans Pelicans proveranno a conquistare la seconda vittoria consecutiva nel match che li vedrà impegnati all'American Airlines Arena, contro i Miami Heat.