Atlanta trova la sesta vittoria in stagione contro una squadra di livello leggermente più alto, ovvero i Magic: Ilyasova chiude con 26 punti, il 100% dal campo e 5 triple, mentre Bazemore è decisivo nel finale e chiude con 19 punti, 6 rimbalzi e 7 assist. I Magic perdono la seconda di fila nonostante la tripla doppia di Vucevic (31-13-10) e i 29 di Simmons, arrivati quasi tutti nell'ultimo quarto. Cleveland si riprende subito dalla sconfitta contro Indiana vincendo in casa contro Philadelphia, orfana di Joel Embiid. James si dà da fare con 30 punti, 13 rimbalzi e 13 assist (e 6 palle perse) e Korver e Crowder combinano per 25 punti. Phila fatica in attacco senza Embiid e si affida ai 19 ciascuno per Simmons e Redick, ma nel finale deve cedere ai vicecampioni in carica.
Atlanta Hawks - Orlando Magic 117-110
Il primo quarto è dominato da Ersan Ilyasova: il turco firma 13 punti grazie a tre triple. Simmons inizialmente gli risponde colpo su colpo ma Orlando deve poi cedere e si trova subito sul -10. Molto positivo anche Vucevic, che riesce nel secondo periodo a diminuire lo svantaggio, complici gli enormi problemi difensivi degli Hawks. I Magic però non sono da meno e, con Atlanta che tiene botta in fase offensiva, il match è apertissimo sul 57-54 di fine primo tempo. Vucevic è ancora una volta pazzesco con 15 punti in 12 minuti ma Orlando non riesce comunque a sopravanzare gli avversari. La squadra di Budenholzer rimane comunque in controllo della contesa grazie ai canestri di Schroeder e Ilyasova. Ad inizio dell’ultima frazione di gioco Atlanta è avanti di due e il vantaggio viene presto implementato dal nostro Marco Belinelli, che riesce a far rifiatare i titolari. Dall’altra parte però c’è un Jonathon Simmons in grande forma che recupera quasi da solo gli avversari, e si arriva in perfetta parità a meno di un minuto dal termine. Il match è deciso da un Kent Bazemore piuttosto silente fino a quel momento: 6 punti consecutivi con una palla rubata bastano agli Hawks per vincere una partita meritata.
Cleveland Cavaliers - Philadelphia 76ers 105-98
Phila inizia col piede giusto grazie a Simmons e Covington mentre i Cavs fronteggiano i soliti problemi in attacco. Riescono comunque a recuperare gli avversari perché i 76ers non segnano per quasi quattro minuti e permettono di chiudere il primo quarto avanti di un solo punto. I Cavaliers iniziano a macinare tiri da tre punti con i vari Korver, Osman e Green mentre gli ospiti viaggiano a velocità ridotta e vedono scappare gli avversari. Booker e Saric ci provano a rimontare ma il primo tempo si conclude sul +6 per i padroni di casa. Al rientro in campo il match si accende con James che inizia a segnare di tutto, ma finalmente entra in partita anche Redick con due triple consecutive. Philadelphia perde tranquillità e paga dazio con un paio di tecnici, mentre Cleveland prosegue col copione di gioco e rimane avanti anche al termine del terzo quarto. Redick ne segna altri otto di fila e incredibilmente gli ospiti sembrano capaci di ribaltare la partita. Fortunatamente per Cleveland, Crowder e Korver sono più che affidabili da tre punti e con due triple ciascuno indirizzano il match verso i padroni di casa, che nell’ultimo minuto riescono a controllare il vantaggio a discapito dei 76ers.