Si ferma a tredici la striscia di vittorie consecutive dei Cleveland Cavaliers di Tyronn Lue, sconfitti nella notte NBA dagli Indiana Pacers di Nate McMillan alla Bankers Life Fieldhouse. Solita prestazione a tutto campo di LeBron James (29 punti, 10 rimbalzi e 8 assist), non sufficiente ai Cavs per resistere alla furia di Victor Oladipo, protagonista con 33 punti, 8 rimbalzi e 5 assist. Quarta vittoria stagionale per i Chicago Bulls di Fred Hoiberg, che la spuntano in volata, all'overtime, allo Spectrum Center di Charlotte contro gli Hornets.
Indiana Pacers - Cleveland Cavaliers 106-102
Ancora Josè Calderon in quintetto per i Cavs, che a Indianapolis partono piano, tramortiti da un 13-4 di parziale dei Pacers, che volano a suon di triple. Inizia Darren Collison, proseguono Myles Turner e Thaddeus Young, mentre Cleveland risponde gradualmente, affidandosi prima a Kevin Love e J.R. Smith, poi a LeBron James. Dall'arco è caldissimo per i Pacers anche Victor Oladipo, che chiude un primo quarto equilibrato sul 32-33. Cambi di leadership si verificano anche con i secondi quintetti in campo: a segno Dwyane Wade, Kyle Korver, Jeff Green, Channing Frye e Cedi Osman per gli ospiti, Lance Stephenson, Cory Joseph e Domantas Sabonis per i padroni di casa. Al rientro sul parquet, LeBron domina la scena, sia come realizzatore che come passatore, ma Indiana rimane aggrappata alla gara grazie all'energia di Turner e Young e ai canestri di un inarrestabile Oladipo, per il 57-63 dell'intervallo lungo. I Pacers agganciano gli avversari alla ripresa delle operazioni, quando Bojan Bogdanovic si sveglia dal torpore, ma è sempre Victor Oladipo a far impazzire la Bankers Life Fieldhouse, soprattutto da tre punti, con un tiro estremamente migliorato. Gli risponde un LeBron James che non ha alcuna voglia di mollare, coadiuvato ancora da Love e da un Calderon che dà tutto ciò che ha. Il break giusto per i padroni di casa è firmato poi dalla coppia Joseph-Sabonis, ma il finale è punto a punto: J.R. Smith diventa un fattore dall'arco, Young e Oladipo non smettono di segnare, ed è poi Bogdanovic a trovare una tripla importante a pochi secondi dalla fine. E' il momento decisivo perchè, nonostante la furia di LeBron James, i Pacers resistono e portano a casa una vittoria molto importante in chiave playoff.
Indiana Pacers (15-11). Punti: OIadipo 33, Turner 15, Young 13, Joseph 12, Bogdanovic 10. Rimbalzi: Sabonis 9. Assist: Oladipo 5.
Cleveland Cavaliers (18-8). Punti: James 29, Love 20, Smith 15. Rimbalzi: James 10. Assist: James 8.
Charlotte Hornets - Chicago Bulls 111-119 (OT)
Quintetti confermati allo Spectrum Center, dove la gara tra Hornets e Bulls si disputa a bassi ritmi e con il punteggio sempre in equilibrio. I padroni di casa si affidano presto a Dwight Howard, efficace non solo sotto il canestro ma anche dalla media distanza (addirittura in transizione) e a un tarantolato Marvin Williams, mentre Chicago trova punti da Markkanen, da Kris Dunn e da Justin Holiday, chiudendo il primo quarto sopra di sei lunghezze, 25-31. Si rivede anche Nikola Mirotic per coach Fred Hoiberg, insieme a Bobby Portis e David Nwaba. Tutto ancora in equilibrio anche nel secondo periodo, nonostante le difficoltà al tiro della second unit dei padroni di casa, che riescono però a sopperire grazie a Williams, Howard e Kidd-Gilchrist, mentre Kemba Walker si sveglia solo nel finale di tempo, per la parità a quota 52 con cui le due squadre tornano negli spogliatoi. Nel terzo quarto Charlotte prova a scappare ancora con Howard e Kidd-Gilchrist, ma dall'altra parte risponde Robin Lopez, ben cercato sul pick and roll con Dunn. Bene anche Justin Holiday, con Grant e Nwaba che allungano per i Bulls nel finale di terzo quarto. Gli Hornets tornano però sotto ancora una volta, grazie al contributo in uscita dalla panchina di Treveor Graham, ma il finale è tutto di Lauri Markkanen: una tripla e un canestro in penetrazione sembrano mettere la gara dalla parte degli ospiti. Kemba Walker però non ci sta, attacca senza paura, si guadagna i liberi della parità a quota 106 e allunga la sfida all'overtime. Qui i Bulls riescono per una volta a vincere una partita punto a punto, grazie a un Markkanen devastante, con Kris Dunn come secondo violino. Male invece gli Hornets, sempre più lontani dalla postseason.
Charlotte Hornets (9-15). Punti: Howard 25, Walker 20, Williams 17, Kidd-Gilchrist 15, Graham 12. Rimbalzi: Howard 20. Assist: Batum 10.
Chicago Bulls (4-20). Punti: Markkanen 24, Dunn 20, Lopez 19, Holiday 17, Nwaba 11. Rimbalzi: Markkanen 12, Lopez 10. Assist: Dunn 12.