E' Damian Lillard a prendersi la copertina della serata di preseason NBA. Il numero zero di Oakland trascina infatti alla vittoria i suoi Portland Trail Blazers, con 35 punti che mettono k.o. i Los Angeles Clippers di coach Doc Rivers (con Danilo Gallinari out per l'incontro) allo Staples Center. A Las Vegas, vincono i Lakers di Luke Walton, in una gara a basso punteggio contro i Sacramento Kings di Dave Jorger.
Los Angeles Clippers - Portland Trail Blazers 106-134
C'è Caleb Swanigan in quintetto per coach Stotts al posto di Mo Harkless, mentre dall'altra parte Rivers lascia a riposo Gallinari, rimpiazzato da Wesley Johnson. Provano a partire forti i padroni di casa allo Staples Center, con DeAndre Jordan al ferro, assistito prima da Griffin e poi da Teodosic. Ma il flusso offensivo di Portland costringe i padroni di casa a una gara a inseguimento, con Caleb Swanigan e soprattutto C.J. McCollum sugli scudi. Anche Jusuf Nurkic dimostra di poter esser un'arma importante nell'attacco degli ospiti, che chiudono il primo quarto sotto di tre punti, complici i canestri di Blake Griffin e Milos Teodosic. Il secondo quarto è però tutto dei Blazers, a bersaglio con continuità dalla lunga distanza: apre Evan Turner, che ha le chiavi del secondo quintetto, chiudono ancora i gemelli McCollum e Damian Lillard, per il 56-70 dell'intervallo lungo. Spartito che non cambia alla ripresa delle operazioni: ancora le triple degli ospiti fanno la differenza, con Lillard assolutamente imprendibile nelle accelerazioni al ferro, che gli fruttano ben tredici tiri liberi. Bene dalla panchina anche Mo Harkless e il rookie Zach Collins, mentre dall'altra parte si salva solo Lou Williams (anche se con tre palle perse), insieme alle terze linee Evans e Thornwell.
L.A. Clippers (1-2). Punti: Griffin e Teodosic 15, Thornwell 14, Jordan 12, Evans e Williams 11. Rimbalzi: Jordan 14. Assist: Griffin e Beverley 6.
Portland Trail Blazers (2-1). Punti: Lillard 35, McCollum 20, Harkless 16, Nurkic 13, Collins 12. Rimbalzi: Leonard 10. Assist: Turner 8.
Los Angeles Lakers - Sacramento Kings 75-69
A Las Vegas Luke Walton lascia in panchina Julius Randle, promuovendo in quintetto Larry Nance (Lonzo Ball out, c'è Tyler Ennis), mentre Jorger lancia Bogdan Bogdanovic al fianco di Temple e Hill. Cominciano piano i Kings, che non trovano il canestro per oltre quattro minuti, finchè è Zach Randolph a sbloccare il punteggio, dopo che dall'altra parte un caldissimo Brook Lopez ha lanciato i gialloviola. Due canestri di Ingram e Caldwell-Pope valgono il 22-11 con cui si chiude il primo quarto, mentre dalla panchina il rookie Kyle Kuzma inizia a produrre come d'abitudine. Cinque punti consecutivi di Randle valgono il 28-12 in favore dei Lakers in apertura di secondo periodo. Doppiati sul 30-14, i Kings reagiscono soprattutto con Randolph, mentre faticano i vari Hield, Hill e Fox. Gialloviola avanti dunque in scioltezza 41-29 all'intervallo lungo, ancora con Randle protagonista, e con Ivica Zubac positivo sui due lati del campo. Il secondo tempo si apre ancora con un paio di canestri di Lopez e di Caldwell-Pope, ma qui riparte Sacramento, trascinata dal solito Zach Randolph, da Bogdanovic e Vince Carter. Anche Buddy Hield e Garrett Temple si iscrivono alla rimonta, con gli uomini di Jorger che si ritrovano così a una lunghezza di distanza alla fine del periodo. In difficoltà in attacco, i Lakers si affidano alle giocate di atletismo della coppia formata da Julius Randle e Jordan Clarkson, ma dall'altra parte rispondono in sequenza Carter, Bogdanovic e Randolph. A decidere la sfida ci pensa infine il rookie Kyle Kuzma, a bersaglio dall'arco, al ferro e con uno splendido movimento in penetrazione.
Sacramento Kings (1-2). Punti: Randolph 16, Temple 12. Rimbalzi: Hill 8. Assist: Randolph, Hill e Bogdanovic 3.
L.A. Lakers (1-2). Punti: Randle 17, Kuzma 15, Lopez 12, Clarkson 10. Rimbalzi: Randle 10. Assist: Caruso 4.