I Sacramento Kings ci sono e battono due ottimi colpi. E' di questa sera la notizia che Vlade Divac metterà nei prossimi giorni sotto contratto ufficialmente George Hill e Zach Randolph. Il play-guardia degli Utah Jazz firmerà un contratto triennale per un totale di 57 milioni di dollari, mentre il lungo ex Grizzlies, che ritroverà alla guida dei Kings coach David Joerger, siglerà un accordo biennale a 12 milioni l'anno. Due colpi decisamente ottimi che vanno ad inserirsi in un roster che, ieri, aveva perso una pedina come Darren Collison, scelta successivamente giustificata dall'arrivo dell'ex Indiana Pacers nello stesso ruolo. Il duo Hill-Randolph andrà a bilanciare l'inesperienza dei tanti giovani presenti in rosa, sui quali la franchigia californiana ha puntato forte negli ultimi anni. Si va così componendo il mosaico a disposizione di coach Joerger (32-50 nella sua prima stagione alla guida dei Kings).
Ciò che desta maggiormente scalpore è l'arrivo di George Hill, al quale erano interessati anche i Los Angeles Lakers, battuti sul tempo da Divac e soci. Hill, reduce da una delle migliori stagioni della sua carriera in maglia Jazz - 16.9 punti e 4.2 assists a gara, oltre ad un'incidenza nel sistema di coach Snyder di primaria importanza: "Dio ha sempre il tempismo giusto, mai troppo presto, mai troppo tardi. Bisogna solo avere un po' di pazienza e molta fede, ma l'attesa viene sempre ripagata" ha commentato lo stesso Hill tramite il suo profilo Instagram. Hill va a comporre il reparto esterno dei Kings formato da Tyreke Evans, Buddy Hield, Ty Lawson e dalla scelta al Draft De'Aaron Fox: un pacchetto esterni di tutto rispetto.
L'altro colpo - non da 90 ma poco ci manca - è Zach Randolph, trascinatore silenzioso dei Memphis Grizzlies nelle ultime sette stagioni, tutte culminate con l'approdo ai playoff della franchigia del Tennessee. Proprio sotto la guida di Joerger Zibo ha disputato delle ottime stagioni, alternandosi spesso con Marc Gasol nel ruolo di cinque nominale, o giocando anche da quattro tattico, il tutto partendo sia dalla panchina che in quintetto. Di fondamentale importanza sarà la sua esperienza ed il suo carisma per accompagnare Willie Cauley-Stein nel suo processo di crescita.