I New York Knicks sono sempre più interessati a rifirmare Derrick Rose. La squadra gestita da Phil Jackson, dopo aver sondato il mercato dei free agents, ed aver constatato che sono pochissimi gli svincolati disposti a firmare per i Knicks, hanno deciso di virare sull'unico giocatore che ha mostrato un minimo interesse alla causa newyorchese, l'ex playmaker dei Chicago Bulls, Derrick Rose.

Dopo otto anni con la casacca dei Bulls, Derrick Rose è stato ceduto via trade ai New York Knicks. Con la maglia dei Knickerbockers, Rose ha disputato la stagione 2016-17, scendendo sul parquet per 64 volte e mettendo su delle buone medie, testimoniate dai 18.0 punti con 47.1% dal campo, 4.4 assist e 3.8 rimbalzi, per contesa. Ma nonostante la buona stagione di Rose, i Knicks non sono andati oltre ad un record di 31 vittorie e 51 sconfitte.

Ma ci sono tanti fattori che creano non pochi grattacapi a Phil Jackson nella ri-firma di Derrick Rose, come la continua precarietà delle ginocchia dell'MVP della stagione 2010-11. Il Maestro Zen, però, si è detto pronto ad ascoltare le pretese di Rose, su un possibile nuovo contratto.

Derrick Rose #25. Fonte Immagine: zagsblog.com

Voci di corridoio, però, hanno portato alla luce che i Knicks non sono disposti a pagare uno stipendio importante a un playmaker che arrivi dalla free-agency, e molto probabilmente questo è l'unico nodo che separa New York da Derrick Rose, con l'agente del numero 25, B.J. Armstrong, che è pronto a chiedere un nuovo contratto da venti milioni di dollari.

Rose inoltre viene da un'operazione al menisco del suo ginocchio sinistro, che lo ha costretto a chiudere la scorsa stagione prematuramente, e che al tempo dell'operazione un possibile recupero di Derrick, era schedato entro le sei settimane.

Ma Phil Jackson, durante la sua press conference di fine stagione, si è dichiarato impressionato dalle doti che Derrick Rose ancora possiede sul parquet, nonostante la stagione controversa del playmaker, che ha abbandonato anche la squadra per problemi familiari, durante la trasferta di New Orleans, contro i Pelicans, senza avvisare l'organizzazione. Dopo questo spiacevole evento, i New York Knicks avevano avuto frequenti contatti, per intavolare una trade con i Minnesota Timberwolves, che vedeva Ricky Rubio approdare nella Grande Mela e Rose nella fredda Minneapolis.

Ma i Knicks anche per Rose devono fare presto, visto che anche Gregg Popovich ed i suoi San Antonio Spurs hanno espresso il proprio interesse nei confronti del giocatore. Inoltre sarà da vedere come si svilupperà il mercato dei free-agents, soprattutto in una posizione come quella del playmaker, che quest anno vede coinvolti moltissimi giocatori di talento innato come Chris Paul, Stephen Curry, Kyle Lowry, George Hill, Jrue Holiday e Jeff Teague.