Contate anche John Wall tra gli esperti della NBA, che pensano che il playmaker freshman uscente da Kentucky, De'Aaron Fox, avrà una carriera migliore di Markelle Fultz e Lonzo Ball.

Durante un'intervista con un'emittente locale Wall si è dichiarato pronto a scommettere su Fox, con cui condivide la stessa alma mater, come il rookie rivelazione della prossima stagione NBA. Wall ha continuato sostenendo che su De'Aaron ci siano molti pregiudizi, visto che viene da un super college come Kentucky, ma lo stesso Wizard, ha affermato che Fox smentirà tutti coloro che pensano che Markelle Fultz e Lonzo Ball siano i migliori playmaker di questo draft, sul grande palcoscenico di un parquet della National Basketball Association. Wall ha concluso dicendo che Fox sul parquet gli ricorda molto se stesso, con l'unica differenza che De'Aaron è mancino.

John Wall ai tempi di Kentucky. Fonte Immagine: http://kentuckysportsradio.com

Il paragone di Wall al momento potrebbe anche sembrare un po' forzato forse per sponsorizzare Fox ma non lo è. Infatti entrambi hanno disputato il college a Kentucky, sotto coach Calipari, mettendo insieme statistiche molto simili e che quasi si equivalgono.

Andiamo a comparare adesso le stagioni di John Wall e De'Aaron Fox durante la loro permanenza a Kentucky:

  • DE'AARON FOX: 16.7 PPG, 4.6 APG, 1.5 SPG, 47.8 FG%, 24.6 3P%, 22.6 PER
  • JOHN WALL: 16.6 PPG, 6.5 APG, 1.8 SPG, 46.1 FG%, 32.5 3P%, 22.3 PER.

Come possiamo vedere dai numeri messi su dai due playmaker, il paragone è tutt'altro che insensato. Inoltre su Fox, come Wall, ci sono tanti dubbi se riuscirà a sviluppare un decente tiro da dietro l'arco dei tre punti. Wall durante la sua carriera ci è riuscito, e Fox ha tutte le capacità necessarie per diventare una stella anche nel piano superiore, visto che De'Aaron quando va sul ferro, riesce a realizzare con una media del 64.2%.

BEST PERFORMANCE - La migliore prestazione di De'Aaron Fox al college, è avvenuta durante la March Madness alle Sweet Sixteen, guarda caso proprio contro Lonzo Ball ed i suoi UCLA Bruins. In quell'occasione Fox realizzò 39 punti, tirando con 13-20 dal campo e realizzando 13 dei 15 tiri liberi guadagnati, tutto ciò contornato da 4 assist, 3 rimbalzi e 2 palle recuperate, battezando lo stesso Ball, limitandolo a soli 10 punti con 4-10 dal campo ed un misero 1-6 da dietro l'arco dei tre punti.

Quindi se Fox riuscirà a sviluppare il suoi talento, adattandosi in fretta al gioco della NBA e soprattutto sviluppando un buon jumper, sicuramente riuscirà a diventare uno dei rookie con più impatto nella prossima stagione, e perchè no riuscendo anche a battere la concorrenza dei più blasonati Fultz e Ball.