Oltre al danno, la beffa. Toronto viene battuta nettamente da Cleveland anche in gara 2, senza mai riuscire a contenere l'impeto avversario. Non è bastata però la sconfitta, perché i Raptors hanno dovuto subire anche l'infortunio di un giocatore fondamentale come Kyle Lowry.

All'inizio del terzo quarto, Norman Powell è stato spinto leggermente da Tristan Thompson in una lotta a rimbalzo ed ha finito per travolgere il proprio compagno, che è rimasto a terra. Immediatamente, ha stretto le mani intorno alla caviglia sinistra, facendo capire che si trattava di qualcosa di serio, ed è stato accompagnato fuori dai medici. Alla fine del terzo periodo ha provato a tornare in campo ma le sensazioni sono state negative, ed ha trascorso il resto del match negli spogliatoi con del ghiaccio sulla caviglia.

Lowry conferma nell'intervista post partita quanto si era subito notato al momento del contatto: "Onestamente fa molto male, è tutto. Non ho visto il replay, ma so come è andata. Ho avuto un po' di paura. E' doloroso ma non me ne lamenterò. Farò la terapia del caso e mi preparerò a dovere per gara 3." Sicuramente fra due giorni non sarà al 100% e potrebbe guadagnare qualche minuto il secondo playmaker, Cory Joseph, buon giocatore ma niente di più.

Persino LeBron James ha mostrato la sua umanità e rispetto, preoccupandosi per l'amico Lowry: "Non è sembrato molto buono, volevo solo che si rialzasse. E' un mio amico, un ragazzo rispettato nella Lega, e noi non vogliamo che nessuno si faccia male. Per questo è stato bello vederlo rientrare, ma sapevo che non avrebbe potuto finire la partita. Probabilmente avrà iniziato subito la terapia per prepararsi per gara 3."