La splendida vittoria degli Utah Jazz allo Staples Center, successo che ha convertito il fattore campo in favore degli uomini di coach Quin Snyder, è stato macchiato dal brutto infortunio patito dal pivot dei mormoni, Rudy Gobert, nei primissimi istanti di gara: dopo appena 20" dalla palla a due, il centro francese ha accusato un problema al ginocchio, dopo esseresi scontrato con Luc Mbah a Moute. Movimento innaturale dell'articolazione, dolore forte, lancinante che ha costretto il colosso classe 1992, nativo di San Quintino, ad alzare bandiera bianca e prendere inesorabilmente la via degli spogliatoi.
Utah ha risposto da grande squadra, non ha risentito dello shock iniziale dettato dalla perdita di uno dei suoi uomini migliori, ed ha avuto il merito di giocarsi comunque la gara alla pari, restando incollata ai Los Angeles Clippers per tutta la vita della contesa. Negli ultimi istanti, il buzzer beater di Joe Johnson ha poi consegnato il prezioso successo ai mormoni, che passano a condurre la serie avendo ora anche il fattore campo dalla propria parte. Nell'immediato dopogara, l'head coach dei Jazz Quin Snyder ha commentato l'esito della gara della sua squadra: "Una prestazione di carattere dei ragazzi, ci siamo meritati questa vittoria" ma ovviamente ha tenuto banco la vicenda Gobert: "Dispiace per quanto accaduto a Rudy. Non siamo ancora certi di cosa sia capitato al nostro centro, mi auguro non sia nulla di particolarmente grave in quanto mi farebbe piacere averlo nuovamente a disposizione. Peccato davvero, perchè so quanto ci teneva a disputare questi playoff; lui non vedeva l'ora di competere in questa post season".
Una distorsione al ginocchio, è questa la diagnosi più plausibile, che pone Gobert 'questionable' per il resto della serie playoff. Lo stesso infortunio capitò alla guardia tiratrice dei Jazz, Rodney Hood, lo scorso mese di Gennaio: saltò cinque gare, poichè fu costretto ad osservare un periodo di riposo di 12 giorni. Preoccupazione anche tra le fila dei compagni di squadra. Boris Diaw, 'big man' della squadra, al termine della gara ha dichiarato: "E' sempre un duro colpo quando un tuo compagno di squadra è costretto ad abbandonare il campo per un infortunio. Spiace per Gobert perchè è un bravo ragazzo, ed ha lavorato davvero tanto per prepararsi al meglio a questo appuntamento. Noi siamo stati all'altezza della situazione. Dopo aver patito solo nei primi minuti lo shock, ci siamo riorganizzati molto bene ed abbiamo proseguito il nostro lavoro".
Senz'altro si saprà qualcosa in più nelle prossime ore, dopo che Gobert si sarà sottoposto a tutti gli esami strumentali del caso. In ogni caso, l'assenza quasi certa del pivot francese nelle prossime uscite peserà come un macigno in casa Jazz, in quanto viene meno non solo una fonte offensiva di assoluto valore (14.0 punti di media realizzati a serata), ma anche una presenza fisica non indifferente sotto canestro, in grado di garantire alla propria squadra buona difesa, rimbalzi (12.8) e stoppate (2.64). Non a caso è in lotta per lo speciale riconoscimento di 'Difensore dell'anno'.