Oklahoma City Thunder – Phoenix Suns 99 – 120
Adesso è ufficiale: Russel Westbrook ha eguagliato l’altro record di Oscar Roberson, quello di tenere una tripla doppia di media per un’intera stagione NBA. Il giocatore di Oklahoma City, nella partita contro i Suns, ha chiuso con 23 punti, 12 rimbalzi e 8 assist: con queste cifre si è garantito una media in doppia cifra in tutte e tre le statistiche per l’intera regular season. Un risultato eccezionale, al quale ovviamente va aggiunto anche il record pareggiato di triple doppie in singola stagione: 41, con ancora però altre 3 partite da giocare.
Purtroppo per Westbrook però, c’è “solo” questo di buono da prendere dalla partita contro i Suns, perché i suoi Thunder sono stati massacrati dalla franchigia dell’Arizona, in testa dall’inizio fino alla fine grazie alla solita grande prestazione di Devin Booker. Autore di 37 punti, la guardia ex Kentucky si è reso protagonista non soltanto per il modo in cui ha giocato ma perché, proprio come accaduto a lui stesso al TD Garden nella sera dei 70 punti, il pubblico di Phoenix ha cominciato a tifare per Westbrook, gridando il suo nome ed incitandolo ad arrivare alla tripla doppia. Booker, che non ha per niente gradito la cosa, dopo l’ennesima tripla segnata ha urlato un “this is my house” assai eloquente, e che ha ovviamente acceso parecchie polemiche.
Per quanto riguarda la partita, come detto i Suns l’hanno dominata senza alcun problema, portandosi sul +20 prima dell’intervallo lungo, quando si è arrivato sul 48 – 71. Nel secondo tempo, Phoenix ha solo dovuto gestire la partita, chiudendo alla fine 99 – 120.
Sacramento Kings – Los Angeles Lakers 94 – 98
Terza vittoria di fila per i Los Angeles Lakers, che dopo Grizzlies e Spurs, matano anche i Sacramento Kings. La squadra di Luke Walton ha vinto recuperando una partita che, a fine primo tempo, sembrava già perso. I Kings, guidati da Labissiere e Hield – rispettivamente 19 e 17 punti – hanno dominato il primo tempo, viaggiando attorno alla doppia cifra di vantaggio ma, tuttavia, senza riuscire a dare la spallata decisiva ai losangelini.
Nella ripresa i gialloviola aumentano l’intensità difensiva, finendo così per riequilibrare il match. Ingram e soprattutto Randle sono bravi ad attaccare con grande continuità il canestro cosa che, alla fine, porta loro la vittoria per 94 – 98. Una vittoria alquanto decisiva anche in ottica Draft, con i Lakers che si mantiene penultima ad Ovest e che ormai si gioca il secondo peggior record (il peggiore è aritmeticamente dei Nets) con i Suns, attualmente ultimi, in vantaggio nella corsa alla prima scelta assoluta.