Quello sfortunato 19 gennaio, quella sfortunata sessione d'allenamenti prima del mach giocato contro i Denver Nuggets, costò caro a Pau Gasol, il quale, in seguito ad un fortuito scontro con il compagno di squadra Kyle Anderson, si fratturò il quarto metacarpo della mano sinistra, alzando bandiera bianca ed andando a risiedere nell'infermeria degli speroni. Dal quel giorno, sfortunato, i San Antonio Spurs hanno giocato 8 partite, di cui 6 vinte e 2 perse, dimostrando di aver metabolizzato discretamente bene l'assenza forzata del fratello maggiore dei Gasol. David Lee e Dewayne Dedmon si sono divisi i minuti lasciati liberi dallo spagnolo, il primo in partenza dallo starting five, ed il secondo ottimo rincalzo dalla second unit, autore proprio la scorsa notte, contro i Philadelphia 76ers, della seconda doppia doppia consecutiva (13 punti e 10 rimbalzi).

Gli Spurs, attualmenti secondi ad Ovest con un record di 37 vittorie ed 11 sconfitte, non hanno diramato un calendario ufficiale per il ritorno sul parquet di Pau Gasol. Secondo fonti ESPN il rientro potrebbe attestarsi tra circa quattro settimane, ma l'head coach di SAS, Gregg Popovich, ha una visione della situazione più positivistica. Nell'immediato pre-match che i suoi Spurs hanno giocato (e vinto) contro Philly, il generale Pop ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Pau Gasol è un ottimo giocatore, è uno dei nostri perni sia in difesa che in attacco e la sua assenza pesa. Da quando è out siamo 6-2 e quindi significa che stiamo facendo un buon lavoro. Lui è voglioso di ritornare il prima possibile a giocare, passa molto del suo tempo in palestra per rimettersi al passo con i compagni e farsi trovare pronto. C'è chi dice che dovrà lavorare ancora per un bel pò prima del rientro, io sono molto fiducioso e penso possa tornare ad essere disponibile subito dopo la pausa per l'All Star Game".

Un Gasol che secondo le dichiarazioni del suo allenatore starebbe bruciando le tappe del suo rientro. L'ex Chicago Bulls, giunto alla sedicesima stagione in Nba, in questa prima metà di stagione annovera cifre di tutto rispetto, confermando l'importanza che il centrone riveste nell'economia di gioco della franchigia all'ombra dell'Alamo: 11.7 punti, 7.9 rimbalzi di media a partita con una percentuale di realizzazione al tiro del 51%. Gli Spurs ospiteranno i Nuggets all'AT&T Center prima di imbattersi nel lungo viaggio lontano dal Texas, in cui Leonard e compagni saranno di scena per ben 8 volte consecutive in trasferta. Proprio al termine di queste partite "on the road" potrebbe materializzarsi il rientro in campo del centro, per la gioia di Popovich e dei suoi compagni...un po' meno degli avversari.