Gli Hornets sembrano guariti, la vittoria contro i Nets per 112-105 è la terza consecutiva e la zona playoff torna ad essere l'habitat naturale della franchigia di "Sua Maestà" Jordan. Battere Brooklyn non è stato compito agevole, i "calabroni", in controllo per tutto il primo tempo grazie alla prova solida di Kidd-Ghilchirst (17+14) e chiuso avanti 60-46, si fanno rimontare dalla focosità degli ospiti sospinti da un solido Brook Lopez (24 punti) e da Bogdanovic (16), i quali riescono a mettere anche il naso avanti sul finire di terzo quarto grazie ad un canestro dalla media di Foye (79-81).
La paura di subire una clamorosa rimonta dall'attuale peggior franchigia Nba inizia ad aleggiare nei meandri della Time Warner Cable Arena, ma il talento di Nicolas Batum (16 punti e 9 rimbalzi) e quello cristallino di Kemba Walker (16 punti) scaraventando agli inferi Brooklyn realizzando tre triple consecutive a due minuti dal termine del match, dimostrandosi "clutch" nel momento decisivo della contesa ed apponendo la parola fine alle sorti dell'incontro, la cui vittoria prende la decisa direzione della North Carolina. I Nets vengono nuovamente rispediti sulla Terra dopo l'exploit di New Orleans, Charlotte ritorna ad avere un record positivo, con 23 vittorie a fronte di 21 sconfitte.
CHARLOTTE HORNETS: Punti: Kidd-Ghilchirst 17, Sessions 17, Walker 16, Batum 16; Rimbalzi: Kidd-Ghilchirst 14; Assist: Walker 6, Batum 6;
BROOKLYN NETS: Punti: B. Lopez 24, Bogdanovic 16, Acy 14; Rimbalzi: Booker 9; Assist: Kilpatrick 5, Foye 5;