I Washington Wizards centrano la quarta vittoria su sedici trasferte stagionali. A cadere sono i Milwaukee Bucks, orfani di Giannis Antetokounmpo - reduce da un periodo di forma strabiliante. Ottima prestazione di Beal, che mette a referto 26 punti con 10 su 19 al tiro (solo 2 su 10 dall'arco); bene anche Morris - 20 punti e 10 rimbalzi col 60% al tiro - e Oubre, il quale ne mette 17 uscendo dalla panchina. Per gli ospiti bene Parker con 28 punti e 8 rimbalzi e Brogdon, rookie sempre più in crescita.

La partita inizia con Milwaukee che cerca di difendere e di sfruttare i tagli dal lato debole dei suoi esterni, mentre Washington gioca a ritmi più blandi, affidandosi soprattutto al talento di Beal e Wall e alla forza fisica nel pitturato di Gortat. Snell inchioda la schiacciata del 22-18 con 3'25" sul cronometro. Beasley approccia bene la gara infilando dieci punti preziosi; Washington gioca in maniera troppo perimetrale, perdendo diversi palloni (8) che regalano molte transizioni offensive agli avversari. Oubre piazza una tripla che tiene a contatto i suoi. Monroe chiude il quarto con un jumper dai 5 metri che vale il 31-24. I Bucks volano a +11 con l'alley-oop di Dellavedova per Beasley; Morris spara una bomba che ricuce lo svantaggio, Gli uomini di Kidd si distraggono e concedono un paio di contropiedi che fanno tornare subito a galla i Wizards. Monroe mette in mostra ottimi movimenti in area, con Washington che invece si fa sorprendere spesso dagli anticipi in difesa dei rivali. Teletovic segna dall'angolo il canestro del +10. Milwaukee difende molto bene sul pick and roll tra Wall e Gortat, ma il numero 2 dei Wizards chiude il primo tempo con un jumper fondamentale: 57-49 dopo 24 minuti.

Si torna in campo con Gortat devastante sotto canestro; il polacco, coadiuvato dalla second unit, fa tornare i suoi sotto di un solo punto. Washington domina a rimbalzo offensivo, procurandosi diverse seconde opportunità che fruttano molti punti preziosi. Beal appoggia al tabellone il layup della parità a quota 66 a metà del terzo periodo. Oubre Jr firma l'allungo per la franchigia della capitale, Washington fa girare la palla benissimo, con una bomba di McClellan che vale il +9. Parker mette due liberi che danno ossigeno ai suoi, i quali vanno all'ultimo riposo sotto di quattro punti grazie ad un appoggio al tabellone di Brogdon: 82-78 Washington.

Bradley Beal. | Fonte immagine: basket4us.com

Beal scalda la mano e segna in step-back la tripla del +9, ma Parker risponde con la stessa moneta; tuttavia, JP continua a faticare molto in fase difensiva - troppo alto sulle gambe - con Washington che mantiene invariato il vantaggio. Brogdon cerca di ridurre il gap e segna il -4 a 4'20" dalla fine. Wall mette due canestri di fila pesantissimi dal mid-range, Brogdon taglia al ferro - male Beal in difesa - per tenere a galla i suoi, Parker perde una palla in maniera banale, mentre Dellavedova dall'arco non trova nemmeno il ferro. Wall, dal canto suo, spara una tripla impressionante dall'angolo: 105-97 a 1'40" dal gong. Brogdon taglia al ferro in maniera splendida, mentre sul contropiede che segue una pessima scelta offensiva di Washington Parker appoggia il layup del -3 a 39.4" dalla fine. Sulla rimessa la difesa dei Bucks si perde completamente Morris, che appoggia al tabellone un comodo tiro. Una pessima rimessa di Milwaukee precede i due liberi di Beal che pongono fine alla gara. 107-101 il punteggio finale.

MILWAUKEE BUCKS (18-18). Punti: Parker 28, Brogdon 22. Rimbalzi: Monroe 12, Parker 8. Assist: Parker 7. Brogdon 5.

WASHINGTON WIZARDS (18-18). Punti: Beal 25, Morris 20, Oubre 17. Rimbalzi: Gortat 12, Morris 10. Assist: Wall 7, Porter 7.

(a cura di Gabriele Ferrara)