Ancora una vittoria interna per gli Charlotte Hornets, che superano di slancio anche i Chicago Bulls davanti ai propri tifosi e volano ben oltre il 50% di vittorie stagionali. Pochi minuti nella gara da ex per Marco Belinelli, ma la formazione di casa si gode la tripla doppia di uno strepitoso Nicolas Batum. Passeggiata di salute, invece, per gli Orlando Magic, i quali dominano davanti al proprio pubblico contro i Los Angeles Lakers in una gara che non ha mai visto gli uomini di coach Frank Vogel andare sotto nel punteggio. La voce grossa in termini statistici la fa Elfrid Payton

CHARLOTTE HORNETS - CHICAGO BULLS 103-91

Continua l'ottimo momento in questo finale di 2016 per gli Charlotte Hornets. Una bellissima vittoria, quella ottenuta dalla formazione di coach Clifford, che sconfigge i Chicago Bulls e porta a casa il successo numero 16 quasi alle soglie dalla trentesima gara stagionale. Di partita ce n'è stata nella prima metà, con la formazione di casa partita bene e capace di condurre per gran parte del primo quarto, salvo subire il netto rientro da parte degli uomini guidati da coach Hoiberg, ma è il secondo quarto a rivelarsi decisivo. Parziale di 26-14 in favore degli Hornets, i quali sfruttano l'imprevedibilità di Walker e la solidità di Batum, autore di un'altra grande partita. Avvio di terzo quarto favorevole ai Bulls, i quali tornano in vantaggio seppur per pochi possessi, prima di subire il nuovo rientro da parte di Charlotte. Padroni di casa che tornano vicino alla doppia di vantaggio, salvo poi conquistarla in maniera stabile negli ultimi minuti di partita. C'è ben poco da fare per i "tori", nettamente decimati anche nelle rotazioni e condannati di conseguenza da percentuali decisamente basse (sotto il 40% dal campo). Batum è ancora incontenibile in tutti i fondamentali, Charlotte porta a casa una vittoria preziosissima pur senza il contributo di Marco Belinelli: sei minuti sul parquet per l'ex di turno, zero punti per lui.

CHARLOTTE HORNETS - Punti: Walker e Batum 20, Zeller 13. Rimbalzi: Batum 11, Kidd-Gilchrist 9. Assist: Batum 10.

CHICAGO BULLS - Punti: Butler 26, McDermott 15, Wade 12. Rimbalzi: Rondo e Lopez 9. Assist: Rondo 10.

ORLANDO MAGIC - LOS ANGELES LAKERS 109-90

Esiste solo una parola per spiegare quanto è accaduto questa notte in quel di Orlando, ed è "dominio". Quello che è stato esercitato nei confronti dei Los Angeles Lakers dagli Orlando Magic, squadra che conferma degli ottimi fondamentali e che con una discreta continuità di risultati potrebbe anche competere, nei prossimi quattro mesi di stagione, ad un posto nei playoff. Non c'è stata mai partita contro gli uomini di coach Walton, i quali tornano ad involvere dopo aver mostrato qualcosa di buono nelle scorse gare. Magic sempre in vantaggio quasi fin dalla palla a due, la fisicità sotto canestro dei padroni di casa si fa subito sentire con Ibaka e Vucevic che cancellano gli attacchi ospiti. Di contro, l'attacco di Orlando è subito in ritmo e il parziale con cui si chiude il primo quarto (30-14) è abbastanza indicativo, così come il dato delle nove stoppate nel solo primo quarto. I padroni di casa toccano anche il +25 con un super Biyombo e soprattutto con un Payton decisamente ispirato, ma al rientro dagli spogliatoi i Lakers provano a farsi sotto. Layup vincente di Russell per il -8 a metà del terzo quarto, ma poi i Magic tornano a scatenarsi e sembrano poter piazzare l'allungo decisivo. Non è così, perchè Clarkson firma la tripla del -6 a 8' dalla fine. È l'ennesima illusione per LA, perchè Ibaka e compagni infilano in quegli otto minuti altri ventun punti, alzando nuovamente la difesa.

ORLANDO MAGIC - Punti: Payton 25, Ibaka 19, Vucevic e Watson 11. Rimbalzi: Ibaka 11, Biyombo 9. Assist: Payton 9.

LOS ANGELES LAKERS - Punti: Clarkson 18, Russell 15, Williams 13. Rimbalzi: Robinson 11, Deng 10. Assist: Deng e Russell 3.