I Los Angeles Clippers di Doc Rivers, espulso nel finale per doppio tecnico per proteste, continua a faticare fuori a casa perdendo anche a Washington contro i Wizards, dove si è scatenato un Bradley Beal da 41 punti e 6/10 da tre. Altrettanto decisivo Markieff Morris nel finale della partita, totalizzando 23 punti e 9 rimbalzi, mentre Wall si ferma a 18 ma aggiunge 11 assist. Dall'altra parte c'è il solito Blake Griffin con un'ottima prestazione da 26-7-7 e un Chris Paul da 13 punti e 12 assist.
La partita non è scoppiettante ma Washington riesce a difendere con ordine e non permette ai Clippers canestri facili. Al contrario riesce a sfrutare diversi contropiedi con Wall al comando e i vari Morris, Beal e Gortat a concludere le azioni. Blake Griffin però inizia a macinare canestri e la partita rimane in parità; nei secondi conclusivi del primo quarto Wall firma il +1 per i Wizards con un jumper contestato sulla sirena.
Entrano in campo le riserve e spicca fra di esse l'ex Golden State Marreese Speights col suo tiro da tre punti, mentre risponde nelle fila opposte Bradley Beal, che già a fine primo tempo chiude con 17 punti. I Clippers dopo due quarti sono avanti di tre punti e devono ringraziare ancora una volta Griffin, il cui lavoro sul tiro libero e il piazzato da due è ormai evidente agli occhi di tutti.
Al rientro in campo il match si anima innanzitutto con i Clippers che firmano un parziale di 12-8 con 8 di essi fatti da Redick e un primo tentativo di fuga degli ospiti. Ma se Washington è ancora in partita lo deve ad un giocatore solo: Bradley Beal è spettacolare con 18 punti nel terzo quarto, le squadre sono molto più proiettate all'attacco e Los Angeles non smette di segnare grazie alle schiacciate di Jordan e di nuovo al tiro di Griffin; il penultimo periodo si chiude sul 87-85 per il team di Doc Rivers.
Il ritmo cala vistosamente nell'ultima frazione di gioco ma i Clippers riescono comunque a costruire un piccolo vantaggio con un paio di tiri di Crawford e una tripla di Rivers, mandando in affanno coach Scott Brook che è costretto a chiedere un timeout a sei minuti dalla fine. Bastano due azioni a Washington per rifarsi sotto, prima Morris e poi Beal pareggiano nuovamente la partita. Pazzesco Markieff Morris che con un 6/7 dal campo negli ultimi 12 minuti regala ai suoi il vantaggio decisivo che spezza le gambe agli avversari; Washington regge negli ultimi possessi e e vince la quinta partita consecutiva in casa.