Memphis trova una vittoria sofferta contro Portland grazie ad un pazzesco Marc Gasol da 36 punti e 9 rimbalzi ed anche alla doppia doppia di Tony Allen con 15 punti e 10 rimbalzi. Ai Blazers non bastano i 24 punti di McCollum, con Lillard che si ferma a 19 e il 33% dal campo. Bene anche Philadelphia che, con un ottimo secondo tempo, porta a casa il successo con i 23 di Ersan Ilyasova e i 16+8 assist di Sergio Rodriguez; per New Orleans, oltre ai 26 di Anthony Davis c'è poco.
Memphis Grizzlies - Portland Trail Blazers 88-86
Il match viene indirizzato dagli ospiti nei primi dodici minuti, grazie ai 10 sia di McCollum che di Lillard, Memphis fa tanta fatica in attacco e rimane attardata di 8 punti. I due quarti successivi si giocano in completa parità, con Marc Gasol che si sveglia e trascina i suoi, ma non fino al pareggio. Alla fine del terzo periodo infatti, i Grizzlies rimangono ancora indietro di otto punti, che non sono certo una montagna insormontabile. Il match sembra chiuso quando a quattro minuti dalla fine il distacco è invariato ma è proprio qui che rimontano i padroni di casa: Gasol segna persino da tre punti e un Jumper di Tony Douglas a 33 secondi dalla sirena regala il +1 ai Grizzlies. Successivamente Plumlee sbaglia un tiro libero sul punteggio di 86-86, e Memphis ha l'ultimo tiro, sfruttato alla perfezione da Douglas il quale va in lunetta e chiude il match definitivamente, regalando ai suoi la quinta vittoria di fila.
New Orleans Pelicans - Philadelphia 76ers 88-99
Phila parte bene con Ilyasova che segna subito 10 punti, ma gli risponde pochi minuti dopo Anthony Davis, che porta in vantaggio i suoi di cinque punti dopo il primo quarto. Un piccolo spavento a inizio secondo quarto, quando Galloway si scontra con Embiid ed è costretto ad abbandonare il gioco per mettersi dei cerotti sulla testa. I Pelicans riescono a segnare con continuità punendo la difesa avversaria, che regala troppi canestri facili a Davis e compagni, capaci di andare all'intervallo con un vantaggio di cinque punti. I 76ers però si svegliano nel secondo tempo, in particolare chiudono il terzo quarto con un parziale di 10-2 e tornano in vantaggio, sfruttando qualche contropiede. L'ultima frazione di gioco è un dominio degli ospiti che trovano conforto nel tiro da tre punti, con i vari Stauskas, Ilyasova e Saric, e rompono una striscia negativa di 23 sconfitte consecutive in trasferta (considerando anche lo scorso anno).