Questa notte a Chicago arriveranno Lebron James e compagni per affrontare i Bulls di Dwyane Wade. I due ex compagni hanno entrambi voltato pagina dopo la loro avventura molto prolifica agli Heat insieme ad un altro giocatore che non gioca più a Miami, Chris Bosh. Quello di stanotte rappresenta comunque il primo incontro di James e Wade dopo aver cambiato squadra, ma il rispetto fra i due rimane tantissimo e lo dimostrano le interviste a cui hanno risposto in giornata.
James, dopo la brutta sconfitta di stanotte contro i Clippers, ha risposto ad una domanda sul suo passato a Miami con Wade: "Ho passato sette anni lì e poi ho cambiato squadra, lui invece è rimasto, ma non mi guarderò indietro. Ogni volta che lo vedo non penso al tempo passato in campo insieme, penso all'amicizia che abbiamo costruito negli ultimi 14 anni. Abbiamo moltissimi ricordi fuori dal campo, e voi sapete quello che è successo in campo. Quelle cose rimarranno sempre lì, sappiamo cosa abbiamo fatto. Volevamo fare di più, ma è un nuovo giorno e non ci penserò molto."
Anche Wade non è da meno e si lascia andare ad alcune parole molto positive per il suo ex compagno ma non solo: "Conoscevamo i sacrifici che andavano fatti. Ti siedi e parli riguardo al giocare insieme, pensi di sapere quello che accadrà e provi a nasconderlo, ma quando inizi a giocare insieme capisci che è più difficile di quel che pensavi. Tutti sapevamo di dover fare dei sacrifici, anche Bosh. Lui è uno di cui non parlano abbastanza, ma anche lui ha dovuto sacrificarsi. Alla fine della giornata però abbiamo guadagnato campionati, amicizie e quasi una fratellanza che dura per tutta la vita. Per questo sono sicuro che se dovessimo rifare tutto da capo, lo rifaremmo allo stesso modo."