Dopo tre sconfitte consecutive, i Portland Trail Blazers di Terry Stotts tornano alla vittoria al Barclays Center di Brooklyn, battendo i Nets di Kenny Atkinson in una gara ad alto punteggio, spaccatasi nel terzo quarto per il maggior talento diffuso negli ospiti. E' ancora una volta C.J. McCollum (33 punti) il miglior realizzatore di Portland, che trova punti anche dai panchinari e approfitta della non difesa dei padroni di casa per ipotecare il risultato già a dodici minuti dalla fine. Diciotto punti per Damian Lillard, mentre per i Nets spiccano i ventuno di Brook Lopez.
Al Barclays Center Terry Stotts conferma Ed Davis in quintetto insieme a Mason Plumlee per sostituire Al Farouq Aminu, con Harkless in ala piccola. Dall'altra parte c'è Whitehead in posizione di playmaker, affiancato dall'atletico Rondae Hollis-Jefferson. Avvio che premia gli attacchi, con Lillard e Bogdanovic a rispondersi a vicenda con triple e canestri difficili. Sin dall'inizio si capisce che sarà una partita ad alto punteggio, con le due squadre che non perdono occasione di tirare da tre in transizione e con le difese assenti ingiustificate. Il risultato resta a lungo in equilibrio, nonostante la panchina di Portland provi a dare un primo strattone alla gara a cavallo tra primo e secondo quarto. Evan Turner è infatti in serata di grazia, Meyers Leonard sbaglia poco dall'arco e Allen Crabbe non si nega mai un buon tiro. Brooklyn non ci sta e reagisce con un Brook Lopez praticamente perfetto in attacco, non solo sotto i ferri del Barclays Center ma anche e soprattutto come tiratore perimetrale. Hollis-Jefferson e Trevor Booker sfondano invece di potenza, trovando nel solo Ed Davis un protettore del canestro dei Blazers, mentre Joel Harris e Justin Hamilton trivellano dalla linea del tiro da tre. C.J. McCollum continua intanto a fare sfraceli per coach Stotts, mentre Lillard rimane a lungo in panchina a riposare: al suo rientro ecco un nuovo parziale ospite, con Portland che chiude il primo tempo sul 64-70.
Ma è alla ripresa delle operazioni che i Blazers allungano decisi. Alla squadra dell'Oregon bastano un paio di possessi difensivi appena decenti per scavare un solco in doppia cifra, ben presto incolmabile per i derelitti Nets. Protagonista Mason Plumlee, che non solo si toglie la soddisfazione di stoppare Booker in difesa, ma contribuisce anche in attacco con canestri e assist per i tiratori sul perimetro, in primis per il solito McCollum. E' la svolta della partita, perchè Brooklyn accetta i ritmi avversari, ma non è in grado di sostenerli, causa minor talento complessivo. Gli uomini di Atkinson si espongono così a diverse figuracce in difesa, facendo segnare anche Leonard, Turner e Harkless. Damian Lillard si gestisce in un secondo tempo tutto sommato agevole per i Blazers, che all'ultima pausa sono avanti di una quindicina di lunghezze. La panchina di Brooklyn produce invece poco, con i vari Scola, Kilpatrick e Foye che sparano a salve, mentre ancora McCollum mette in ghiaccio il risultato scollinando sopra trenta punti. Gli ultimi minuti del pomeriggio del Barclays Center sono quindi tutti di garbage time, con protagonisti Anthony Bennett e Joel Harris da una parte, Pat Connaughton, Jake Layman e Shabazz Napier dall'altra. Vince dunque Portland, attesa però a test più probanti nel suo viaggio nella Eastern Conference.
Brooklyn Nets (4-9). Punti: Lopez 21, Booker 16, Bogdanovic 15, Whitehead e Hamilton 11. Rimbalzi: Lopez 6. Assist: Hollis-Jefferson e Lopez 4.
Portland Trail Blazers (8-7). Punti: McCollum 33, Turner 19, Lillard 18, Leonard e Crabbe 14, Harkless 10. Rimbalzi: Leonard 11. Assist: Lillard e McCollum 5.