Esattamente come accaduto lo scorso anno con Tristan Thompson, i Cleveland Cavaliers del general manager David Griffin trovano l'accordo con uno dei loro giocatori più rappresentativi proprio nella parte finale del training camp. Quest'anno è toccato a J.R. Smith, trentenne guardia tiratrice fondamentale nella corsa al titolo della scorsa stagione, far palpitare i tifosi dei Cavs, salvo accordarsi nelle ultime ore con il frontoffice della franchigia dell'Ohio.
Secondo quanto riportato da Brian Windhorst di Espn, il nuovo contratto di Smith sarà un quadriennale da 57 milioni di dollari complessivi. Fino 2019 l'ex giocatore di Denver e New York guadagnerà quarantacinque milioni, quindici a stagione, monetizzando così le ultime due positive annate con la maglia di Cleveland, mentre il quarto anno (altri dodici milioni) non sarà totalmente garantito. Nelle ultime settimane anche i Philadelphia 76ers avevano provato ad aggiudicarsi le prestazioni sportive di Smith, ma il giocatore aveva in mente solo i Cavs, in attesa di trovare l'accordo economico con Griffin e il resto del management. Con il nuovo contratto di J.R., Cleveland diviene la franchigia con il salary cap più alto dell'intera Nba, 125 milioni complessivi, somma a cui va aggiunto il pagamento della luxury tass (per aver sforato il monte salari) per un importo pari a una trentina di milioni. Lo stesso Smith ha mostrato tutta la sua soddisfazione in un video postato sulla piattaforma The Uninterrupted: "Sono estremamente felice e orgoglioso di poter annunciare che ho trovato l'accordo con i Cleveland Cavaliers: potrò dunque tornare a giocare per i campioni in carica, miei fratelli. E' stato un percorso lungo, ma ho apprezzato il comportamento di tutti coloro i quali si sono spesi per il buon esito di questa vicenda, che so essere stata lunga e noiosa. Si tratta di un contratto estremamente importante per me, sono davvero felice di poter far parte della grande famiglia di Cleveland e di potermi godere un giorno alla volta".
Non ha nascosto la sua gioia neanche LeBron James, principale sponsor del rinnovo di J.R. Smith, dichiarando sul proprio profilo Twitter di essere contento per il suo compagno di squadra e amico all'interno dello spogliatoio dei Cavs. Al termine della gara di preseason tra Cleveland e Chicago (vinta dai Bulls con i Cavaliers orfani di James, Irving e Love), coach Tyronn Lue ha così commentato il ritorno della sua shooting guard titolare: "E' una grande notizia - ha dichiarato l'allenatore - J.R. ha rappresentato una grande parte dei nostri successi negli ultimi due anni. Il fatto che abbia rinnovato il contratto significa molto per noi, stiamo andando nella giusta direzione. Non so se giocherà già nella prossima gara di preseason, martedì prossimo, ma credo proprio che sarà pronto per l'opening night della regular season (martedì 25 ottobre, ndr)". Altri messaggi di congratulazioni per aver ottenuto una cifra così importante (superiore ad esempio a quella percepita da Steph Curry ai Golden State Warriors) sono arrivati a Smith da altri suoi compagni di squadra, come dal canadese Tristan Thompson, uno dei quattro giocatori (insieme proprio a J.R., ad Anderson Varejao e a Sasha Pavlovic) ad essersi accordato con i Cavs solo nel mese di ottobre negli ultimi dieci anni.