Notte di Nba preseason caratterizzata da diverse vittorie in trasferta. Vinconi infatti i Detroit Pistons sul campo degli Atlanta Hawks, i Toronto Raptors su quello dei Cleveland Cavaliers, i Memphis Grizzlies a Tulsa contro gli Oklahoma City Thunder. Infine, decisivo Jamal Crawford nella vittoria dei Los Angeles Clippers allo Staples Center contro i Portland Trail Blazers.

Atlanta Hawks - Detroit Pistons 94-99

Alla Philips Arena di Atlanta, i Pistons di Stan Van Gundy rimontano uno svantaggio di sedici lunghezze accumulato nel primo tempo e nel finale trovano la fuga giusta grazie ai canestri di Ish Smith (titolare per l'infortunio di Reggie Jackson), Kentavious Caldwell-Pope e Tobias Harris. Per Atlanta inizio spumeggiante, con Kent Bazemore e Kyle Korver scatenati da tre. Anche Howard e Schroder danno il loro contributo in attacco ma, quando l'attenzione difensiva cala, Detroit torna sotto soprattutto per merito di uno scatenato Aron Baynes. Jon Leuer si conferma piacevole sorpresa di questa preseason, Stanley Jonhson porta energia dalla panchina e gli Hawks vanno al tappeto, nonostante una prova incoraggiante di Prince e Delaney.

Atlanta Hawks (2-2). Punti: Schroder 17, Howard 15, Delaney 13, Bazemore 12, Korver 10. Rimbalzi: Howard 9. Assist: Schroder 9.

Detroit Pistons (1-2). Punti: Harris e Smith 18, Baynes 16, Caldwell-Pope 13, Johnson 12. Rimbalzi: Leuer 9. Assist: Smith 8.

Cleveland Cavaliers - Toronto Raptors 94-119

Orfani di LeBron James, lasciato a riposo da Tyronn Lue, i campioni in carica vanno incontro a una sonora sconfitta sul parquet amico della Quicken Loans Arena contro i Toronto Raptors, a loro volta privi di DeMar DeRozan. Dopo un inizio offensivamente scintillante, con Kyrie Irving e Kevin Love sugli scudi, Cleveland cala clamorosamente di intensità, permettendo agli ospiti di rientrare con Lowry, Carroll e Valanciunas. Anche il brasiliano Nogueira e Cory Joseph partecipano al maxi-parziale di 40-19 nel secondo quarto, che rende la ripresa priva di interesse. Ancora Irving e Love provano ad accendere i Cavs, ma lo svantaggio dei padroni di casa si mantiene intorno alle venti lunghezze, con Lue che richiama ben presto in panchina i suoi titolari (tra cui Shumpert e Thompson) per buttare nella mischia i vari McRae, Felder e Liggins, imitato dall'altra parte da Casey, che fa assaggiare il campo al rookie Poeltl.

Cleveland Cavaliers (2-2). Punti: Love 19, Irving 13. Rimbalzi: Love e Liggins 5. Assist: Irving 8.

Toronto Raptors (2-2). Punti: Lowry 25, Joseph 17, Carroll 13, Powell 11, Valanciunas 10. Rimbalzi: Valanciunas 7. Assist: Lowry 6.

Oklahoma City Thunder - Memphis Grizzlies 94-110 

Gara dall'andamento simile alla precedente anche quella disputatasi a Tulsa, in Oklahoma, tra Thunder e Grizzlies. Dopo un primo quarto griffato Russell Westbrook e Kyle Singler, sono gli uomini di coach Fizdale a prendere il controllo delle operazioni, con il solito Marc Gasol. Il catalano tira male dal campo (5/16), ma attrae molta attenzione su di sè guadagnandosi diversi tiri liberi. Al resto pensa un Mike Conley in stato di grazia, con Zach Randolph leader del secondo quintetto (a tutti gli effetti riserva di Jamychal Green). Per OKC da sottolineare la prestazione balistica dello spagnolo Alex Abrines (5/6 da tre punti) e di Kyle Singler (identica percentuale dall'arco), con il rookie Domantas Sabonis partito in quintetto per le defezioni di Kanter e Adams.

OKC Thunder (1-3). Punti: Abrines 19, Westbrook 17, Singler 15. Rimbalzi: Tarczewski 10. Assist: Westbrook 4.

Memphis Grizzlies (3-1). Punti: Gasol 21, Conley 19, Randolph 12, Green 11, Hunter 10. Rimbalzi: Randolph 8. Assist: Conley 7.

Los Angeles Clippers - Portland Trail Blazers 109-108

E' Jamal Crawford a decidere la sfida dello Staples Center tra Clips e Blazers. Il veterano Nba segna infatti il canestro della vittoria a due decimi dalla conclusione con un suo classico palleggio, arresto e tiro. Gara a lungo condotta nel punteggio dai padroni di casa, che dominano sotto canestro con Blake Griffin (che abusa a più riprese del povero Meyers Leonard) e si godono un Chris Paul in gran spolvero. I Clippers allungano così di una quindicina di lunghezze già nel secondo quarto, quando è Damian Lillard a doversi attivare per mantenere a distanza di sicurezza i suoi. La musica non cambia nel terzo periodo, con Griffin assolutamente immarcabile (anche una tripla per Blake), e Speights e Bass incisivi dalla panchina (in ombra invece Redick). C.J. McCollum sfodera un'altra prestazione delle sue, ma è con le riserve che coach Stotts rimette in piedi la partita: Crabbe, Napier e Layman ribaltano la situazione, fino al canestro di Crawford che rende vana la tripla messa a segno pochi secondi prima da Jerrett.

L.A. Clippers (2-2). Punti: Griffin 26, Speights e Bass 16, Paul 10. Rimbalzi: Jordan 9. Assist: Paul 10.

Portland Trail Blazers (3-1). Punti: McCollum 20, Lillard 19, Crabbe 11. Rimbalzi: Davis 11. Assist: Lillard 5.