Grande attesa questa notte per il match che potrebbe cambiare le sorti della serie finale della Eastern Conference: da una parte i Cleveland Cavaliers, in leggera crisi, che non possono permettersi un'altra sconfitta (la terza di fila), dall'altra i Toronto Raptors, che non ha niente da perdere e punta a ribaltare il pronostico ed il fattore campo. Gara 4 ha confermato le sensazioni comuni avute nella partita precedente e il risultato è stato ancora una volta a favore degli uomini di coach Casey.

I Raptors hanno obbligato Cleveland a prendere più tiri da 3 punti dei due match precedenti, chiudendo meglio il pitturato e cambiando atteggiamento difensivo. Una mossa senz'altro rischiosa ma che ha pagato fino in fondo, infatti Love in primis non ha saputo mantenere le sue ottime percentuali da playoff. Lo stesso J.R. Smith ha trovato molte difficoltà, per non parlare di Irving, che si è fidato molto del proprio tiro dalla lunga distanza, concludendo però con risultati non del tutto positivi. L'atmosfera casalinga cambierà radicalmente le carte in tavola e i Cavs potrebbero trovare maggiore fiducia nelle proprie capacità, tornando a bombardare da dietro l'arco.

Lebron James è stato tenuto spesso a riposo nei secondi tempi di regoular season e in alcune partite dei playoff, proprio per preservarne il fisico in vista di impegni importanti come è stato gara 4. Infatti ha giocato ben 46 minuti, praticamente restando seduto solo per 120 secondi: il problema è che non è stato decisivo nei momenti caldi del match. Negli ultimi 5'30" di gara-4, in perfetta parità, ha tirato solamente una volta, probabilmente ha notato la marcatura stretta su di lui e non ha voluto prendersi tiri forzati riponendo molta fiducia nei compagni. Un campione del suo calibro però, deve riuscire a crearsi più spazio o, in caso di raddoppio costante, trovare con maggiore facilità i compagni per dei tiri aperti.

Toronto arriva nel migliore dei modi a gara 5, con una condizione fisica, ed anche mentale, invidiabile, soprattutto dopo aver ribaltato la serie dal 2-0. Il ritorno delle stelle Lowry e DeRozan, un Biyombo stratosferico e una difesa più energica: queste le chiavi che hanno ribaltato la serie. La difesa di Cleveland non è mai stata encomiabile, grande merito però va dato ai due che finalizzano la maggior parte delle azioni, i quali hanno toccato con mano l'eliminazione per poi ricacciarla indietro. 35 sono i punti per Lowry e 32 per DeRozan, coach Tyronn Lue per prima cosa dovrà chiedersi come fermare questi due, che alle volte sembrano inarrestabili. L'ultimo punto riguarda il rientrante Valanciunas: si è visto in panchina nell'ultima partita ma non è mai entrato, forse perché non ce ne è mai stato bisogno. L'infortunio sembra essere passato e siamo pronti a scommettere che in gara 5 vedrà il campo per alcuni minuti, a meno che Biyombo non decida di giocarli tutti e 48; del resto l'assenza del centro lituano non si è sentita così tanto.