Gli Atlanta Hawks di Mike Budenholzer proseguono nella loro corsa verso una della prime quattro posizioni ad Est battendo alla Philips Arena i Phoenix Suns di uno scatenato Devin Booker (34 punti per il rookie figlio d'arte). Si complica invece sempre di più l'operazione playoff per i Chicago Bulls, mai realmente in partita a Memphis contro i Grizzlies, trascinati al successo da Zach Randolph (27 punti e 10 rimbalzi). 

Atlanta Hawks - Phoenix Suns 103-90 

Nessun cambio in quintetto per coach Budenholzer, già certo di prendere parte alla postseason 2016. Nella gara interna contro i Suns, sono proprio i padroni di casa a partire forte in attacco, con le triple di Jeff Teague e Paul Millsap (18-9 dopo cinque minuti). Qui però Atlanta concede troppo agli ospiti, che ribaltano la situazione grazie a Price, Booker, Goodwin e Teletovic, mentre per i georgiani non basta il buon impatto dalla panchina di Humphries e Hardaway (28-38). Le percentuali dal campo calano nel secondo quarto, quando si segna davvero poco. Horford e Millsap provano a scuotere gli Hawks, che si rifanno sotto con Kyle Korver (40-46 a cinque minuti dall'intervallo lungo, ma ancora Price e Booker tengono avanti Phoenix al rientro negli spogliatoi (44-56). Alla ripresa delle operazioni Atlanta si ripresenta in campo con tutta un'altra intensità, piazzando un parziale di 16-6 per aprire il terzo quarto, con Korver, Millsap e Bazemore sugli scudi. Il solo Devin Booker non riesce a tenere a galla i Suns, che vanno via via spegnendosi anche in attacco, avvicinati fino al 70-73 con cui si va all'ultima pausa. Nel quarto periodo sono Schroder e Horford a confezionare il sorpasso per i padroni di casa, che in un lampo allungano decisi, ritrovandosi sul 91-79 a cinque minuti dalla sirena. Teague, Bazemore e Horford fanno impazzire la difesa di Watson, che vede i suoi crollare senza troppa opposizione nel finale di gara.

Atlanta Hawks (46-32). Punti: Teague 20, Bazemore 17, Horford 16, Millsap 13, Korver 11. Rimbalzi: Millsap 17, Horford 10. Assist: Millsap 8.

Phoenix Suns (20-58). Punti: Booker 34, Price 14, Teletovic 12, Len e Chandler 10. Rimbalzi: Chandler 10. Assist: Price 4.

Memphis Grizzlies - Chicago Bulls 108-92

Fred Hoiberg ritrova Derrick Rose per la gara del FedEx Forum, ma deve ancora fare a meno di Gibson, rimpiazzato in quintetto da Bobby Portis. I Grizzlies decimati dagli infortuni dimostrano subito di voler archiviare il discorso playoff affidandosi ai veterani Barnes e Randolph, che lotta sotto canestro contro Pau Gasol. Nikola Mirotic si alza dalla panchina dei Bulls e trova due triple in due minuti per gli ospiti, che chiudono il primo quarto sotto 23-21. Ma sono le riserve di Joerger, con Munford, Carter e Martin a dare intensità a Memphis, che riesce poi a scappare via grazie a Randolph, Farmar e Barnes (48-36 a quattro minuti dall'intervallo lungo). Derrick Rose si accende a intermittenza, Butler risulta non pervenuto, e così i Grizzlies veleggiano tranquillamente verso la fine del primo tempo, sopra di dieci lunghezze (54-44). Chicago abbozza una timida reazione in apertura di terzo quarto, guidatoada Gasol, Rose e Portis, ma dalla panchina dei padroni di casa sono Vince Carter e il giovane Munford a spaccare la partita, portando Memphis sopra di 20 (81-61) sul finire del periodo. Brooks e Holiday sono gli unici a salvarsi nel naufragio Bulls di questa fase di gara, con Mirotic e McDermott a provare un'improbabile rimonta (91-75 a otto minuti dal gong). Sono quindi Zach Randolph e Matt Barnes a completare l'opera per i Grizzlies, che ringraziano anche Farmar e Carter, in serata di grazia al tiro. Ora per Chicago i playoff sembrano davvero una chimera.

Memphis Grizzlies (42-36). Punti: Randolph 27, Carter 17, Barnes 16, Farmar 15. Rimbalzi: Randolph 10. Assist: Randolph, Farmar e Carter 4.

Chicago Bulls (39-39). Punti: Mirotic 20, Gasol 17, Portis e Rose 12. Rimbalzi: Gasol 10. Assist: Rose 8.