La corsa per i posti migliori nei playoff nella Eastern Conference si infiamma con le gare disputate nel corso della notte. I Toronto Raptors mantengono il fattore campo con una bella vittoria ottenuta in extremis contro la capofila a Est, ovvero i Cleveland Cavaliers che tornano dunque a perdere. In questo senso è fondamentale anche la vittoria ottenuta dagli Atlanta Hawks ai danni dei rimaneggiatissimi Chicago Bulls, mentre i New York Knicks reagiscono alle ultime sconfitte conquistando il successo ai danni degli Orlando Magic.

TORONTO RAPTORS-CLEVELAND CAVALIERS 99-97

I Cleveland Cavaliers riescono a farsi sfuggire in maniera incredibile una vittoria, che ad un certo punto sembrava ormai scontata. E invece, alla fine sono i Toronto Raptors a gioire e a ritrovare il successo, in vista di una volata quasi eterna per i posti migliori ai playoff a Est. Lowry inizia a scaldare i motori, ma dall'altra parte c'è un LeBron James intenzionato ad ammazzare la partita in favore dei Cavs. I canadesi sfoderano dalla panchina un Biyombo in grado di far soffrire i lunghi a disposizione di coach Lue, ma non sembra bastare per arginare la corsa dei padroni della conference orientale. Vantaggio in doppia cifra costante anche dopo il rientro dagli spogliatoi, ma nell'ultimo periodo succede ciò che in pochi si aspettano: Irving inizia bene, ma dall'altra parte c'è un Lowry spaziale e capace di ricucire in fretta lo strappo, fino al vantaggio firmato Ross a 2 minuti e mezzo dalla fine. È ancora il 7 dei Raptors a prendere in mano la partita, fino al buzzer beater a 4 secondi dalla fine, che consegna la vittoria a Toronto.

Toronto Raptors - Punti: Lowry 43, Ross 15, Valanciunas e Biyombo 11. Rimbalzi: Valanciunas 9, DeRozan 6. Assist: Lowry 9, Joseph 4.

Cleveland Cavaliers - Punti: James 25, Love 20, Smith 13. Rimbalzi: Thompson 10, Love 9, James 8. Assist: James 7, Love 5.

ATLANTA HAWKS-CHICAGO BULLS 103-88

Rose, Butler, Mirotic, Noah. Si tratta di quattro elementi del quintetto base dei Chicago Bulls, ma si tratta anche dei giocatori a cui è costretto a rinunciare coach Hoiberg, anche per la trasferta di Atlanta contro gli Hawks. E se la vittoria contro Washington ha fatto vedere il cuore dei 'tori' dell'Illinois, la sfida della Philips Arena mette a nudo la brevità delle rotazioni in casa Bulls. In special modo quando Gasol tira 6/22 dal campo e la squadra riesce a malapena a raggiungere il 36% di conclusioni andate a bersaglio. Merito del mix, perfetto una volta tanto, da parte degli uomini di coach Budenholzer, i quali sparacchiano ancora dalla lunga distanza (7/34 alla sirena finale), ma riescono a riempire bene l'area e a sfruttare al meglio due dati che si riveleranno decisivi: sono ben 28 gli assist degli Hawks, ma sono ben 20 le palle perse dagli ospiti. Atlanta non scappa, ma guadagna gradualmente un vantaggio che raggiungerà ben presto la doppia cifra, inducendo Hoiberg ad alzare bandiera bianca e a pensare alla prossima partita, in programma nella notte italiana contro super-Lillard e i suoi Trail Blazers.

Atlanta Hawks - Punti: Teague 19, Horford 18, Bazemore 17. Rimbalzi: Millsap 13, Bazemore 7. Assist: Teague 9.

Chicago Bulls - Punti: McDermott 20, Gasol 16, Gibson 11. Rimbalzi: Gasol 17, Dunleavy 8. Assist: Brooks 5.

NEW YORK KNICKS-ORLANDO MAGIC 108-95

I tifosi del Madison Square Garden devono aver creduto di essere tornati indietro di circa vent'anni, dopo aver visto i primi due quarti della sfida tra New York Knicks e Orlando Magic. Non tanto per la forte rivalità tra le squadre, quanto per il rendimento spaziale dei propri beniamini: si è andati negli spogliatoi con Melo e compagni in vantaggio di 18 lunghezze, con gli ospiti costretti a fermarsi ad appena 44 punti realizzati e con la consapevolezza di vivere un'altra notte particolare. Poi va da sè che i padroni di casa tornino a percentuali un po' più umane, abbassando notevolmente il ritmo ma al tempo stesso non concedendo possibilità di recupero ai Magic, i quali non riescono ancora a godere del miglior Oladipo e attendono l'inserimento a pieno regime dei due volti nuovi Jennings e Ilyasova, impiegati rispettivamente 13 e 11 minuti al Garden. Dall'altra parte, New York manda tutto il quintetto base in doppia cifra, oltre a Thomas e Derrick Williams.

New York Knicks - Punti: Anthony 19, Porzingis 18, Afflalo, Lopez e Calderon 14. Rimbalzi: Afflalo 12, Anthony 11. Assist: Anthony 6.

Orlando Magic - Punti: Vucevic 18, Gordon 17, Oladipo 16. Rimbalzi: Gordon e Vucevic 8, Hezonja 7. Assist: Payton 9.