Dwyane Wade prosegue nel suo straordinario momento di forma decidendo la sfida dei suoi Miami Heat contro i Milwaukee Bucks, cui non bastano 28 punti di Giannis Antetokounmpo. Ad Ovest i Dallas Mavericks si sbarazzano senza difficoltà dei Brooklyn Nets di Andrea Bargnani (solo due punti per il Mago), così come i Portland Trail Blazers bastonano gli Charlotte Hornets consolidando la loro ottava posizione nel ranking della Western Conference.
Milwaukee Bucks - Miami Heat 103-107
Ancora senza Whiteside e con Tyler Johnson che si aggiunge alla lista degli inattivi, Erik Spoelstra ritrova però Goran Dragic, in quintetto insieme a Stoudemire. Ed è proprio il duo composto dagli ex giocatori dei Suns ad alimentare l'ottimo inizio degli Heat, avanti 13-16 a metà primo quarto. Wade e Deng segnano in contropiede, dalla panchina Winslow e Udrih contribuiscono per Miami, ed è quindi il solito Khris Middleton a dover mettere a referto cinque punti consecutivi dalla lunetta per tenere a galla Milwaukee alla prima pausa (28-33). Il vantaggio degli ospiti arriva anche sul + 12 dopo pochi minuti nel secondo periodo, grazie a Winslow e Bosh (34-46), ma Jabari Parker e Greg Monroe hanno il merito di tenere in scia i Bucks, sotto di sette lunghezze all'intervallo lungo (48-55). Nella ripresa va in scena il duello tra Dwyane Wade e Giannis Antetokounmpo, il vecchio campione contro il nuovo che avanza. Il greco mette a segno 13 punti nel solo terzo quarto, gli risponde Gerald Green dalla panchina di Spoelstra (72-78), ma due triple consecutive del rookie Rashard Vaughn concretizzano la rimonta di Milwaukee sulla sirena del terzo quarto (83-81). La gara prosegue poi sul filo dell'equilibrio, con Chris Bosh a duellare con Greg Monroe per tutto il quarto periodo. Il solito Wade riporta avanti gli Heat sul 92-98, ma Monroe e Antetokounmpo li raggiungono. Una tripla di Deng sembra sparigliare le carte, ma ancora il greco schiaccia a difesa schierata per la parità a quota 101. Qui è Wade a trovare il nuovo jumper del vantaggio e l'ultimo tentativo da tre di Middleton non va a bersaglio. Quarta vittoria consecutiva per Miami.
Milwaukee Bucks (20-29). Punti: Antetokounmpo 28, Monroe 24, Parker 17. Rimbalzi: Carter-Williams 8. Assist: Antetokounmpo e Carter-Williams 6.
Miami Heat (26-21). Punti: Wade 24, Bosh 20, Deng 16, Stoudemire e Dragic 12, Green 10. Rimbalzi: Stoudemire 8. Assist: Dragic 8.
Dallas Mavericks - Brooklyn Nets 91-79
Rick Carsisle ritrova Pachulia e Nowitzki per la gara interna contro i Nets. Brooklyn parte bene con Donald Sloan e Brook Lopez, ma prima Pachulia e poi Parsons portano avanti Dallas sul 23-14 a due minuti dalla fine del primo quarto. Dalla panchina dei texani Barea, Felton e Villanueva non fanno sconti agli ospiti, sotto 35-18 all'inizio del secondo periodo. Nowitzki e Parsons segnano con buona continuità per i Mavs, mantenendo il vantaggio intorno alle quindici lunghezze, mentre i Nets faticano in difesa e in attacco trovano canestri praticamente solo con Lopez, che chiude il primo tempo con quattordici punti personali (51-39). Brooklyn prova a riavvicinarsi dopo l'intervallo lungo, ma ancora Nowitzki, Parsons e Pachulia respingono il tentativo di rimonta degli uomini di Tony Brown (65-52 a tre minuti dal termine del terzo quarto). Mejri e Felton allungano nuovamente sul 71-55, Bargnani trova solo due punti nella sua apparizione all'American Airlines Center ed è poi il solito Barea, coadiuvato da un eccellente Chandler Parsons, a spegnere le velleità di rimonta di Brooklyn (87-70), condannata all'ennesima sconfitta di una stagione disgraziata.
Dallas Mavericks (27-22). Punti: Parsons 19, Pachulia 16, Barea 13, Nowitzki 12. Rimbalzi: Pachulia 12, Parsons 10. Assist: Williams 6.
Brooklyn Nets (12-35). Punti: Lopez 28, Johnson e Sloan 13, Ellington 12, Young 11. Rimbalzi: Lopez 12, Young 10. Assist: Johnson e Sloan 4.
Portland Trail Blazers - Charlotte Hornets 109-91
Prima apparizione stagionale in quintetto per Michael Kidd-Gilchrist nella gara del Moda Center contro i Blazers. Coach Clifford deve però fare a meno anche di Jeremy Lin, oltre che di Jefferson, Zeller e Lamb. E' Nicolas Batum il grande ex della partita, ma il francese chiuderà con un terribile 1/11 al tiro. Kemba Walker apre le ostilità a favore degli Hornets, coadiuvato da Hawes e Marvin Williams, mentre dall'altra parte il solito Lillard guida i padroni di casa, sotto 21-25 dopo il primo quarto. Come già accaduto altre volte in questa stagione, è la panchina dei Blazers a fare la differenza, con Crabbe, Leonard, Davis ed Henderson che si uniscono a C.J. McCollum per il 33-27 di inizio secondo periodo. Williams e Walker rispondono alla prima ondata dei padroni di casa, ma Damian Lillard, insieme a Crabbe e Aminu, chiude il primo tempo sul 50-45. Alla ripresa delle operazioni Kidd-Gilchrist e Williams riportano avanti Charlotte (56-57), ma il vantaggio degli ospiti dura lo spazio di un possesso, perchè dall'altra parte McCollum, Plumlee e Aminu rimettono le cose a posto per Terry Stotts. Sei punti di Crabbe e nove di Lillard indirizzano la partita alla fine del terzo periodo (83-69), e sono poi Leonard e gli altri panchinari di Portland a mantenere inalterato il vantaggio per i padroni di casa. L'ultimo sussulto firmato Williams e Hansbrough si spegne su una schiacciata volante di Aminu, che chiude i conti per il 102-91 a due minuti dalla sirena.
Portland Trail Blazers (22-26). Punti: Lillard 22, Crabbe 20, Aminu e McCollum 17, Plumlee 13. Rimbalzi: Aminu e Plumlee 12. Assist: Lillard 6.
Charlotte Hornets (22-25). Punti: Williams 24, Roberts 17, Walker 14, Kidd-Gilchrist 13, Hansbrough 12. Rimbalzi: Hansbrough 14. Assist: Batum 8.