Per i Los Angeles Lakers nella notte è arrivata la terza vittoria consecutiva. Gli stessi Lakers non ottenevano tre vittorie consecutive dal Febbraio dello scorso anno. Dato confortante per la squadra di Byron Scott se non fosse per un calendario complice. Infatti, fatta eccezione la trasferta vittoriosa al TD Garden contro i Boston Celtics, i Lakers nelle ultime due gare hanno affrontato due delle peggiori squadre della lega, i disastrosi Philadelphia 76ers e i sempre più disuniti Phoenix Suns. Nonostante il facile calendario, cresce sempre più la fiducia in spogliatoio della squadra losangelina. A testimonianza del buon umore Lakers, ci sono state le parole del protagonista indiscusso della gara, Lou Williams, che ha dichiarato: "Una volta che vinci una partita, vuoi vincere anche la seconda e così via. Adesso stiamo iniziando a comunicare di più. Stiamo iniziando a fidarci l'uno dell'altro e la palla sta iniziando a girare con fluidità."

Ad aiutare il sesto uomo dell'anno per i Lakers ci ha pensato Larry Nance Jr. Il rookie ha realizzato quindici punti, pareggiando il suo season high, nella notte realizzando sette delle dieci tentativi al tiro ed ha catturato quattordici carambole. Anche coach Byron Scott ha lodato a fine gara la prova della ventisettesima scelta assoluta dello scorso draft, affermando che più passano le partite, piú Nance sta imparando come stare in campo. Scott ha concluso dicendo che Nance Jr., deve migliorare il suo ball handling, per essere in grado di creare spazio per se stesso e per i compagni. Vittoria dei Lakers maturata anche senza la presenza di Kobe Bryant, assente per la seconda sera consecutiva, causa un problema alla spalla destra. Bryant sta viaggiando con una media di 17.2 punti in 29 gare giocate.

D'altra parte continua il momento nero per i Phoenix Suns, reduci dalla nona sconfitta consecutiva. Bene solo Brandon Knight, che in ben quarantaquattro minuti sul parquet ha messo a referto venticinque punti e nove assist. Male, anzi malissimo, Tyson Chandler. Il lungo ex Dallas Mavericks ha messo a segno solo uno dei sei tiri tentati, sbagliando persino due schiacciate, con coach Jeff Hornacek che l'ha lasciato solo venti minuti sul parquet.

NEXT GAME - I Los Angeles Lakers proveranno ad estendere la loro striscia vittoriosa, martedì notte, tra le mure amica dello Staples Center, dove ospiteranno i campioni in carica dei Golden State Warriors, privi dell'infortunato Stephen Curry.

I Phoenix Suns invece, proveranno anch'essi a tornare alla vittoria, in cassa dove ospiteranno Kemba Walker e gli Charlotte Hornets.