I Toronto Raptors di coach Dwyane Casey rischiano di dilapidare un vantaggio di sedici punti nell'ultimo quarto di gioco all'Air Canada Centre contro i Dallas Mavericks, ma si salvano nel finale grazie a un canestro di DeRozan ispirato dal solito Kyle Lowry. Nessun problema invece per i Memphis Grizzlies, che approfittano della tappa al Wells Fargo Center di Philadelphia per raccogliere una facile vittoria e risalire nel ranking della Western Conference
Philadelphia 76ers - Memphis Grizzlies 90-104
Dave Joerger conferma il suo nuovo quintetto piccolo, con Marc Gasol e quattro esterni in campo e Zach Randolph in panchina. Nonostante un inizio non propriamente a quattro cilindri, i Grizzlies riescono facilmente ad allungare sui Sixers, che si godono però una gran schiacciata di Nerlens Noel in mezzo al deserto tecnico di Phila. Un parziale di 17-6 in favore degli ospiti chiude il primo quarto sul 23-31, con Gasol già a quota nove punti e Lee e Randolph subito produttivi dalla panchina. Un passaggio a vuoto di Memphis consente però ai padroni di casa di rientrare nel secondo periodo, con Covington, Canaan e Wroten a siglare il sorpasso sul 42-40. Il duo Courtney Lee-Mike Conley si accende momentaneamente prima del riposo e all'intervallo lungo il tabellone segna 47-53. Phila affonda nel terzo quarto, quando una miriade di palle perse consente ai Grizzlies di scappar via senza troppe difficoltà, con Barnes, Gasol e Conley a costruire un vantaggio in doppia cifra (61-73 a tre minuti dall'ultima pausa). Un regalo di McConnell viene prontamente scartato da Lee sulla sirena del terzo quarto (66-77) e il distacco tra le due squadre diventa abissale subito dopo, quando è Randolph a segnare per il 69-89 che chiude virtualmente la contesa. Uno sconsolato Brett Brown vede i suoi totalizzare ben 28 palloni persi complessivi, la miglior fotografia dell'attuale situazione dei Sixers, mentre a Memphis non resta che gestire il vantaggio e dare spazio ai panchinari.
Philadelphia 76ers (1-29). Punti: Okafor 18, Thompson 16, Canaan 15. Rimbalzi: Covington e Noel 8. Assist: Wroten 7.
Memphis Grizzlies (16-14). Punti: Gasol 19, Conley 18, Lee 15, Randolph 14, Barnes 12. Rimbalzi: Barnes 10. Assist: Chalmers 7.
Toronto Raptors - Dallas Mavericks 103-99
Un primo quarto scintillante lancia i Toronto Raptors di DeMar DeRozan contro una Dallas in calo nelle ultime partite. Lowry e Ross costringono Rick Carlisle al time-out sul 14-2 dopo quattro minuti, ma due triple - una di Felton e una di Matthews - non bastano agli ospiti per rientrare su una Toronto che vola sulle ali di uno scatenato DeRozan e con i tiri da tre di Terrence Ross. Nowitzki chiude il primo periodo con un canestro dei suoi, ma il tabellone dice 32-16 in favore dei padroni di casa, che calano vistosamente nel secondo quarto, quando la panchina di Carsisle riesce a ridurre il gap dai canadesi. A DeRozan e Scola rispondono poi Deron Williams e Pachulia, ma è Biyombo a chiudere il primo tempo con una schiacciata volante che fissa il punteggio sul 49-36. Un Nowitzki monumentale trascina i suoi verso un'improbabile rimonta al rientro dagli spogliatoi (11 punti in un lampo per il 61-54), con Matthews e Parsons a trovare addirittura i canestri del - 3 (67-64). Il periodo decisivo si apre ancora con una tripla del giocatore tedesco, ma qui Lowry e DeRozan trovano l'aiuto di Cory Joseph per allungare nuovamente le mani sulla partita (86-74). Ross e Scola sembrano chiudere l'incontro poco più tardi (90-74) e Carlisle decide allora di schierare un quintetto di sole riserve, che va vicinissimo alla rimonta vincente con Evans, Villanueva e Barea (99-97 a ventisei secondi dal gong). Qui i Mavs pressano i Raptors, Scola rischia di perdere il pallone, ma Lowry va via a tutta la difesa avversaria scaricando infine per DeRozan che chiude i conti con un lay-up.
Toronto Raptors (18-12). Punti: DeRozan 28, Lowry 17, Ross 16, Scola 15, Joseph 12. Rimbalzi: Biyombo 20, Lowry 10. Assist: Lowry 7.
Dallas Mavericks (15-13). Punti: Nowitzki 20, Matthews 15. Rimbalzi: Nowitzki 7. Assist: Williams 6.