In una partita tiratissima tra due squadre che si sono incontrate spesso anche nei playoff delle ultime stagioni Nba, i Los Angeles Clippers di Chris Paul e compagni hanno la meglio allo Staples Center sui Memphis Grizzlies, reduci da una sequenza di sconfitte che ha reso traballante la panchina di coach David Jorger. Negli ultimi sessanta secondi di gara sono i tiri liberi a fare la differenza: J.J. Redick e Jamal Crawford non sbagliano, mentre Marc Gasol commette due errori determinanti sul risultato finale. Non bastano alla squadra del Tennessee i 26 punti di un Randolph leonino, che lotta fino alla fine con il duo Blake Griffin-DeAndre Jordan, entrambi autori di una prestazione da doppia doppia.

Doc Rivers recupera Chris Paul per la palla a due della sfida più attesa della serata Nba, ripresentando in quintetto Lance Stephenson, mentre c'è Tony Allen per Memphis, con Jeff Green e Matt Barnes pronti a subentrare dalla panchina. La partita è una battaglia cestistica in cui nessuna delle due contendenti riesce a prendere il sopravvento, giocata a basso punteggio e con pochi tiri da tre punti per le abitudini dell'Nba contemporanea (solo undici quelli tentati dai Grizzlies). Il primo tempo si chiude in perfetta parità a quota 46, e la sensazione è che il ritmo sia quello prediletto dagli ospiti, più che dai Clips, che tentano uno strappo nel quarto quarto ma sono riagganciati da Matt Barnes e sorpassati da un canestro di Tony Allen a 1'40" dal termine. Poco dopo Redick sfrutta metri di spazio per segnare da tre su assist di Chris Paul per l'87-86 Clippers.

A tredici secondi dal gong Allen frana sullo stesso Redick nel tentativo di contestargli un altro tiro da tre punti, ma commette fallo e manda in lunetta l'avversario, glaciale nell'esecuzione dei liberi. I padroni di casa sono dunque avanti di due possessi (90-86), ma trovano comunque il modo di complicarsi la vita pochi secondi più tardi quando, in uscita dal time-out chiamato da Jorger, è Paul a fare fallo su Barnes dall'arco e a consentirgli di riportare sotto Memphis sul 90-89. Nell'azione successiva i Grizzlies spendono immediatamente un fallo su Crawford, che non sbaglia e fissa il punteggio sul 92-89 a sette secondi dall sirena. Sulla rimessa Marc Gasol viene intenzionalmente mandato in lunetta da Blake Griffin: il catalano segna il primo tiro ma sbaglia il secondo catturando però il rimbalzo e subendo un altro fallo. Due liberi a bersaglio manderebbero la gara all'overtime, ma ancora una volta Gasol fa uno su due e condanna Memphis alla sconfitta.

L.A. Clippers (5-2). Punti: Griffin 24, Redick 16, Paul 14, Jordan e Crawford 13. Rimbalzi: Griffin e Jordan 12. Assist: Paul 4.

Memphis Grizzlies (3-5). Punti: Randolph 26, Gasol 18, Conley 16. Rimbalzi: Randolph 9. Assist: Lee e Conley 5.