37 punti di Carmelo Anthony trascinano i New York Knicks a un'importante vittoria sul campo dei Washington Wizards, mentre a Indianapolis i Pacers vanno ancora k.o., stavolta per mano degli Utah Jazz di coach Quin Snyder, alla seconda vittoria consecutiva del loro giro a Est.

Washington Wizards - New York Knicks 110-117

Il debutto al Verizon Center di Washington coincide con una sconfitta, la prima in questa regular season, per i Wizards, sorpresi da una New York corsara anche grazie ai 37 punti del suo leader Carmelo Anthony. La gara è estremamente equlilibrata per tre quarti di gioco, in cui a Melo rispondono Bradley Beal e John Wall, che confezionano 51 punti in due. La svolta si ha nel quarto periodo, quando Anthony trova sei punti consecutivi per il vantaggio Knickerbockers sul 99-97. Beal risponde per Washington, ma sul 106 pari è Carmelo a riportare gli ospiti avanti con un long two dal lato sinistro dell'area. Più o meno dallo stesso punto, ma poco più indietro, è Galloway a scagliare la tripla del 106-111 che sembra chiudere i giochi a un minuto dalla fine. Due tiri liberi di Nenè e una schiacciata di forza di Otto Porter riportano a contatto i padroni di casa, prima che Anthony venga mandato in lunetta per i tiri liberi. Il numero sette di New York non trema, e sulla giocata successiva Beal non trova il canestro, consentendo così agli uomini di Derek Fisher di sigillare un'altra vittoria esterna dopo quella dell'esordio a Milwaukee. 

Washington Wizards (2-1). Punti: Beal 26, Wall 25, Porter 16, Gooden 11. Rimbalzi: Gooden 11. Assist: Wall 4.

New York Knicks (2-1). Punti: Anthony 37, Galloway 14, Thomas 12, Calderon e O'Quinn 10. Rimbalzi: Lopez 8. Assist: Anthony, Vujacic e Galloway 4.

Indiana Pacers - Utah Jazz 76-97

Altra sconfitta per i Pacers di coach Frank Vogel, completamente rivoluzionati in estate e non ancora in grado di trovare un'identità di squadra ben riconoscibile. Stavolta a passare a Indianapolis sono gli Utah Jazz che, dopo un primo tempo opaco, si scatenano nella ripresa grazie ai canestri di Rodney Hood e Derrick Favors. George Hill e Paul George iniziano bene la loro gara, con Monta Ellis e il rookie Myles Turner a contribuire per il vantaggio Pacers. Snyder fa partire in quintetto il brasiliano Neto, ma riceve di più dal subentrato Trey Burke, che, insieme al quasi omonimo Alec Burks, lancia la franchigia di Salt Lake City nel terzo quarto. Favors e Hayward allungano ancora per i Jazz, che si portano anche sul + 20 prima di un finale scontato, in cui Indiana alza bandiera bianca rimanendo a secco di vittorie in questo avvio di regular season. Da segnalare per gli ospiti i 17 rimbalzi di Rudy Gobert.

Indiana Pacers (0-3). Punti: Hill 17, George 16, Ellis 12, Turner 10. Rimbalzi: Hill 6. Assist: Ellis 3.

Utah Jazz (2-1). Punti: Favors 18, Hood 17, Burke 15, Hayward 11, Burks e Ingles 10. Rimbalzi: Gobert 17. Assist: Hayward e Burke 3.