14 gare previste nella notte NBA, in cui scenderanno in campo tutte le squadre tranne Warriors ed Hawks, a riposo. Seconda notte NBA molto interessante soprattutto per vedere che approccio avranno i rookies con la lega, ma anche per vedere i nuovi cicli di Lakers, Miami, New York e Indiana, che hanno cambiato molto durante l'estate.
Si inizia subito a mezzanotte con i Washington Wizards di John Wall che fanno visita ai Magic, con l'ex stella di Barcelona Mario Hezonja che vorrà mettersi subito in mostra. Alle 00:30 un trenino di 5 partite molto interessanti. I Bulls, dopo la vittoria di due ieri su Cleveland, incontrano i Brooklyn Nets, con poche aspettative per questa stagione, Boston ospita Philadelphia (probabile Okafor dal primo minuto), Indiana vola in Ontario da Kyle Lowry e DeMar DeRozan, scontro fra lunghi invece nella "Motor City", dove arriva Rudy Gobert con i suoi Utah Jazz, mentre i Miami Heat ricevono gli Hornets, con i nuovi arrivi Batum e Lin subito in mostra e il rookie Kaminsky che può dare un ottimo aiuto dalla panca.
Alle 01:00 i big match Memphis-Cleveland, con i Cavaliers che vorranno subito cancellare la sconfitta di stanotte a Chicago, e San Antonio-Oklahoma City, che vedrà il debutto in maglia nero-argento di LaMarcus Aldridge e il ritorno di Kevin Durant e Serge Ibaka dopo aver saltato gran parte della stagione scorsa. Allo stesso orario troviamo i Knicks di Melo e del rookie (tanto criticato) Kristaps Porzingis contro i Milwaukee Bucks, che ritrovano Jabari Parker, e Danilo Gallinari con i Denver Nuggets sfidare James Harden e gli Houston Rockets.
Altre 3 partite alle 03:00, Dallas a Phoenix, New Orleans a Portland e i tanto attesi Sacramento Kings sfidare i Los Angeles Clippers, pronti a dare il massimo fin da subito. Partita conclusiva alle 03:30 con Minnesota che vola a Los Angeles per sfidare i Lakers. Molto interessante per vedere l'impatto di Karl-Anthony Towns, designato da molti già come il Rookie of the Year, e D'Angelo Russell, probabile futuro sostituto di Kobe Bryant.