Il finimondo in cinque giorni: tra conferme, firme, sorprese e botti di mercato, in NBA ci si prepara alla stagione 2015/16, alla caccia del titolo appena conquistato dai Golden State Warriors. Vi proponiamo un sunto di quanto accaduto fino ad oggi e di quanto potrebbe ancora aspettarci, team by team.
ATLANTA HAWKS - Una conferma importantissima che porta il nome di Paul Millsap (59 milioni per i prossimi tre anni), ma anche una perdita altrettanto pesante, quella di DeMarre Carroll, uomo tattico che ha fatto la differenza nella passata stagione, che ha scelto i Raptors. L'innesto di Splitter rappresenta un rincalzo importante per il reparto lunghi, lo stesso vale per Hardaway tra le guardie (entrambi via trades). Si conta anche sul recupero di Sefolosha: un roster profondo che potrebbe far pesare molto meno la partenza di Carroll. Si conta soprattutto sulla crescita di Schroder e su Jeff Teague: la filosofia di Budenholzer non dovrebbe cambiare più di tanto.
QUINTETTO: Teague, Korver, Sefolosha, Millsap, Horford. SESTO UOMO: Schroder. ALTRI: Splitter, Hardaway, Scott, Bazemore, Mack.
BOSTON CELTICS - Piuttosto statico il mercato di Danny Ainge per ora, l'unico innesto è rappresentato da Amir Johnson: l'ex Raptors ha firmato un ricco biennale da 24 milioni. Trovata la spalla di Sullinger sotto canestro, ora bisogna capire le intenzioni per quanto riguarda gli esterni, posto che l'idea è quella di assaltare un free agent nella prossima estate. Difficile però pensare che il roster subirà cambiamenti radicali nelle prossime settimane, visto che c'è tanta gioventù che ha bisogno di farsi le ossa, Smart su tutti. Gli anarchici Thomas e Turner dovranno però garantire continuità e un po' più di disciplina sul parquet, sempre in attesa di quanto accadrà nel 2016.
QUINTETTO: Smart, Bradley, Crowder, Johnson, Sullinger. SESTO UOMO: Thomas. ALTRI: Turner, Olynyk, Zeller, Jerebko, Rozier, Hunter.
BROOKLYN NETS - Solamente qualche puntellamento al Barclays Center, oltre che le importanti conferme di Brook Lopez, che se in
QUINTETTO: Williams, Bogdanovic, Johnson, Young, Lopez. SESTO UOMO: Jack. ALTRI: Blake, Robinson, Larkin, Hollis-Jefferson, Karasev, McCullough.
CHARLOTTE HORNETS - Dopo l'ennesima stagione piuttosto fallimentare, si prova a disfare il giocattolo per ricostruirlo. Innesti interessantissimi quelli di Batum, arrivato via trade da Portland in cambio di Henderson e Vonleh, e del rookie Frank the tank Kaminsky, autentico mattatore della scorsa stagione NCAA. Dentro anche Jeremy Lamb, buon ricambio tra i piccoli e soprattutto partner in crime di Kemba Walker già al college, e Spencer Hawes, alter ego di Kaminsky. Non si sentirà la mancanza di Lance Stephenson, stagione fallimentare la sua in North Carolina: ceduto ai Clippers. Via anche Biyombo, adesso si cerca una guardia di livello, possibilmente in cambio di qualche lungo, i quali abbondano.
QUINTETTO: Walker, Lamb, Batum, Kaminsky, Jefferson. SESTO UOMO: Kidd-Gilchrist. ALTRI: Hawes, Zeller, Roberts, Williams, Hairston, Daniels.
CHICAGO BULLS - Prima di pensare agli innesti, nell'Illinois hanno pensato a mantenere il nucleo che lo scorso anno ha raggiunto le semifinali di Conference. Il cambio principale è avvenuto in panchina: via Thibodeau, dentro Fred Hoiberg. Importantissima la conferma di Jimmy Butler, 90 milioni in 5 anni, e altrettanto quella di Mike Dunleavy, shooter fondamentale per i Bulls: 14,4 milioni nei prossimi tre anni. L'unica aggiunta a un roster già molto competitivo con un anno di esperienza in più potrebbe essere un esterno o un playmaker.
QUINTETTO: Rose, Butler, Dunleavy, Gasol, Noah. SESTO UOMO: Gibson. ALTRI: Hinrich, Mirotic, Snell, McDermott, Portis.
CLEVELAND CAVALIERS - I finalisti della scorsa stagione ripartiranno con un roster di fatto identico: sciolto il nodo principale
QUINTETTO: Irving, Shumpert, James, Love, Mozgov. SESTO UOMO: Thompson. ALTRI: Dellavedova, Varejao, Smith, Osman, Miller.
DALLAS MAVERICKS - Mini-rivoluzione per la squadra di Cuban, rovinata lo scorso anno dall'arrivo di Rondo. L'ex Celtics ha lasciato il Texas da free agent, come anche Monta Ellis, Tyson Chandler e Al-Farouq Aminu. Si lavora per regalare a Carlisle un roster competitivo, e l'inizio è ben augurante: Wes Matthews, quadriennale da 52 milioni, e DeAndre Jordan, anche per lui quattro anni, ma a 80 milioni. Decisamente troppo corto però per ora il roster: si va alla caccia di un playmaker titolare e di due alternative, un esterno e un lungo.
QUINTETTO: Harris, Matthews, Parsons, Nowitzki, Jordan. SESTO UOMO: Felton. ALTRI: Jefferson, Anderson.
DENVER NUGGETS - Assente ingiustificata sul mercato, neanche mezza operazione per ora per la squadra del neo-allenatore Malone, che ha a roster diversi giocatori interessanti e scambiabili, resta comunque tutto da vedere. Wilson Chandler è l'unico non garantito di una certa rilevanza, scaduti anche Barton e Darrell Arthur. Un solo innesto, proveniente dal draft: Emmanuel Mudiay, playmaker di grande prospettiva ma forse non pronto da subito.
QUINTETTO: Lawson, Foye, Gallinari, Faried, Nurkic. SESTO UOMO: Hickson. ALTRI: Mudiay, Harris, Lauvergne.
DETROIT PISTONS - "Misterioso" potrebbe essere un buon aggettivo per descrivere il mercato della franchigia del Michigan fino a questo punto. Dal draft è arrivato Stanley Johnson, ala piccola scelta alla 8, mentre trades e free agency hanno portato molta mediocrità: Ilyasova è una buona ala ma non sposta equilibri, lo stesso vale per Marcus Morris (il meno forte dei due gemelli), Bullock è tutto da programmare e Granger è sul viale del tramonto. Un grosso punto di domanda campeggia invece sui 20 milioni che i Pistons pagheranno ad Aaron Baynes per i prossimi tre anni: li vale veramente? Tris di uscite verso Milwaukee, Monroe da free agent, Shawne Williams e Butler nella trade per Ilyasova. Restricted free agent Reggie Jackson, il suo destino è da interpretare.
QUINTETTO: Jennings, Caldwell-Pope, Johnson, Baynes, Drummond. SESTO UOMO: Ilyasova. ALTRI: Meeks, Morris, Tolliver, Dinwiddie, Bullock, Granger.
GOLDEN STATE WARRIORS - Un brivido ha pervaso per una giornata la schiena di tutti i tifosi dei neo-campioni NBA: Draymond Green aveva momentaneamente interrotto le trattative per il rinnovo, ma alla fine ha firmato il contratto da 85 milioni offertogli dai Warriors per i prossimi cinque anni. Oltre a questo, dalla baia ci si aspetta un'estate abbastanza tranquilla: l'unica operazione pensabile è una possibile cessione di David Lee per far arrivare una guardia che raccolga l'eredità di Leandro Barbosa, in scadenza.
QUINTETTO: Curry, Thompson, Barnes, Green, Bogut. SESTO UOMO: Iguodala. ALTRI: Livingston, Lee, Ezeli, Speights, Looney.
HOUSTON ROCKETS - Manterrà lo stesso nucleo anche l'altra finalista di Conference a Ovest: rinnovati sia Corey Brewer (23,4 per tre anni) e Patrick Beverley (23 per i prossimi quattro anni, con opzione per l'ultimo). Firme arrivate dopo il grande rifiuto di Sergio Llull, che ha preferito restare al Real Madrid, con il quale ha appena vinto tutto in Europa. Mercato dunque piuttosto bloccato, ma due novità a roster ci sono, e che novità: Sam Dekker e Montrezl Harrell, arrivati dal draft rispettivamente alla 18 e alla 32. Si candidano a essere le steals. Si aspettano notizie per McDaniels e Terry (il primo è restricted), ma anche per Josh Smith: non si tratta di soldi, visto che Detroit gliene deve ancora 14 dopo il taglio di novembre, ma il suo futuro non è ancora stato deciso.
QUINTETTO: Beverley, Harden, Ariza, Jones, Howard. SESTO UOMO: Brewer. ALTRI: Jones, Dekker, Harrell, Capela, Dorsey.
INDIANA PACERS - Cambiamenti non indifferenti ad Indianapolis: si è chiuso un ciclo mai realmente aperto, quello della squadra due
QUINTETTO: G. Hill, Ellis, George, Allen, Turner. SESTO UOMO: Miles. ALTRI: Mahinmi, S. Hill, Rudez, Young.
LOS ANGELES CLIPPERS - Ce la faranno i nostri eroi a togliersi quella fastidiosa etichetta di perdenti? Certo, le stanno provando tutte. Estate caldissima per i velieri, alle prese con la mancata firma di DeAndre Jordan, che ha preferito Dallas e ha lasciato la squadra di Ballmer senza un centro. Erano arrivati due esterni di alto livello quali Paul Pierce (da free agent, 10 milioni in 3 anni) e Lance Stephenson, via trade da Charlotte. Un roster magari meno lungo ma di miglior livello, con un Barnes in meno (direzione Memphis dopo aver girovagato un po') e Jamal Crawford non garantito. Con un centro fisico e di livello che faccia il lavoro sporco i Clippers potrebbero pensare di assaltare il titolo, altrimenti la faccenda si complica: si parla di McGee, chissà che sotto la sapiente guida di Doc Rivers (che avrà il suo bel da farsi) possa diventare finalmente un giocatore vero...
QUINTETTO: Paul, Redick, Stephenson, Pierce, Griffin. SESTO UOMO: Crawford. ALTRI: Wilcox.
LOS ANGELES LAKERS - I sogni di tornare immediatamente una contender si sono probabilmente già in parte infranti, salvo follie o
QUINTETTO: Russell, Bryant, Young, Randle, Hibbert. SESTO UOMO: Clarkson. ALTRI: Hill, Kelly.
MEMPHIS GRIZZLIES - In attesa di riconfermare Marc Gasol, attualmente free agent ma con già un accordo verbale per rifirmare, i Grizzlies hanno puntellato un roster per la maggior parte confermato (anche perchè non c'era assolutamente bisogno di ricostruire): dentro un difensore grintoso come Matt Barnes e un difensore d'area come Brandan Wright, con un contratto triennale da 18 milioni complessivi. Quest'ultimo è destinato a raccogliere l'eredità di Kosta Koufos, che ha firmato con Sacramento. Da testare il rookie Jarrell Martin, in dubbio anche il rinnovo di Calathes, che ha diversi estimatori. Ceduto anche Leuer, destinazione Phoenix.
QUINTETTO: Conley, Allen, Green, Randolph, Gasol. SESTO UOMO: Lee. ALTRI: Barnes, Wright, Carter, Adams, Stokes, Martin.
MIAMI HEAT - Pat Riley ha provato in extremis a regalare il grandissimo colpo ai tifosi cercando a vuoto LaMarcus Aldridge, ma in Florida si può comunque sorridere: Dwyane Wade ha firmato un accordo annuale per 20 milioni per rimanere a Miami e al draft con la scelta numero 10 è arrivato uno dei prospetti più interessanti, la guardia-ala Justise Winslow, fresco campione NCAA con Duke. Rifirmato anche Goran Dragic a cifre molto alte: 90 milioni per i prossimi 5 anni. Spoelstra può decisamente sorridere, anche se un altro innesto sembra necessario per tornare a competere: si conta sul rientro di Bosh in condizioni migliori, dopo la grave malattia che ha superato.
QUINTETTO: Dragic, Wade, Deng, Bosh, Whiteside. SESTO UOMO: Winslow. ALTRI: Chalmers, Haslem, Andersen, Napier, McRoberts, Ennis.
MILWAUKEE BUCKS - Nel Wisconsin si può tornare a sognare, i Bucks hanno allestito una squadra da brivido: andato dunque in
QUINTETTO: Carter-Williams, Middleton, Antetokounmpo, Parker, Monroe. SESTO UOMO: Bayless. ALTRI: Henson, Mayo, Ennis, Pachulia, O'Bryant, Plumlee.
MINNESOTA TIMBERWOLVES - A proposito di giovani ragazzini terribili, in quel di Minneapolis si può pensare veramente di fare il botto e ritornare in grande stile ai Playoff al più presto. I mezzi ci sono tutti, la coppia Wiggins-Towns (entrambe prime scelte assolute, 2014 e 2015) può veramente fare sfracelli da subito, e il contorno è altrettanto apprezzabile. Ci si aspetta una crescita al tiro da parte di Rubio, Bennett e LaVine stanno imparando a stare in campo, Dieng e Pekovic garantiscono solidità, non mancano nemmeno i realizzatori (Martin e Muhammad). In tutto ciò si inserisce anche Tyus Jones, 24esima scelta da Duke: chiedete ai Badgers di Wisconsin University per maggiori informazioni... E pensate che tutti questi giovani avranno Kevin Garnett come guida: il rinnovo è questione di dettagli.
QUINTETTO: Rubio, Martin, Wiggins, Towns, Dieng. SESTO UOMO: Muhammad. ALTRI: Pekovic, LaVine, Bennett, Jones, Payne, Budinger.
NEW ORLEANS PELICANS - Ha cercato di disfare il meno possibile la franchigia della Louisiana dopo l'ottavo posto nella Western
QUINTETTO: Holiday, Gordon, Evans, Davis, Asik. SESTO UOMO: Anderson. ALTRI: Cunningham, Ajinca, Pondexter.
NEW YORK KNICKS - Nella big apple non tira una buona aria, anche se la squadra si è indubbiamente rinforzata. Obiettivamente fare
QUINTETTO: Calderon, Afflalo, Anthony, Porzingis, Lopez. SESTO UOMO: Grant. ALTRI: Williams, O'Quinn, Early, Galloway, Hernangomez.
OKLAHOMA CITY THUNDER - Non c'è realmente molto da fare in casa OKC, il mercato è piuttosto bloccato da una situazione
QUINTETTO: Westbrook, Roberson, Durant, Ibaka, Adams. SESTO UOMO: Waiters. ALTRI: Augustin, Singler, McGary, Morrow, Payne, Jones, Collison.
ORLANDO MAGIC - Un anno di esperienza in più, un roster competitivo e un coach nuovo che ha portato esperienza che
QUINTETTO: Payton, Oladipo, Harris, Gordon, Vucevic. SESTO UOMO: Hezonja. ALTRI: Fournier, Frye, Watson, Harkless, Nicholson.
PHILADELPHIA 76ERS - Se Hinkie ha qualcosa in serbo, ce lo faccia sapere al più presto perchè qui non si capisce veramente nulla. Una squadra che pare allo sbando, un ammasso di lunghi con poco senso: Embiid a zero minuti per infortunio, Noel che ha dimostrato di aver potenziale, Okafor appena scelto alla numero tre dello scorso draft. Qualcuno dovrà partire. Ma chi? Dentro anche Landry, Stauskas e Thompson, arrivati da Sacramento in cambio di future scelte. Veramente tantissima confusione, pochissime certezze e un futuro molto poco luminoso. Un ammasso di talento sprecato, almeno sotto canestro. Ed è davvero difficile credere che il GM possa costruire una squadra competitiva o quantomeno decente in questi pochi mesi.
QUINTETTO: Wroten, Stauskas, Covington, Noel, Okafor. SESTO UOMO: Embiid. ALTRI: Landry, Thompson, Aldemir, Grant.
PHOENIX SUNS - Interessantissime le prospettive dei Suns di Hornacek, che si sono visti sfilare LaMarcus Aldridge da San Antonio
QUINTETTO: Knight, Bledsoe, Tucker, Morris, Chandler. SESTO UOMO: Booker. ALTRI: Len, Warren, Goodwin, Leuer.
PORTLAND TRAIL BLAZERS - Disfato totalmente un nucleo che ha concluso un ciclo senza vincere nulla, e che rischia di finire nel dimenticatoio. La scadenza di Lopez poteva essere un problema, ma c'era bisogno di questa rivoluzione? Rimane solo Lillard, con un nuovo contratto di 120 milioni in 5 anni. Via quasi tutti gli altri, restano sicuramente solo Leonard e McCollum, buone alternative ma non ancora spalle all'altezza. Tante le entrate, firmati Aminu e Ed Davis (30 milioni in 4 anni per il primo, 20 in 3 il secondo), via trade entrati Plumlee (buono), Vonleh (da valutare) e Henderson (troppo discontinuo). C'è ancora da lavorare, si costruisce per il futuro.
QUINTETTO: Lillard, McCollum, Aminu, Davis, Plumlee. SESTO UOMO: Henderson. ALTRI: Leonard, Vonleh, Connaughton.
SACRAMENTO KINGS - Il piano di Sacramento è finalmente chiaro e definito, dopo tanti anni di oblio: si va con le twin towers. Se poi sarà un successo non lo sappiamo, sta di fatto che i Kings di George Karl intrigano assai: Cousins dovrebbe rimanere e sarà affiancato dall'energia di Willie Cauley-Stein, lungo capace di difendere sul perimetro pescato al draft alla numero 6. A innescarli un altro ex Kentucky come loro due: Rajon Rondo, contratto annuale per 10 milioni. Il funambolico play si alternerà con Collison, come faranno anche Marco Belinelli (19 milioni in 3 anni) e Ben McLemore nello spot di guardia. L'unico punto interrogativo è Rudy Gay: sarà in grado di interpretare al meglio un contesto di squadra? Intanto la panchina è stata rinforzata da Kosta Koufos: 4 anni, 33 milioni e un altro lungo solido. Il piano, come detto, è chiaro: sarà efficace?
QUINTETTO: Rondo, Belinelli, Gay, Cousins, Cauley-Stein. SESTO UOMO: Collison. ALTRI: McLemore, Koufos, Anderson.
SAN ANTONIO SPURS - Per ora, a meno di trades clamorose, la mossa del mercato è stata loro: LaMarcus Aldridge si è lasciato
QUINTETTO: Parker, Green, Leonard, Aldridge, Duncan. SESTO UOMO: Diaw. ALTRI: Mills, Anderson.
TORONTO RAPTORS - Un solo rinforzo per adesso, in uno slot rimasto abbastanza scoperto: DeMarre Carroll ha apposto la sua
QUINTETTO: Lowry, DeRozan, Carroll, Patterson, Valanciunas. SESTO UOMO: Ross. ALTRI: Ridnour, Johnson, Biyombo, Wright, Caboclo.
UTAH JAZZ - Non c'è bisogno di cambiamenti per i giovani terribili di Salt Lake City, che hanno solamente bisogno di crescere come gruppo e individualmente. L'equilibrio l'hanno trovato nella seconda parte della scorsa stagione, quello che manca è solamente esperienza e che uno diventi la vera stella: ci sta provando Hayward e il talento non gli manca. Unico innesto dovrebbe essere la 12esima scelta assoluta Trey Lyles, non ancora pronto per avere impatto immediato (con un altro anno al college sarebbe stato top 3 l'anno prossimo), ma con eccellente potenziale.
QUINTETTO: Burke, Burks, Hayward, Favors, Gobert. SESTO UOMO: Exum. ALTRI: Lyles, Hood, Booker.
WASHINGTON WIZARDS - Una questione di aggiustamenti anche per i maghi della capitale, squadra solida e oramai rodata, come
QUINTETTO: Wall, Beal, Porter, Nene, Gortat. SESTO UOMO: Dudley. ALTRI: Oubre, Humphries, Neal, Sessions, Blair, Temple, Webster.