A Monty Williams non è bastato il raggiungimento dei playoffs per salvare la sua panchina. Nonostante la stagione positiva di Anthony Davis e compagni, infatti, i dirigenti dei Pelicans hanno ritenuto che fosse arrivato il momento giusto per cambiare qualcosa e a farne le spese è stato proprio l'allenatore.
"Ho il massimo rispetto per Monty Williams, non solo come coach ma anche come persona. Ha rappresentato la nostra squadra e la nostra franchigia con classe e dignità". Con queste parole Tom Benson, proprietario del team, ha congedato l'ex giocatore dei San Antonio Spurs, con cui è stato campione NBA nel 2005 come membro del coaching staff. A fargli eco Mickey Loomis, vicepresidente di New Orleans, che ha dichiarato: "Una decisione del genere non è mai facile, soprattutto se riguarda una persona come Monty. Lo ringraziamo per il grande lavoro svolto e per lo sviluppo dei nostri giovani, in particolare di Anthony Davis. Abbiamo deciso che era il momento giusto per prendere questa decisione".
Il favorito a prendere il posto di Williams, l'uomo che ha fatto "esplodere" in NBA Marco Belinelli, mettendolo in pianta stabile in quintetto, dovrebbe essere un altro ex coach del bolognese, quel Tom Thibodeau che in questi giorni si sta giocando l'accesso in finale di Eastern Conference alla guida dei Chicago Bulls.